La fic è carina e con un ottimo significato di fondo.
Lo stile è pulito e semplice, ma forse sarebbe meglio calcare su questo aspetto, al fine di renderla più commovente. Non fraintendermi, lo è già, ma penso che questo espetto si possa ancora migliorare ^-^.
Comunuque scrivi molto bene, mi è piaciuta la parte "della generazione facebook, della generazione i-pod".
Specialmente il finale è toccante e incisivo, ma avrei calcato di più l'inizio ;) Ciao.
Taminia

Ciao, io ho vent'anni e mi sento così ancora adesso a volte.... hai espresso benissimo tutto ciò che riguarda i sogni, il fatto che spesso la realtà li calpesta sotto i suoi piedi, eppure chi è forte, chi ci crede, chi ancora ne ha volgia li raccoglie e li prende ancora con sè, ancora nel suo cassetto semiaperto per non scordarsene mai.
'Un'eterna bambina cresciuta troppo'
È una frase che esprime molto... il problema, almeno per quanto mi riguarda è che non voglio diventare adulta se questo significa diventare come 'tutti' gli adulti...
Ma se posso essere un'altra adulta allora vale la pena di prendere di nuovo le ali dei nostri sogni e provare a volare...
Complimenti,

Fabiola

Sai io ho 14 anni e mi sento proprio così. Ed è una cosa difficile da esprimere a parole, perchè ogni volta che ho provato a scrivere le mie idee del mondo, mi sono sembratetutte banalità, quindi tu sei stata brava e ci sei riuscita.
Il mondo così è uno schifo, sopratutto l'Italia, e le persone sono uno schifo. Non c'è niente di umano in tutto questo. Ma io ci spero ancora di cambiare il mondo un giorno, di dare a tutte le persone gli stessi diritti, spero ancora che in fondo alle persone ci sia qualcosa che può emergere spero ancora che lottando si possa ottenere qualcosa. Però ripeto che ho SOLO 14, e se anche voglio cambiare il mondo... non posso far niente. E' una rabbia ceca quella che provo perchè tutto va male e le persone come me sono troppe poche. In un certo senso sono contenta di vedere che qualcuno, anche se lontano, la pensa come me. Anche se sei una su un milione. Però mi dispiace, perchè so come ci si sente.
Impotenti, incompresi, e alle volte un po' stupidi, perchè sarebbe tutto più facile se la pensassimo come gli altri ragazzi della nostra età. Sarebbe tutto più facile, ma ormai siamo così e quando si crede in qualcosa di giusto non si può cambiare opinione.
Ok, scusa per la lunghezza spropositata della recensione, a presto
Syam