Trovo la tua brutalita' meravigliosamente ammaliante, riesci a rendere desiderabili destini deprecabili. Hai un talento grandioso ed una mente perversa, con queste qualita' se volessi potresti conquistare il mondo, o tutti i cuori del mondo.
-Mal

povero sheeva ç_ç
Mi è piaciuta molto questa shot soprattutto perchè sei stata diretta e in poche righe hai descritto un'amore impossibile e del tutto fuori controllo.
ps, Scrivi veramente bene *_* Appena ho tempo mi leggerò qualcos'altro di tuo <3

Oh mio Dio *me piange* è così triste tutto ciò ç _ ç però tu scrivi davvero bene e benché in questo momento io ti odi per il finale triste ti adoro e quindi ti metto nei preferiti *lo dice continuando a piangere* ç _ ç

Stavo nuovamente girovagando per la tua pagina quando l'introduzione di questa storia mi ha colpita. Ovviamente non ho potuto non dare un'occhiata! Che dire? Questa storia mi ha lasciata soddisfatta. E' la one-shot perfetta: non troppo lunga, non troppo pesa da leggere, ma neanche "leggera", al contrario interessante e gradevole. Mi piace come hai gestito la narrazione: prima di tutto hai presentato una situazione iniziale, che fa nascere nel lettore diverse domande; poi hai risposto a questi quesiti inserendo un flashback, vero "nucleo" della storia, che dà un senso alla parte iniziale; infine, sei tornata di nuovo al presente, questa volta ben comprensibile al lettore in tutta la sua drammaticità. Okay, la smetto di fare l'analisi che alla lunga altrimenti risulto pallosa XD Bella storia, quindi, congratulazioni. Una one-shot carina e scritta bene, brava!

Ok, quando mi sono addentrata nuovamente dopo qualche tempo che non ci venivo nella sezione "Drammatico" lo sapevo che non avrei letto cose dolci e a lieto fine. Tuttavia devo dire che questa storia mi ha attirato e mi sono messa a leggerla con il fiato sospeso. Non è molto lunga ma è sentita, Sheeva è decisamente umano che ama, anche se poi forse "amore" non è la parola giusta per definire il suo rapporto con Chris, un suo cliente. Il suo primo cliente che lo ha iniziato al sesso omosessuale. Questo tipo di rapporto, soprattutto nel caso di Sheeva, finirà male, lo sa anche lui, motivo per cui piante e soffre. Ma, in fondo, gli piace soffrire se continua a vederlo, il suo attaccamento a quell'uomo è davvero, davvero simile all'ossessione e all'amore.
Ammetto che mi piacciono le storie come questa, un "amore" senza speranza dove uno dei due soffre sapendo benissimo che non ci sarà un lieto fine. Mi è piaciuta, davvero brava ^w^ (sarò un po' masochista? o.o)

Hi.
Comincio da una cosa che mi ha interessato molto in questa storia: Sheeva è etero. O almeno ne è convinto, e lui vuole Chris, in fondo, lo vuole perché non lo ama, perché è il suo primo uomo, perché con lui non ha delicatezza. Sindrome di Stoccolma, si potrebbe quasi dire. E chi non l'ha provata, in minima parte? Quell'affezione morbosa, quel desiderio di avere una persona che non solo non ci appartiene, ma per di più non vuole appartenerci. L'appuntamento di una puttana non è una vita insieme al suo cliente, e Chris non è altro che un affascinante cliente. A volte la vita (e noi stessi) ci rende gigolò dell'amore, destinati a sfiorare ciò che amiamo senza mai averlo.
E questo nella tua storia è trasportato bene, filtrato attraverso questo squarcio sanguinante di vita. Molto crudo, diretto, vero, senza fronzoli che attutiscano il pugno nello stomaco che ci da' un'esperienza simile.
Complimenti =)

PS: Grazie per il tuo caldo commento alla mia storia. Mi hai spinto a frugare nel tuo account, se non ti dispiace =) Leggerò altro dalla tua penna virtuale ^^
Will.

Stupenda. Decisamente stupenda. Così triste, dolorosa, profonda, chiara... persino la lemon è stata magnifica. Adoro questo genere di fic ed apprezzo che tu non abbia descritto i due personaggi, così che io ho potuto immaginarli come meglio credevo. Un bacio, Saru.-