Recensioni per
« Amelia, vieni? »
di Morea

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
22/06/11, ore 18:50

Come sempre arrivo in ritardo..... Ma comunque sempre in tempo per poter recensire! =)
Ho iniziato a leggere la shot senza aver letto la fic originale che hai in corso  (perdono recupererò, lo giuro!).
Recensisco mentre ascolto "If I fell" dei Beatles (una delle mie preferite).... Leggendo mi è venuta troppa voglia di ascoltarli illimitatamente per tutto il pomeriggio (penserai "ma chissene.." ti capisco! xD)
Comunque pensando al capitolo.... Questo personaggio è stupendo! Mi ci sono ritrovata moltissimo. Non so quanto di tuo ci sia in lei, se è completamente inventata, o se la descrivi pensando a qualcuno. Posso solo dirti che è semplicemente perfetta. Mi piace!
Hai descritto perfettamente la scena: mi è sembrato di vedere un film e non di leggere. Hai curato tutto nei minimi particolari,ogni sfumaura, ogni movimento, ogni frase e parola.
I dialoghi tra i due innamorati mi hanno divertito. Il loro punzecchiarsi a vicenda affrontando una specie di gara, il loro gioco di sguardi, il loro modo di amarsi: hai descritto tutto questo con estrema semplicità senza tralasciare l'originalità e l'estrema realtà delle cose.
Spero di riuscire ad iniziare presto a leggere la tua fanfic originale, università permettendo. Anzi, scusami se ancora non ho cominciato a farlo ma giuro che rimedierò molto presto.
Sei entrata ufficialmente nella schiera delle mie preferite e non posso certo perdermi i tuoi aggiornamenti, almeno adesso che ti ho trovata non posso più perdermeli.
Complimenti ancora!
Dudy

Recensore Master
30/05/11, ore 22:02

L'importante è che io di note a fondo pagina mi becchi solo quelle scritte, perché ti adoro, cara, ma sono ancora innegabilmente etero e tu lo sei probabilmente più di me. No, tu lo sei sicuramente più di me, io un pensierino ce lo farei pure.
A volte scrivere è come un crampo: ti metti lì perché hai male, hai un fottuto male improvviso da qualche parte e sai che c'è un unico massaggio in è grado di farlo andare via ed è quello dei tasti sotto i polpastrelli.
A volte scrivere è una maledizione lanciata per sbaglio o per pura cattiveria che ti incatena a quella sedia e ti fa venire il culo piatto e la vescica dolorante perché un cazzo di paragrafo non vuol saperne di venire fuori e tu non hai altra scelta che attendere che la maledizione si spezzi o ti spezzi.
A volte scrivere è sereno e veloce come un corso d'acqua di montagna che scende placido a valle e pare farlo senza alcuna fatica dissetandoti l'anima.
A volte scrivere è impossibile e allora bisogna proprio farlo.
E a volte, sì, a volte scrivere è come fare l'amore.
Ma leggere te... beh, non è certo da meno.
E che tu faccia l'amore con le parole, quasi quanto lo fai con lui, lo sapevo già, solo che ora lo visualizzo molto meglio e mi sento una guardona. Ma non me ne pento affatto: te l'avevo detto che sei tu, la più etero delle due.

Recensore Master
13/03/11, ore 01:06

Ma... ma... non avevo recensito! o.O Me sconvolta!
Io adoro la tua Amelia, è così vivida attraverso le tue parole, così completa, a tutto tondo... In questa OS hai superato te stessa, ogni singola parola ti resta dentro. Il suo scrivere, il suo blocco... la sua nutella (la TUA nutella, che mi fai venire voglia di mangiare per quanto la veneri, il che è tutto dire!)
E quant'è commovente quando lui sa di essere tra le parole di lei, anche se lei non l'avrebbe mai ammesso... così poetico e romantico!
Le tue descrizioni sull'incontro tra i due sono adorabili, così intense e, concedimelo, divertenti! La scena dello stereo è fantastica! No, anzi, tutto è fantastico, ogni singolo momento loro... e quando lei dice che scrivere è come fare l'amore, « E' liberarsi. » « E' completarsi. », beh lì mi sono sciolta davvero!
Ok è una recensione orrida, ma sarei dovuta essere a letto da un pezzo e ovviamente non ci sono :) e quando ho visto che non avevo recensito volevo uccidermi da sola, non potevo aspettare oltre...
Per cui ti mando infiniti cuori per te e per la tua meravigliosa Amelia *_*

