Oh, quanto è bello poter leggere qualcosa di tuo su Kuroshitsuji <3!
Come sempre, ogni tuo esperimento Sebastian - centric è una mera dimostrazione della tua abilità di scrittrice: non trovo affatto semplice, infatti, manifestare il pensiero distaccato d'un demone riguardo la realtà umana con la maestria che contraddistingue ogni tuo scritto. E bada bene, queste non sono lode campate all'aria -dacché io sono una di quei criticoni a cui non va mai bene n'accidenti, ma vabbè.
Dicevamo, di questo nuovo viaggio nella mente del nostro bel demone <3!
Il quadro che hai dipinto dell'essere umana, attraverso gli occhi di Sebastian, è assolutamente vivido ed in qualche modo veritiero: d'altro canto, ben è noto l'inconscio o conscio attaccamente dell'essere umano alla vita ed al timore reverenziale che può nutrire nei confronti della morte e di chi sta fra i cieli più alti. D'altro canto, tutto ciò, assieme alla paura del "verrò ricordato poi?" -come sovviene, per lo meno a me, attraverso la figura del quadro-, è assolutamente umano. Anzi, forse una delle radici più consistenti delle emozioni umane.
E trovo che questi aspetti vengono sottolineati ancor meglio attraverso il punto di vista di chi non apprezza simili atteggiamenti tanto da trovarsi indifferente a questa sorta di apparente fragilità e continua imperterrito il proprio lavoro. Ma d'altro acnto, questa è la natura d'un essere immortale, d'un demone che ama solo stagionare i propri cibi prelibati e gustarsi ogni frammento urlante di anima.
Complimenti carissima, spero davvero di poter leggere altro di tuo in questo fandom: ribadisco ciò che dissi tanto tempo fa, ossia che tu sei capace di rendere bene i personaggi della Toboso e di destreggiarla nei più svariati pensieri e contesti. Ed then... bye bye chu <3! |
