Ops. Okay, mi sento in colpa. Perché sì, una parte di me non può fare a meno di godere. Anche se godere... no, non è la parola giusta =) Perché non me la sento di essere tutta felice davanti al fallimento di Walburga (e lei, in questa drabble, si rende proprio conto di aver fallito dal principio alla fine), ma preferisco di gran lunga farmi riflessioni struggenti sull'umanità di questa donna (mamma mia, ti adoro! Riesci più tu a farmi usare il cervello di quanto non facciano i libri di scuola! - Sì, questa era una frecciata gratuita del tutto dedicata alla mia insofferenza attuale nei confronti dello studio). Mi piace molto la contrapposizione tra la Walburga del passato (che era davvero il meglio del meglio del meglio del meglio del meglio del meglio, in quanto membro della nobilissima Casata dei Black) e quella del presente, che è umiliata. E non so bene il perché, ma l'umiliazione è una dei sentimenti che più mi interessa - qui è la scrittrice che parla, se vuoi falla tacere con un colpo ben assestato sulla mia testolina -, perché è bruciante, logorante, e... be', umiliante. E' una parola forte, e associata a Walburga... Dà veramente una brivido - qua invece è tornata con gioia la lettrice, entusiasta di aver letto un simile gioiellino *-*
[Oh, oh, devo ritornare assolutamente su questo commento. Per dire che, per quanto grande sia la mia antipatia nei confronti di Walburga per quello che ha fatto a Sirius e per quello che ha fatto a Regulus, tu l'hai umanizzata in maniera davvero efficace, senza banalizzarla, senza renderla meno reale. Anzi. E devo dire che sì, ci sei riuscita. Adesso mi dispiace persino un po', per questa donna vecchia, curva e sola].
(Recensione modificata il 13/12/2010 - 06:06 pm)

Santo Cielo, sei riuscita perfino a farmi dispiacere per Walburga! Devi essere proprio brava... non riesco ad odiarla, nel leggere quello che hai scritto su di lei! E' davvero toccante, soprattutto la parola finale. E' un colpo al fianco!
Va be', comunque non disperiamoci troppo per Walburga, ne'! Non si sa mai che poi mi risulti simpatica... no, mi basta pensare che la colpa della morte di Regulus è sua e già ritorno ad odiarla! XD
Vado a leggere quella su Sirius, anche se dubito che sarà meno deprimente!
A presto!

Aggiorni così in fretta che non riesco a starti dietro! XD
Detesto Walburga, e questo sia a causa del suo ritratto urlante a Grimmauld Place, sia perché ormai attribuisco a lei la scelta di Regulus di diventare un Mangiamorte. Però bisogna riconoscere che ha sicuramente sofferto moltissimo, durante l'ultima parte della sua vita.
Ovviamente, però, non può solo essere distrutta dal fatto che suo figlio sia morto, no u.u Si deve sentire umiliata per la fine della sua Casata. Bah, che razza di donna >.<
Non rido delle sue disgrazie perché, più che darmi soddisfazione, questa drabble me la fa disprezzare ancora di più.
Ti rifaccio i complimenti e volo alla prossima *____*

E' Walburga: è lei in pieno!
Mi sembra così fragile, debole e vulnerabile in questa drabble: me la immagino sempre come una donna maestosa e dignitosa e vederla deperire così è brutto. Perchè anche se è bisbetica, adoro pure lei!
Pare quasi che rimpicciolisca sotto l'umiliazione, hai espresso questo aspetto di lei in modo egregio!
"Il lento sfacelo del mio corpo va di pari passo con il decadere della mia casata. anche in questo caso non commento per non ripetermi... Frase bellissima ad ogni modo! *-*
Sei stata grandiosa come sempre; corro a leggere la drabble su Padfoot!

Ciao Julia, sai, leggere questa drabble mi ha fatto capire quanto io sia perfida e malvagia, quanto poco sia sensibile alle disgrazie del prossimo, quanto (troppo) sia portata alla critica feroce e quanto (poco) alla compassione o carità cristiana... e non tanto perchè, giustamente, da "adoratrice" di Sirius, mi verrebbe da dire a Walburga "ben ti sta, brutta megera!", ma perchè...
come dire? tu hai reso, secondo me, con appena pochissime parole, appieno, la meschinità di questa "donna"!
più leggo, più, pur conoscendola (relativamente, s'intende, eheheh), non riesco a crederci!

