Molto dolce, ma non infantile.
Spesso si è scritto di animaletti e dei loro affanni, sia come favola, sia come metafora con la realtà. Non so bene come interpretare questo tuo componimento, probabilmente si tratta di entrambe le cose.
Ciò che è sicuro è che non sia scritto male e che meriti di essere letto, non con occhio critico, per scovare ogni singolo errore di metrica o di rima, ma con occhio ben disposto a leggere questa poesia che a me è piaciuta moltissimo.
Non è semplice scrivere poesie, io ne ho scritta qualcuna, ma spesso in versi liberi, per cui presumo tu abbia impiegato moltissimo tempo per dare un senso alla storia e per farla quadrare con lo schema delle rime.
Per cui, complimenti. La tua bravura si è mostrata anche in poesia.

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Ma miss! *aggrotta la fornte scuotendo il capo* Così, stando a quanto lei afferma nelle due righe che preludono la poesia, Catullo sarebbe infantile! *continua a scuotere il capo* Ma passi per il giovane scapestrato poeta veronese. *sospira profondamente* Secondo lei anche Wilde sarebbe infantile? La sua poesia (complimenti, io non saprei mai scrivere in versi!) mi ha istintivamente ricordato il racconto di Wilde e, ovviamente, mi ha commosso. Grazie per avercela regalata, miss! 

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Cioè..cioè. Oddio *--* non so se commuovermi più per la poesia o per il fatto che è dedicata a me (ebbene sì, sono io la sorellina u_ù) *-----* Non ci sono parole, se non un GRAZIE enorme, per avermi dedicato una poesia così bella, e un COMPLIMENTI ancora più grande per averla scritta..brava, davvero..<3

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