Mi credi se ti dico che ho passato due minuti con lo sguardo perso nel vuoto nel vano tentativo di trovare un incipit almeno decente per questa recensione?
Fidati, è così. L'andatura è così calma, lenta, sembra quasi una ninna nanna, un sottofondo per una persona pronta ad immergersi nel mondo dei sogni. Il caminetto, un'atmosfera tranquilla nella casa di due persone che convivono e si dimostrano amore ogni giorno, mi sono sentita quasi un'intrusa. Sì, proprio un sogno. Arrivano però i momenti brutti, potrei definirli "incubi" dato il contesto, i ricordi del passato di Takanori. Ciò che lui era un tempo, ciò che ha provato sulla sua pelle. La sua volontà di comunicare tutto ciò all'uomo che ama, ma il non riuscire a farlo. Capita, alle volte anche io vorrei dire delle cose che mi ritrovo impossibilitata a pronunciare, posso solo scriverle, pare l'unico modo per comunicarle. Succede a molte persone, no?
Ryo. Ryo al quale, leggendo quei ricordi, si stringe il cuore in una morsa, poiché non può credere che il suo amato abbia passato tutto ciò.
Si amano, e il bello e che basta loro uno sguardo per comprendere a fondo l'altro.
Ed insieme, proprio insieme "distruggono" il passato buio di Takanori.
Mi ha trasmesso tanto questa fic, per il semplice motivo che scrivi benissimo. Qundi, in realtà, sei tu che mi hai trasmesso tanto con questo scritto. E ti faccio i miei complimenti, sei riuscita persino a farmi scendere una lacrima X°D
Ed ora mi ritiro, vado a leggere qualcos'altro di tuo u.ù/
Un bacione,
De. |