Lei non fa un cenno, che sia uno, ai suoi figli (nemmeno a Regulus, il figlio che ha distrutto lei personalmente, propinandogli i propri precetti come un continuo, instancabile, lavaggio del cervello), come farebbe qualsiasi altra madre, magari alla fine, quando giunge il momento di riflettere e tirare le somme.
No, lei è capace sempre e soltanto di guardare a se stessa, guardare il suo decadimento fisico, la decandenza del casato, l'onore, il rispetto, Walburga rimpiange solo ciò che contava davvero per lei, rimpiange l'epoca in cui poteva guardare tutti dall'alto in basso, perchè erano questi i suoi valori, i figli erano solo un mezzo per ottenere un fine... insomma i suoi unici pensieri sono rivolti a se stessa e all'apparire.
La sua colpa, la colpa che si riconosce e per la quale si vergogna, non è il fallimento come madre, il suo fallimento come essere umano, ma il fallimento nel compito di tenere in piedi una vita e un casato che si fondava sulla falsità e sull'assenza di sentimenti veri, reali.
Lei ora si vede una luce di follia nello sguardo... beh, secondo me, se ne accorge ora, ma è sempre stato lì, perché solo un folle poteva fare a i propri figli quello che Walburga Black ha fatto a Sirius e Regulus.

ciauz
Vale
(Recensione modificata il 01/12/2010 - 12:16 pm)

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Muhauhauhuahauhauhau!!
Come fai a dirmi che non si gode delle disgrazie altrui quando si parla di Walby?! xD
Godo godo godo. Ugh! u.u
Sicuramente alla fine della sua vita non doveva essere felice, aveva perso i figli (anzi, per lei il figlio), e la casata era ormai destinata a cadere. Però mica si prende le sue responsabilità, eh? se non avesse spinto il figlio a prendere il Marchio, sicuramente non avrebbe fatto quella fine. Avrebbe potuto almeno salvare Regulus, visto che di Sirius non le fregava niente, e invece ha fatto in modo di perdere anche lui. L'umiliazione è più che legittima, tesoro.
Anche qui vediamo l'orgoglio della famiglia, ma sicuramente questo non porta a nulla di buono (non ha mai portato a nulla di buono).
Decisamente, rappresenta la famiglia Black alla fine della decadenza.
Bella ^^ (non quella Bella u.u)
Alla prossima x3

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Sei riuscita a farmi provare compassione per Walby, ti rendi conto? Per Walby? Miss Donna di Ghiaccio Black!
Quindi prendilo come un complimento XD

Alla prossima, sono curiosa di sapere cosa scriverai su Sirius

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Aaaah,Walburga! *.*
Non c'è niente da fare, a me piace persino lei!
No, a dir la verità sono un pò combattuta nei suoi confronti: mi affascina, perchè rappresenta la tipica Purosangue "vecchio stile", che non si rassegna al decadimento della sua Casata nemmeno con la morte (tant'è che continua a rompere le scatole ai posteri anche attraverso il ritratto) però...insomma, è la donna che ha fatto vivere un'infanzia infernale a Sirius e che, come se non bastasse, è riuscita ad influire sui pensieri di Regulus a tal punto che alla fine lui, non volendo deluderla, farà le scelte sbagliate che lo porteranno alla morte.
Non so per quale ragione, ma ho sempre pensato che fosse lei a comandare in casa, invece di Orion, tanto che tutto il rancore di Sirius nei confronti della sua famiglia si traduce nell'odio nei confronti della madre e non in quello verso il padre, di cui non parla quasi mai se non per dire che aveva dotato Grimmauld Place delle migliori protezioni anti-Babbani.
Vedere Walburga così piegata sotto il peso dei suoi "fallimenti", mi fa uno strano effetto: non me la sento di dire che se lo meritava, però leggere di una lei più umana me la fa vedere più vicina, anche se continuo a non capire se le dispiaccia di più per aver perso l'unico figlio che amava o per aver deluso le aspettative che il mondo intero aveva su di lei; mi fa riflettere soprattutto il fatto che, pur essendo stata così organizzata in funzione del portar lustro alla Casata, la vita di Walburga finisca male come quella di tutti gli altri Black.
Alla prossima!  

