Yoh!
Prima, momento.
*fissa la recensione di Mizu con gli occhi a mezz'asta*
Sorellona, d'accordo che fai chimica, ma chiamare quei poveri metalli con la loro sigla mi sembra un po' eccessivo =__='. <--- *nutre un odio viscerale per le materie scientifiche. Forse la chimica un pochino meno, ma...*
Okay, fine sfogo!
Comunque, auguri per la tua cinquantesima fanfic!
Un grande traguardo (io penso che, nel caso, mi commuoverò!) Tutti possono dirsi orgogliosi, qui, di annoverarti fra le scrittrici più talentuose ^_^!
E questa drabble si deve considerare un colpo di genio. Oltre ogni ragionevole dubbio: tu possiedi il dono della sintesi. Solo il paragone, solo in quattro parole Bakura - Argento/Malik - Oro, si possono incastrare le loro stesse essenze; appena si pensa a Malik, al riverbero dei suoi mille anelli d'oro, tornano in mente la calura del deserto, il baluginio del sole sulle dune dorate... insomma, tutto è oro! Mentre Bakura, sempre sfumato d'argento, ci riporta alla luna, alle stelle, la notte e i suoi misteri E alla defunzione e il pallore d'osso, ma questo è un altro discorso...
E l'originalità dell'idea è indiscutibile u.u
Adoro gli autori sorprendenti. Tu lo sei.
Complimenti, allora.
Bye!
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