Era tanto che volevo commentare questa storia.
Anche se ho cambiato account -prima ero quella piattola di _Amaranth- torno a romperti le scatole.
E mi sembra giusto. U.U
Ti posso dire che amo da morire questo genere di storie, con personaggi un po' stralunati e dialoghi che ti infondono un nonsochè di terribilmente saggio.
No sul serio.
Hai davvero un grande talento con le drabble, hai un grande talento con i personaggi e con le parole. Alla fine è questa a verità.
E davvero, ancora non capisco come tu faccia. Ricrei atmosfere fatte di pensieri e parole, senza disperderti, in quella sfera di matura essenzialità. Sono quei due personaggi, la storia.
Senza passato, nè futuro. La storia.
E' quella che guardi mentre ti si fa davanti agli occhi. Senza eccessi di poeticità, ma che riesce ad essere comunque intrisa di bellezza.
Non so se mi stai dietro quanto a sbrodolamenti.
E intendo dire che quelle frasi -frasi brevi ma grandi- hanno all'interno dei crucci esistenziali, visti con grande ingenuità, l'ingenuità di chi forse ci spera ancora in quella salvezza. E non vi sono parole di troppo da parte del maestro, non c'è nulla che sprofondi nell'incomprensibili o in paroloni da filosofi. E' reale.
Una risposta che si mostra quasi indifferente, ma che cela un affetto silenzioso. E' un se.
"Se rimanessi..."
Limpido.
Non chiede nulla. Come forse faremmo io e il mio orgoglio davanti ad una situazione del genere.
E penso che sia questa la vera, grande poesia che tu possiedi.
Una realtà che è realtà senza mai essere troppo dolorosa. Ed è bello questo.
E' meraviglioso.
I miei complimenti.
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