ceeerto, uno schifo totale, veramente ù.ù
ma che vai farneticando?! O.O
cioè, ma davvero lo pensi?!
è meravigliosa!!! e te lo dice una che i malandrini li venera!!!!
insomma, i sentimenti espressi sono così belli e puri e la follia di Sirius ci sta davvero tutta, perchè quando perdi la tua famiglia non puoi che fare in quel modo, anche se poi gli è finita davvero male al povero piccolo canide ç.ç (Sirius!!!! ç.ç amo tutti i malandrini eccetto Codaliscia faccio così con ogni personaggio morto della saga che amavo quindi è tutto parzialmente normale XDXD)
che dire, i sentimenti sono davvero espressi bene e mi hai fatta emozionare con pche aprole, complimenti, adoro il tuo modo di scrivere e spero soltanti di essermi fatta perdonare per il ritardo ^^
beh, adesso sono rimasta senza aggettivi, peccato però, avrei continuato.
ancora complimenti e alla prossima! ;D
Baci ♥
ALyssia98

Molto bella. Hai decisamente catturato la differenza tra pazzia e follia che caratterizza il Sirius Black del terzo libro. Anche se, tuttavia, mi lascia perplesso il fatto che Sirius veda James ridere con lui per ringraziare di averlo vendicato... non so se James avrebbe gioito della vendetta, ma in ogni caso non c'è nemmeno vendetta di cui gioire: James, come entità ultraterrena, dovrebbe aver intravisto che Minus non è affatto morto...

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Decisamente originale!
Ho preso il link dal forum!
Molto bello lo spezzone con Stan e il monologo di Sirius riguardante il 'ridere'
Brava!!
Mi congratulo con te!
-Val-

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Vuoi sapere cosa mi ha colpito di più di questa storia? La differenza che porti tra matto e folle. Mi piacciono da morire le differenze che si possono trovare tra due parole apparentemente simili.
Senza contare che su Sirius calzano a pennello.
Tutti lo credono matto, in realtà è semplicemente folle.
Ed è la sua follia a renderlo incredibile.
Sì, io credo che questa sia la giusta interpretazione della risata di Sirius quando viene portato ad Azkaban, perchè lui non è qualcuno che implora pietà o perde tempo in inutili insulti o lagne. Lui segue sempre il suo cuore, e il suo cuore è sempre stato con James, fino alla fine.
Complimenti, e buona fortuna per il contest, anche se forse non ne hai proprio bisogno XD

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Mi piace come hai descritto questo lato di Sirius che non si lascia sopraffare ma resiste in onore di James.
Molto toccanti le ultime due battute finali:
Rido perché tu non sei morto davvero, perché tu vivi in me…
Rido perché mentre lo faccio riesco a vederti per un attimo…e stai ridendo anche tu con me.

Mi hanno fatto sorridere e venire i brivi nello stesso momento.
Complimenti.

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Incredibilmente triste, ma bella.
Si soffre con Sirius.
Si percepisce tutta la rabbia che Sirius prova, e si capisce perchè la prova. Sirius è infuriato perchè non riesce a capire perchè. E' infuriato perchè si sente in colpa, perchè avrebbe potuto essere lui il Custode Segreto e James non sarebbe morto. 
E soprattutto, è infuriato perchè ha perso lui.
Complimenti.
Baci, Daphne S.

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E io che mi aspettavo di ridere. Niente, oggi leggo solo le storie più tristi tra quelle che sono in gara per il contest, devo avere un radar, immagino... forse sono semplicemente l'unica che si è buttata sul semidemenziale senza senso - e in genere credo di essere una delle autrici più tragiche che girano per il forum -.

La tua storia mi è piaciuta. Hai raccontato la risata di Sirius in modo convincente e anche abbastanza struggente. Le ripetizioni contriubuiscono alla drammaticità della scena.

Non ho capito perché dice di averlo vendicato quando, da quello che sapevo, aveva capito che Peter era vivo. Quanto odio Peter :(
Complimenti.

