Recensioni per
La musica, che mai morì
di Alchimista

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/08/10, ore 18:11

Non oso neanche immaginare gli incubi che potrebbero colpire un reduce di guerra, sapere che si è ucciso persone che non si conosco per un disguido che non li riguarda direttamente, avere la coscienza che ogni giorno di vita potrebbe essere l'ultimo...
L'hai reso così reale che mi sono sentita angosciata anche io.
Holmes si dimostra subito molto legato a Watson, dimostrando dei sentimenti che nessuno gli avrebbe mai accreditato. E' stato davvero un bel gesto (che per me, sfiora ancora lo slash, ma io sono malata, capiscimi! xD) quello di Holmes, cercare di aiutarlo, di acquietare i suoi incubi con la musica.
Non mi piace Baglioni, ma questa canzone ci sta da Dio!
So che questa recensione non è soddisfacente ma, a parte il fatto che Aristotele mi sta chiamando a gran voce, non so che parole usare per descriverla. E' bellissima.

Recensore Veterano
16/07/10, ore 13:34

La prima volta, ho letto solo il titolo d questa ff e mi è piaciuto moltissimo: la musica che mai morì.
Io vivo di musica, nel vero senso della parola.
Quindi, curiosa ed anche entusiasta del titolo, ho iniziato a leggere. infondo, lo meriti anche visto che per me sei sempre pronta a recensire e a dare consigli, dove servono.
Non ho mai letto di Sherlok Holmes, MAI. Mi è sempre stato un pò antipatico, ma in questa ff ha un carattere particolare che mi è piaciuto molto e che lo rende speciale, nonostante il suo cinismo (da quanto ho capito, almeno).
L'impatto soprattutto con una realtà che non ha vissuto e il suo modo di sentirè comunque il bisogno di non farla rivivere al suo coinquilino è qualcosa di emozionante: credo che questo sia il modo più puro di amare un amico (Holmes non è gay, lo so.).
Mi piace molto il suo modo di essere distaccato fisicamente da Watson, ma di essergli vicino con il cuore, con la mente... il suo modo di impedire che il suo coinquilino continuasse a vivere quell'incubo.
E' da premio oscar direi.
Watson, d'altra parte, mi è sempre stato molto simpatico, non so esattamente il perchè. Ma il questa ff lo adoro: il modo con cui affronta la guerra e i pensieri su di essa, sono cose che condivido pienamente: per quanto mi riguarda, la guerra non è mai giusta e non è mai nostra, soprattutto. E tu che hai letto Justfield, sai quanto io imprima questo pensiero anche nei miei personaggi.
Tornando a Watson, quello che più mi ha attirato è stato il fatto che non sia stato capace di rivelare il suo dolore e di non aver svelato ad Holmes il suo "segreto" sugli incubi se così si può dire.
La storia è bellissima, ma credo che i complimenti più profondi e soprattutto i RINGRAZIAMENTI più veri debbano andare a te.
I complimenti perchè hai scritto benissimo: l'incubo di Watson sembrava lo avessi tu, talmente era descritto bene. In più è reale, credo, molto molto vicino a quello che i soldati vivono.
Il senso di morte ed anche la voglia di morire descritti benissimo, tanto che ad un certo punto li ho sentiti addosso e mi sono sentita anch'io un soldato.
I ringraziamenti perchè più persone leggono questa ff, più persone capiscono quanto la guerra sia sbagliata e inutile. Quanto sia ingiusto decidere se stroncare o meno la vita di qualcuno che abbiamo di fronte, che è nostro nemico solo perchè non è nato nel nostro paese e solo perchè il nostro governo ha deciso così. Quanto sia sbagliato stroncare la vita di qualcuno che cerca solo di difendere le proprie origini, la propria storia o magari quello che rende "ricco" il loro paese povero (prendi il petrolio, per i paesi africani o dell'Asia più povera).
Ora ti lascio, ho scritto una ff invece che un commento, ma spero ti faccia piacere. Un'ultima cosa:
Bravissima. Hai superato te stessa e spero che continuerai a farlo. Un bacio, Exentia_Dream