Recensore Junior
01/03/11, ore 10:24

Jup, io ti adoro e tu lo sai: adoro anche Amelia, che ha tanto di te. 
Ma la parola titillare mi fa ridere solo a scriverla, figuriamoci a leggerla. Per questo ho passato una mezzora buona a rotolarmi mentre tentavo inutilmente di recensire in maniera inteligente, perché ogni volta che ci provavo mi tornava in mente «titillare, titillare, titilare» e scoppiavo a ridere come una povera demente - cosa che sto facendo pure tuttora, titilla titilla titilla -.
Tento di tornare seria.
U__________U
Titill... no, non devo.
Quando ho iniziato a leggere la tua Amelia, nell'altra fanfiction, mi sono subito accorta di una cosa. Rispetto alla Teoria - che venero e omaggio come una delle storie più riuscite del fandom - questi tuoi pezzi originali sono più sentiti. C'è quel retrogusto così inconfondibilmente tuo che fa capolino da ogni singola riga, per me che ho imparato a conoscerti attraverso lo schermo di un computer, dietro una scemenza e un discorso serio. C'è la tua capacità innata di descrivere situazioni, momenti, sensazioni, con pochi tratti precisi. C'è la tua pervicacia ostinata e c'è il rapporto speciale tra te e lui, che emerge anche quando cerchi di celarlo, gelosa e protettiva come ogni donna innamorata. Ci sono grandi verità, espresse con parole semplici e realtà inconfutabili: che scrivere è completarsi, amarsi e sfogarsi, che l'ispirazione è e basta, e quando c'è puoi scrivere di qualunque cosa - eccetto, forse, dei bigodini di Lavanda, ma questa è un'altra storia - che in un clima di amore rispetto e fiducia è tutto naturale e giusto come quelle dita intrecciate, che l'amore ha quella proprietà subdola e unica di insinuarsi ovunque, nascondendosi, per poi rispuntare all'improvviso in una battuta, in una scena, in una descrizione, in un accenno velato. E ci sono le tue vette poetiche: "impensabile come tagliare un'onda, impossibile come affettare spuma marina" che è la summa perfetta di evocazione, impalpabilità, e del tuo inequivocabile e onnipresente senso pratico, "rattoppare il silenzio coi suoi baci" che è un'immagine deliziosa, come a voler dire che i baci sono le parole che mancano, che senza tutto sarebbe incompleto.
Tieniti stretta la tua ispirazione, Amelia. 
PISELLIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!

Recensore Junior
28/02/11, ore 02:05

Stasera si parlava del restare senza parole, ebbene molto banalmente è proprio così che mi hai lasciata, toglie il fiato davvero, non ho ancora letto la storia principale, sono partita da questa, forse sbagliando, quel che è certo è che rimedierò, devo assolutamente farlo con tutto il resto delle tue cose, perchè non c'è dubbio, hai una gran dote, uno stile personale e bellissimo, emerge una tale complicità dai tuoi personaggi, non sono in grado di trovare parole per descriverli, sono luminosi, sono incatevoli, un vero piacere per la mente, un balsamo per il cinismo, una poesia e la sensazione che siano anche tanto veri, mi fa sperare che esista una tale alchimia, si voglio credere che siano reali, che sia possibile, che non siano solo carta.
Grazie
Monica

Recensore Master
27/02/11, ore 21:36

Magico. E' magico questo capitolo. Mi sembra che non siano solo parole, di più. Pezzi di bellezza e molliche di emozione. Bellissimo.

