Io... grazie, grazie ed ancora GRAZIE, Odu-san. *____________*
Non sai da quanto io stessa volevo scrivere una fiction su questi due basandomi su questo fatto storico! *_* E tu l'hai fatto, tra l'altro bene e me l'hai dedicata. Si può volere di più? <33 *perdonami, sto gongolando*
Ma comunque sia. Prima di tutto ti vorrei segnalare un piccolo errore alla fine nella parte in spagnolo: invece di "muy" in questo caso si deve usare "mucho", quindi la frase diventa "muchas gracias".
Ma passiamo alla fiction. *_* Mi è piaciuta davvero molto la parte dedicata a Canada ed al suo capo. Matthew... Matthew è lui, con i suoi tentennamenti e il suo perdersi in pensieri che pensa siano più grandi di lui. Non ho mai letto una fiction su APH dove si trattasse una scena nella quale apparivano sia la nazione sia il boss, sarà che non lo frequento tanto, sono un po' ignorante in materia di questo fandom. XD Ma, comunque sia, hai reso bene l'idea della nazione che deve più o meno sottostare alle decisioni del proprio presidente, prendendo voce in capitolo solo in ciò che più o meno la riguarda davvero. E se parliamo di Canada, poi, immaginarsi come potrebbe comportarsi con il suo capo è prevedibile ma non facile. Mi è piaciuto molto il modo in cui hai gestito quella parte. :) Non c'è nulla che non sia al suo posto, davvero.
La parte di Cuba consiste in un insieme di emozioni, insieme che è completamente rimandato al lettore. Stavo quasi per commuovermi in questa parte: "E il petto che gli esplodeva in una girandola di calore soffocante, e risaliva in gola in un groppo pulsante, quasi doloroso. E il sapore dolce della lacrima che gli solcò la guancia, stupendolo nella sua semplicità, mischiandosi a quel moto di gratitudine stupefatto che gli nacque spontaneo dal cuore." ;_;
Lo specchio sporco in cui Cuba si scruta, i gesti di Cuba, il modo che ha - mente e corpo - di rispondere a ciò che gli dice Canada al telefono, il modo in cui hai descritto ogni singola reazione... mi è piaciuto terribilmente. <3 Adoro Cuba, ma qui questo fatto non c'entra, me l'hai fatto direttamente adorare tu.
Grazie, grazie, GRAZIE ancora. *_* E' un regalo stupendo!

Canada-san...sono così fiera di lui! Questa fanfiction mi è piaciuta dall'inizio alla fine, anche perchè riuscivo benissimo ad immaginarmi la situazione, soprattutto il primo ministro che si dimentica della presenza di Canada-san...una cosa che in effetti potrebbe davvero succedere, è stato un fatto ben messo, così come l'esitazione di Canada-san nel ricordargli la sua presenza, rende molto bene l'idea del personaggio.
Poi i suoi pensieri, la sua agitazione, e soprattutto la dolcezza con cui ricorda Cuba-kun...
Tutte queste cose mi sono piaciute moltissimo, così come i sentimenti di Cuba, quel che prova durante quella chiamata al telefono quando sa che si, Canada-san è dalla sua parte.
E sottolineiamo, sottolineiamo tantissimo il coraggio che Canada-san ha saputo trovare per il bene di Cuba-kun! Urrà per Canada-san! Urrà! E anche applausi a te che hai scritto questa bella one-shot, ciaoo!