Non ho parole per descrivere quanto mi è piaciuta questa storia.
Sono un'appassionata della cultura tedesca e amo la Germania, mi imbestialisco sempre quando i soliti ignorantoni di turno fanno i loro commenti stupidi e chiamano i tedeschi di oggi "nazisti" senza conoscerne minimamente la storia e la cultura... e non ne posso più di sentire frasi come "la Germania fa schifo perché c'è stato il nazismo". Come se ci fosse stato solo e soltanto quello, in secoli di storia. Come se tutta la storia e la cultura tedesca si potessero ridurre solo a quello.
Perciò, non puoi capire che piacere è per me leggere questa ff, che abbraccia esattamente la mia posizione, e rende un giusto omaggio a eroi della storia di cui poco si parla: forse il movimento di Sophie Scholl non è riuscito a cambiare le cose o a demolire il nazismo, ma ha dimostrato (come l'attentato fallito di Stauffenberg) che non tutto il paese era schierato con gli oppressori. Secondo me queste figure sono eroi in senso ancora più alto, perché con la loro azione hanno redento un paese intero.
In questa storia mi piace da morire Ludwig oppresso dai sensi di colpa, una cosa che io avrei voluto tantissimo vedere anche nell'anime, che riesce a risollevarsi grazie alla guida gentile di Sophie, questa ragazza coraggiosa che lo ama (ama il suo paese) e anche dopo la morte gli rimane accanto, facendogli da coscienza. E' interessantissimo il doppio livello di lettura, perché Sophie ama il Ludwig uomo, e lo conforta anche dopo la morte, ma allo stesso tempo ama il Ludwig nazione, e dopo la morte funge da esempio, da faro e modello per un popolo confuso dalla vergogna e dai sensi di colpa.
Da appassionata di Heine inoltre non ho potuto non apprezzare la citazione! Sono perfettamente d'accordo con Sophie Scholl XD
Come per l'altra storia su Austria, mi è piaciuto l'uso che hai fatto dei personaggi di Hetalia per andare a trattare temi importanti e delicati, una potenzialità immensa che questo anime aveva e che purtroppo non ha mai sfruttato! |