Mi pento assolutissimamente di non aver letto prima questa storia!!! Sei bravissima, mi hai lasciata senza parole. Questa frase in particolare: "La tua eccitazione di un attimo sboccia in un battito di ciglia come il più bello tra i fiori del giardino e lui, sorridendo silenzioso lo coglie sicuro, senza farti male lo addenta come un frutto maturo, mentre gemendo ti sciogli tra le sue labbra." E' delicatissima, meravigliosa!! Adoro il modo in cui scrivi, in particolare questi attimi. E' facilissimo descriverli in maniera "spinta", molto più difficile farlo con la poesia che riesci a tirar fuori. Complimenti ISI!! :-)))

Uh...Ma è bellissima!
Mi è piaciuta un sacco... e poi io amo troppo Watson, bellissimo lui!
E a dirla tutta, non lo vedo nemmeno così tanto OOC... Giusto un po per smuovere la situazione, ma, secondo me, un pò di pervertaggine gli sta bene XD

Mi spiace solo di non esserti riuscita a fare un commento degno...sob...

Ohhh!! Che bella!!! Shi, mi è piaciuta davvero molto!!
Questo Watson OOC... mica male!! Mi piace! Per una volta i ruoli si sono ribaltati ed è Holmes ad essere stupito e il dottore a condurre in gioco...
*____* Davvero un ottima idea, cara!
Quindi permettimi di citare perchè ci sono delle frasi che mi hanno lasciata senza parole.
“Potrei dirle che quando l'eccitazione di un momento la coglie lasciandola senza fiato e non si smorza neppure sotto l'imperio della sua rigorosità, potrei dirle che senz'ombra di dubbio arrossisce impercettibilmente o che in certi casi il colore dei suoi occhi si intorbidisce come l'aria in una stanza densa, satura di fumo, ma potrei dirle anche che se pur fossi cieco, sordo o muto, in qualsiasi modo lo capirei comunque, senza neanche una parola...” cioè... questa è poesia, mia cara, pura poesia! Ho i brividi a rileggerla!! *-* Sono davvero scossa in positivo!
“Non è presunzione, mio caro amico, è solo che io... che io la sento Holmes, la sento dentro fin nei più reconditi meandri di me stesso...” questa poi... è una bellissima dichiarazione in cui si vede tutta la personalità di Watson che qui è in sintonia con quella di Sir Doyle...

Ok... questa è una recensione scolclusionata... ma credimi io sto ancora così: *-* Quindi non avercela con me se non si è capito nulla di ciò che ho scritto!
Mille complimenti e mille grazie per averla pubblicata!! Alla prossima, eh!
Un bacio...

Alchimista <3<3

Non ti offendere, ma la prima cosa che ho pensato è "O Holmes sta sognando, o Watson è ubriaco/dograto/stordito da qualche febbre sconosciuta" XD
Non tanto per le sue azioni in sé, ne per la presunzione, ma perchè... be' Watson che salta addosso a Holmes modello bambino al reparto dolci del supermercato semplicemente non è Watson.
Però ho capito cosa volevi trasmettere e lo trovo molto bello ^__^ Diciamo che sono le parole che hai usato, più che le azioni ad essere OOC.

PS: Ne approfitto biecamente per ringraziarti della recensione che mi hai lasciato per "Tra le Falde del Cappotto".
Sono d'accordissimo sul far fuori Mary - anche se ti faccio notare che perfino Sir Doyle ad un certo punto l'ha eliminata perchè non ne poteva più di lei XD - ma la povera Irene che ti ha fatto? XD E' una simpatica donna innamorata di suo marito che ha dato una lezione di vita ad Holmes e poi si è dileguata <3 Non confondiamola con quella del film ;D