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Forse sarebbe meglio se io non commentassi questa, sai ._.
Ma dato che sarebbe meglio non farlo, devo farlo.
(sono molto simile a Sirius in questo X'D)
Non ho pietà da offire a quella vecchia megera, ma solo un sincero, godurioso AHAHAHAHAH, ben ti sta!
E naturalmente: MUHAHAHAHA!

Ecco raccontato, in modo tutto tuo, il motivo per cui il ritratto di  Walburga sbraita e insulta a Grimmauld Place. Meravigliosa la descrizione del suo aspetto, ormai preda della decadenza come la sua casata...
Non vedo l'ora di leggere Sirius, il mio personaggio preferito. Sono certa che sarà superlativo, come tutto quello che ho letto in 'The fall of the house of Black '
Bacioni,
ClaireTheSnitch

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[Non bisogna ridere delle disgrazie altrui? Vuoi dire che mi devo trattenere? Sigh]
...Ma lo sai che non avrei riso lo stesso?
Ed è merito tuo, di sicuro.
Perchè hai dipinto Walburga con una tale mestizia ed amarezza per l'insuccesso che neanch'io mi sento in grado di giudicarla e/o colpevolizzarla.
E' una drabble dura e secca per la Signora Black, è una drabble introspettiva, è una drabble che sa di 'fare i conti' con il proprio passato e con le proprie azioni: Walburga potrebbe apparire OOC, visto come appare nella Saga, ma è IC nella maniera più assoluta se proviamo a guardarla DENTRO.
Nessuna madre potrebbe rimanere insensibile di fronte alla morte di due figli, senza cambiare posizione o pensiero: così avrà fatto certamente anche Walburga, sola, in quella casa in Grimmauld Place.
Brava!
Morea

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Tiè! Le sta bene!!!
Hem ... mi ricompongo ... scusa per l'inizio di questa recensione, ma ad un certo punto ci voleva che Wablunga si desse una calmata (calmata relativa visto come si comporta nel quadro ...)
Il paragone fra l'aspetto di questa donna, che rapresenta, in un certo senso, l'importanza e la grandezza della "casata" Black (si sposa persino con il cugino pur di mantenere il nome, il sangue, la potenza magica) e la casata stessa, mi è piaciuto molto.
Il fatto che tutto decada, come sta decandendo la sua bellezza e la sua alterigia, è rappresentativo di un lento ma inesorabile decadimento verso ciò che lei considera la rovina, la fine di tutto.
L'hai espresso davvero bene.
a presto promesso!!

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"Il lento sfacelo del mio corpo va di pari passo con il decadere della mia casata" è di una potenza impressionante! Bellissima drabble, anche la fine è molto toccante!!!lei è odiosa, ma dopotutto fa un po' di tenerezza...un po'! aspetto con trepidazione la prossima!!

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Uh, mi piace *-*
L'idea che Walburga si senta umiliata per la perdita di Regulus e per il fatto che Sirius abbia 'tradito' la Nobile Casata dei Black (u.u) è... affascinante!
E concordo, non dispiace affatto vederla così 'umana', in preda all'orgoglio ferito perché non è stata in grado di mantenere alto il nome dei Black, vista la fine che hanno fatto i suoi eredi.
Davvero, davvero bella. Inaspettatamente, aggiungerei, visto il personaggio.
Ma ovviamente ovunque ti ci metta, riesci a scrivere cose splendide, quindi non mi dovrei sorprendere ;)
Ancora una volta, bravissima <3

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E' la seconda migliore descrizione della famiglia Black che abbia mai letto. Per ora trovo tutti i personaggi perfettamente IC e poi hai un modo di scrivere scorrevole e corretto. Complimenti. A quando Narcissa?
(Recensione modificata il 30/11/2010 - 03:56 pm)

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