Ed ecco qui i giudizi per la tua storia ù_ù. Contenta che almeno una ora non ci odi XD. COmunque ripetiamo: complimenti! Alla prossima!

Giudizio di Kei_Saiyu

Di sicuro la storia più bella che ci sia capitata. Completa, ben scritta e trattata con riguardo, anche se mi aspettavo un maggior approfondimento del lato psicologico, ma ho ampiamente apprezzato il fatto che hai trattato sia la parte di “genitori di figli omosessuali” che di “genitori omosessuali”.
C’è ben poco da dire sulla tua storia, non ci sono errori grammaticali eccetto qualche ripetizione e solo un errore di distrazione, ma non sono così fiscale.
Comunque la fan fiction è bella e ben fatta caratterialmente, nonostante Hinata mi dia da pensare. Poco timida da quel che si vede e oserei dire anche piuttosto trascurata. Sembra quasi essere stata inserita per errore in qualche frase.
Ciò che invece mi incuriosisce è Sasuke. Che c’entra? O meglio: che cosa ci fa nel passato di Kimimaro? Insomma, hai ripreso Kishimoto che ce lo infila un po’ ovunque (XD).
Penso di non aver altro da dire. Un buonissimo lavoro come ci si aspettava da te e quindi i miei complimenti per questa storia delicata e ben impostata e mi spiace che il commento sia piccolo – specie rispetto agli altri -, ma non so veramente cosa dire. È così… normale e naturale che bastano solo poche parole per dirti che sì, è un lavoro ben fatto.

Giudizio di rekichan:

“È la nostra vita, decidiamo noi chi essere.”
In questa frase hai riassunto tutto ciò che il contest voleva rappresentare. Mi sono commossa quando l’ho letta, lo ammetto.
La tua storia è sicuramente la migliore che ci è giunta: stilisticamente corretta (mi pare di aver notato solo due ripetizioni), ben scritta, scorrevole e l’argomento pienamente centrato. Anzi! Direi che sei riuscita a trattarlo da tutti i punti di vista: genitore di omosessuale e genitori omosessuali.
Ho apprezzato molto lo svolgimento della trama: semplice, eppure ricco di significato. Non ti sei persa in giri di parole, limitandoti a descrivere una situazione familiare… normale, oserei dire.
Da questo punto di vista, la tua fan fiction non spicca. Non spicca per originalità, non brilla per lessico e stile ricercato… è una storia normale ma, come hai fatto dire ai tuoi personaggi: “La normalità in casi come questi è la cosa più bella che ci possa essere”.
E’ proprio grazie a quest’atmosfera semplice e pacata che la tua storia riesce ad arrivare al lettore. Ti concentri sulle emozioni, sulla vita nella sua quotidianità senza applicare rocambolesche capriole per far tornare i conti alla fine. Scorre lineare e arriva alla giusta e serena conclusione.
Ora, dopo questa sfilza di complimenti, arrivano le pecche: intanto, non ho compreso bene cosa c’entrasse Sasuke – non il pupetto, ma Uchiha Junior – con Kimimaro. Forse avresti dovuto spiegarlo un po’ meglio, visto che Kimimaro arriva a dare il suo nome al figlio e che citi gli Uchiha parecchie volte. Secondo punto: Hinata. Ogni tanto scivola fuori dal suo IC, apparendo troppo sicura di sé per essere Hinata. Insomma, mi lascia un po’ perplessa.
Per il resto, nulla da ridire. È davvero una bellissima storia che spero in molti leggano e apprezzino come ho fatto io.