Recensore Veterano
06/07/10, ore 20:53

Com'è poetica.
Mi piace, è davvero ben scritta. Apprezzo come hai caratterizzato i personaggi: la vividezza di quelle visioni che pervadono la mente di Watson durante il sonno; coinvolgente la reazione di Holmes, pur essendo perfettamente in-character (il che, come ognuno in questo fandom sa, non è affatto semplice). Estremamente appropriata la soluzione che egli trova. E la reazione del buon dottore - mi ha commossa, proprio come la consapevolezza di ciò che era accaduto ha commosso lui.
Poetica, malinconica, colma d'amicizia e di bontà.
E' la musica, che ammansisce anche i mostri. E' la musica, che ha il potere di placare anche i fantasmi più irrequieti. E' quella grande mente e quel grande cuore - che, ne sono convinta, Watson conosceva anche prima dell'affare dei Garrideb - che ha il potere e la volontà d'intervenire.
[...] un uomo realmente fuori dal comune, in cui, ne era certo, in fondo il cervello era la cosa meno sorprendente.
Questo è Watson. Ed è Holmes visto attraverso i suoi occhi.
Grazie a te di aver scritto questa stupenda oneshot. E grazie a Samek, che ti ha incoraggiata a pubblicarla. E' davvero bellissima.
Spero che tu scriva ancora. *occhiata d'obbligo*
E grazie per la sorpresa - graditissima - che ho recensito con un tremendo ritardo, del quale chiedo sinceramente perdono.
Bellis

Recensore Junior
06/07/10, ore 00:57

Ah, finalmente sono riuscita a leggerla tutta <3
Ci ho tentato ieri sera, ma ho dovuto rinunciarci perchè ero stanchissima ed il carattere che hai scelto mi stava cavando gli occhi - sono già molto miope di mio, quindi ti prego di scusarmi se, sommando la stanchezza, non ce l'ho fatta >__<
A parte questo, è una fic bellissima. Hai uno stile splendido, poetico e molto vivido. Forse il linguaggio non è prettamente vittoriano, ma è un'inezia che passa in secondo piano, visti gli altri pregi. Inoltre i racconti di Doyle sono tanto scorrevoli da sembrare quasi moderni.
La scena finale - quando Watson apre la porta e quasi inciampa in Holmes - è così bella e commovente che mi è quasi venuta voglia di scriverci su un piccolo seguito *__* potrei farlo davvero, se l'idea non ti dispiace.
In sintesi: complimenti, questa storia meritava ASSOLUTAMENTE di essere pubblicata!
Baciotti...

Hikaru Ryu

Recensore Junior
05/07/10, ore 16:57

...permesso..? Posso avere l'onore di recensire per prima..?
..
Accidenti che bella! :O :O
Io quando l'ho letta ci sono rimasta ----> *_____*
Cioè, no, come fai a scrivere così? Ma è davvero bella!
Senti, dato che mi vergogno a fare le citazioni (lo so, sono da manicomio, da istituto neuropsichiatrico -___-) sono in grado di dire soltanto questo..bellabella proprioproprio, scusa se scrivo in questa maniera infantile ma in questo momento sono fusa XD comunque mi complimento con te, davvero, è una bellissima ff e spero che continuerai a scriverne altre, tante altre, moltissime altre! Dai che sei migliorata un casino, ti stimo fratella! XD
Ordunque, questa recensione volge al termine ed io debbo aggiungere ch- *è stata legata come un salame e portata via da quattro signori vestiti di grigio; in sottofondo si ode la celeberrima canzone di Ray Parker Jr (se non la sapete...poeravvoi!) e Slimer sghignazza dietro i quattro figuri*