Rubo qualche riga prima del giudizio del contest.
Una raccolta? Uaoh! Con un'idea che avevo in mente di sviluppare io, anche, ma devo dire che la tua prima drabble è molto più originale della mia ( che sono ancora della vecchia scuola, con Sebastian felicemente impegnato a divorare Ciel alla fine della prima serie XD ).
E poi la tua storia è bellissima. Gai ti perdonerà per il tuo fallimento nel trovare un modo migliore di scrivere la prima frase, perché la drabble merita davvero il punteggio che ha ricevuto.
Parlandoti da recensore e non da giudice, è una delle più belle storie di Kuroshitsuji che mi è capitato di leggere, perché ha tutto: ha tristezza, ha sofferenza, ha dark, ha horror... è fantastica.
'til next time, chu.
Correttezza grammaticale e lessico: 9/10
Per quel che riguarda la grammatica, ti cito una frase:
“Aveva avuto una pelle di piume bianchissime, ma adesso c'è una laguna sul collo da cigno, chiazze di ninfee putrescenti, avvizzisce e odora di dolciastro.”
O sono stupido, o ci dev’essere qualcosa che non va, perché “avvizzisce e odora di dolciastro” mi stona con il resto della frase. Dev’essere una congiunzione mancata o qualcosa del genere.
Per il resto, ho adorato lo stile che hai usato: mi hai davvero fatto venire i brividi come accade quando vedo un episodio di Kuroshitsuji. Si addice perfettamente all’atmosfera, è gentile e per questo crudele, e davvero mi ha preso tantissimo. Sinceri complimenti.
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
L’IC dei personaggi è totale: Elizabeth che si lascia cucire Ciel addosso per rimanere con lui in eterno, malgrado sia destinata a marcire, ce la vedo tantissimo. Il sacrificio per lei non è nulla, fintantoché fa qualcosa di buono per Ciel o per il proprio egoismo – perché volere un corpo ed un’anima per sé non è forse egoismo? Ed il suo è l’egoismo di una bambina, un egoismo e d’altra parte un amore nei confronti di Ciel che riprendono perfettamente il suo carattere.
Sebastian, poi, è assolutamente sublime. Sempre così gentile, così amorevolmente sorridente, eppure così crudele da straziare il cuore, quando, nonostante una bambina disperata gli urli contro di lasciarle tenere Ciel, il suo animo da demone non ne è per nulla scosso e le “ruba” il conte senza la minima esitazione.
Anche Angela, sebbene non appaia, calza davvero bene il suo ruolo di angelo folle, tanto da cucire insieme i corpi e le anime di due bambini.
Utilizzo del/i genere/i: 9/10
Non ti ho dato il punteggio pieno perché hai scelto di trattare anche l’introspettivo e di introspezione, qui, ne ho vista davvero poca, a tuo rischio e pericolo; d’altro canto, tuttavia, l’horror è così ben trattato ( lo trovo un genere molto complicato, infatti mi hai piacevolmente stupito ) che non ho potuto darti perlomeno un otto.
Originalità: 10/10
L’originalità è totale: mi considero una persona dalle fantasie morbose, ma ancora non avevo mai pensato ad un’eventualità del genere, né l’avevo mai vista messa su carta ( o su EFP ).
È un’idea che mi affascina perché è un’idea malata, disperata, un’idea che si appiccica alla mente di Elizabeth quando vede Ciel che le muore tra le braccia e che Angela mette in pratica, un’idea che al termine della lettura ti rimane incollata addosso e pensi “effettivamente, non sarebbe poi così inverosimile una cosa del genere, per quel che riguarda Kuroshitsuji…”
Davvero una splendida pensata.
Completezza della storia: 6/10
Questa è la pecca della storia, purtroppo: se da un lato l’ho davvero, davvero adorata dalla prima all’ultima riga, d’altro canto senza le note non ne avrei apprezzato appieno le sfaccettature. Per quanto originale, la tua idea è molto difficile da esporre in modo esauriente in 100 parole, anzi: una one-shot o addirittura una long-fiction soltanto potrebbero farla apprezzare completamente anche senza avvalersi delle note d’autore.
Peccato, ma conto che continuerai a migliorare, considerato quanto sei brava.
Totale: 44 punti complessivi |