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Ti posso solo dire che mi hai lasciato con l'amaro in bocca nonostante stessi masticando una gomma.
Posso solo dirti che anche se è estate un brivido mi ha percorso il corpo, che le labbra si sono arricciate come se mi stessi congelando e che ho chiuso gli occhi per trattenere le lacrime.
Ho sentito il dolore di Sir, la sua voce, la sua follia e il suo sentirsi libero, finalmente.
E' come se in quel momento, per questi brevi istanti più corti di una canzone, io  fossi diventata Sirius Black. E' strano a dirsi, sai, non te lo so nemmeno spiagare ma posso solo dirti che hai fatto un ottimo lavoro.
Complimenti vivissimi.
_Breath.

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Appena ho letto "Harry Potter" mi sono precipitata (amo follemente -per restare in tema follia- Sirius!). Questa mi è piaciuta davvero tanto: breve ma incisiva...Mi hai fatto ricordare di un evento di cui mi ero completamente dimenticata nella saga ma che è basilare per capire la psicologia di tantissimi personaggi **!
Un abbraccio,
Silvia =)

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Ciao!
Bene, se questa è la tua prima storia su questo fandom, meglio che mi presenti subito.
Io sono la moglie di Sirius. *ç*
Ovviamente, leggo tutto quello che lo riguarda e recensisco ciò che mi piace.
Parlami bene di Sirius, e io ti adorerò.
E tu l'hai fatto. u.u
Quindi io amo questa storia.

Non ho nulla da ridire sulla grammatica, né sullo stile. C'è tutto, e non penso che tu abbia nulla da migliorare; le frasi sono scorrevoli, pulite, si susseguono con un ritmo incalzante e dolce allo stesso tempo.
Insomma, ottimo **
Ho visto mille, mille interpretazioni del dolore di Sirius alla morte di James e Lily, ma nessuna ha mai trattato in modo così originale il perché di quella risata tanto fuori luogo, di quel gesto che non avrebbe dovuto neppure esistere di fronte alla scomparsa di una persona che era ormai suo fratello...
Ed ecco la spiegazione.
James non avrebbe voluto che Sirius piangesse, è proprio vero.
Ma James non sarebbe dovuto morire.
E quindi il mio Sirius ha fatto benissimo ad inseguire il Traditore per vendicarsi, anche se poi quel topo schifoso è fuggito.
Scusa per la veemenza, ma è un argomento mooolto scottante per me. u.ù

Sirius è perfettamente IC. Caratterizzato alla perfezione, vero, con i suoi difetti, anche, e con quel profondo attaccamento al valore dell'amicizia che lo contraddistinguerà per sempre, fino alla morte. ç__ç
E' toccante, questa storia.

Brava.

Claire
 

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Caspita, è davvero bella.
Devo ammettere che fino all'ultimo paragrafo non ero per niente convinta, ma quando ho letto le parole "Rido con te James, fratello mio… [...]" un fiume di lacrime mi è sgorgato daglio occhi e sappi che non è un'iperbole.
E le parole "Rido perché mentre lo faccio riesco a vederti per un attimo…
…e stai ridendo anche tu con me." sono proprio fenomenali. Questa fanfiction è come, e ora non pensare che io sia matta, o folle, il sesso. Sì, perché all'inizio non sai ancora quanto ti piacerà, ma quando arrivi al culmine è tutto perfetto e poi... poi finisce, e non ti ricordi nemmeno come ti sentivi prima.

Comunque, è scritta davvero bene, bravissima.

L'unica cosa: quando dici "Rido perché ti ho vendicato..:", in che senso? Sirius non ha ucciso Peter.

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oddio...
davvero scritta bene ma davvero triste...
"Io sono folle di affetto per quel fratello che ho appena perso..." bellissima...
mi hai commosso davvero :D
complimentissimi
baci baci

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complimenti...questa storia è stupenda ...mi ha fatto piangere !ancora complimenti!

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Mi è piaciuta tanto, è veramente bella.
Ogni volta che penso al personaggio di Sirius mi viene in mente l'immagine di lui che ride, come spiega Stan all'inizio del libro, e, questa fanfiction credo spieghi benissimo i sentimenti provati in quel momento dal protagonista. Bravissima!

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Wow.
Semplicemente wow. Bella, bellissima. Adoro il modo in cui hai reso i sentimenti di Sirius -in particolare la frase "rido perchè tu non avresti mai voluto che piangessi".
Complimenti.

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