Ottava classificata
Animagus & occhiali a mezzaluna di Isidar Mithrim
Grammatica: 9.95/10
Non ho trovato alcun errore veramente rilevante, solo una piccola svista, quindi non ti tedio troppo con i miei noiosissimi discorsi.
• "Ricordi l’ultima volta l’ultima volta che ci siamo trovati in disaccordo davanti a una simile scelta?" → Hai ripetuto l’ultima volta. (– 0.05)
Lessico e Stile: 5/5
Ho adorato il tuo stile; nella vicenda che hai narrato un lessico troppo ricercato ed uno stile troppo particolareggiato avrebbero eliso un po’ l’atmosfera che sei riuscita a creare.
Ho apprezzato l’uso di terminologie semplici, ma che al contempo ci hanno dato modo d’inserirci senza problemi all’interno della storia.
Il brano risulta particolarmente scorrevole e fluido, inoltre – personalmente – mi ha invogliato a continuare la lettura, alla scoperta di ciò che ha condotto Silente a non nominare Harry, Prefetto.
La punteggiatura è stata ben utilizzata, inserendo le pause ed i momenti di enfasi dove servivano.
Ho anche apprezzato il dialogo, ed il piccolo screzio, tra i personaggi.
Nel complesso; lo stile ed il lessico adoperato hanno creato una flashfic piacevole da leggere.
Caratterizzazione dei personaggi: 9.98/10
Amo Minerva McGrannit, adoro Silente, amo la James/Lily.
La McGrannit che mi hai presentato è lei, senza alcun dubbio. A parer mio, uno screzio del genere potrebbe anche essere avvenuto, ma di questo parlerò tra due parametri. È lei mentre discute con Silente sulla scelta dei Prefetti, è lei quando si assicura che James e Lily non litighino durante le loro ronde, o meglio che la Evans non urli addosso a Potter e che quest’ultimo non la istighi troppo. È lei quando si preoccupa per le reazioni dei propri studenti.
E Silente; quell’uomo sa tutto. Non gli si può nascondere nulla! È lui quando scruta con quei penetranti occhi azzurri la donna, inducendola a credere che lui sappia qualcosa che le è sfuggito, è lui quando chiede a Minerva di fidarsi di lui.
Ed a quest’ultima non resta che affidarsi, ancora una volta, alle sensazione di Silente.
Veramente un ottimo lavoro!
Titolo: 4.60/5
Questo parametro ti ha penalizzata un pochino, ma in me non è scoccata quella scintilla che stavo cercando, mi dispiace.
Tuttavia ho trovato il titolo adatto al contenuto della flashfic e, devo dirlo, mi ha fatto sorridere non appena l’ho letto. “Animagus & occhiali a mezzaluna”, con occhiali a mezzaluna ti riferivi chiaramente ad Albus ed il termine Animagus l’ho subito associato ai Malandrini, invece mi sono sbagliata. Con quest’ultimo termine intendevi la McGrannit, che trasformatasi in gatto, passa inosservata per i corridoi di Hogwarts, tenendo d’occhio i due ragazzi, che pian piano si stanno avvicinando.
Originalità: 10/10
Lo ammetto: non ho mai letto nessuna fanfiction che trattasse di questo argomento. O forse sono io che non sono brava a cercare.
Tuttavia ho trovato veramente originale questa sorta di paragone tra la generazione di Harry e la Vecchia Generazione. Paragone in senso lato, ovviamente. Ho trovato originale il piccolo screzio che hanno avuto Silente e la McGrannit: il primo sembra prevedere il futuro, mentre la seconda vorrebbe rendere onore a James e Lily. Ho trovato originale anche la versione Animagus della professoressa di Trasfigurazione, che tiene sott’occhio la Evans e Potter.
Insomma, questa flashfic è stracolma di originalità.
Gradimento personale: 10/10
La tua flashfic mi ha fatto sorridere e di questo ti ringrazio.
Ti ringrazio anche per avermi dato l’opportunità di scorgere ciò che si nascondeva dietro le parole di Albus Silente, l’uomo, il mago, che sembra vedere nel futuro.
Ho adorato il motivo per cui Minerva avesse proposto il nome di Harry; l’ho trovato veramente dolce.
E ho amato come Silente sia riuscito a convincerla a nominare Ron, invece di Harry, anche perché, sinceramente, pure io ci ero rimasta un po’ male: come Prefetti mi aspettavo Hermione e Harry, ma tutto sommato la scelta di nominare Ron non mi è dispiaciuta.
Ho adorato la ritrosia mostrata dalla McGrannit; effettivamente chiunque avrebbe evitato di “accoppiare” Lily e James con il rischio di svegliare l’intero castello a causa delle loro piccole ed innocue discussioni, ma come ho già detto Silente sa, vede e prevede.
Ho adorato l’inserimento dei piccoli dettagli e l’idea che un gatto diverso da Mrs. Purr girovagasse per i corridoi, lasciatelo dire, è stata una vera genialata.
Pure io mi sono sempre chiesta su cosa si basassero per scegliere i Prefetti ed i Capiscuola, e la tua teoria non fa una piega!
Totale: 49.53/50 |