Recensore Master
27/02/11, ore 11:31

Sono da cinque minuti che fisso questo spazio per la recensione e penso a qualcosa di sensato da scrivere. Ma se non l'ho trovato finora, dubito che possa trovarlo continuando a starmene qui a fissare il bianco, perciò ho deciso di scrivere tutto quello che mi passa per la mente, seppur rischio di scrivere solo cose senza senso. Ecco, per esempio, ho usato la parola scrivere diecimila volte, ma questa è colpa tua che mi hai mandato in tilt il cervello con questa storia!
E' di una dolcezza infinita. Stop. Su questo non c'è il minimo dubbio, a prescindere la comportamento lunatico (?) di Amelia, dalle sue reazioni, dal modo in cui aggredisce il suo Snoopy! Lo fa addirittura alzare dal letto per andare a spegnere i Beatles! Ecco, penso che torturarla sia stata una giusta vendetta!
E' stato meraviglioso il modo in cui hai posto ogni particolare, il modo in cui hai reso reale il racconto. Probabilmente ci sarà tanto di autobiografico, o probabilmente è tutto frutto della tua immaginazione, non te lo chiedo perché non lo voglio sapere: ciò che è certo è che tu hai reso tutto reale, semplicemente perfetto.
La fiducia, il rispetto e l'amore che entrambi provano è ciò che ha reso questa storia diversa: diversa perché non è affatto il solito racconto, diversa perché l'aggettivo più adatto che a questo racconto posso dare è sentito, diversa perché è un racconto vissuto. Nella realtà o nella fantasia non ha importanza. Come un film, ecco... ci sono alcuni film che per quanto carini e divertenti, alla fine non ti lasciano niente. E poi ci sono quei film che ti toccano il cuore, che mentre li guardi non pensi ad altro, che ti fanno concentrare sulla storia e rapiscono completamente la tua attenzione. Quei film che ti rimangono impressi e che ti lasciano immagini in mente. Ecco, questa storia fa parte della seconda categoria di film!
E poi complimenti per l'originalità. Insomma, il modo in cui hai utilizzato la Nutella è stato molto, molto più che originale! Ho letto un paio di storie in cui compariva questo elemento, ma in entrambi i casi lo avevo trovato scontato e banale. COn te non è stato affatto così, ma di questo non c'è da stupirsene: tu non sei MAI banale e scontata, e dalla tua mente possono uscire solo cose belle!
Brava bravissima, cara. Dovresti scrivere più spesso cose del genere, risolleveresti il mio morale con più frequenza :D :***
Un bacione <3

Recensore Junior
26/02/11, ore 21:58

No, ma fammi capire...non mi avevi detto di NON saper scrivere lemon? Adesso, causa questa tua incapacità, stasera mi toccherà mangiare Nutella, tanta Nutella...solo che...ho finito il pane! Brava, tesorina, sono proprio fiera di te! Adesso, però, come si conviene ad ogni nostra conversazione, ti invito ad andare, anzi a correre, ad aggiornare La teoria, mettendo in pratica quanto hai imparato. Su, vai, sciò :-D

Nuovo recensore
26/02/11, ore 20:06

Adoro tutto quello che scrivi.
Si lo so, non è il massimo come inizio di una recensione ma ci tenevo a dirtelo.
Ho letto ogni cosa che hai scritto e sto seguendo la tua storia romantica "Amelia amava i treni",ma con questa one-shot ti sei davvero superata!
Mi sono innamorata del tuo modo di scrivere, dei tuoi personaggi- sopratutto di Amelia,  in cui mi rispecchio molto-  di ogni cosa che scrivi che
sembra così reale da ingannarti. E forse qualcosa della realtà, della tua realtà, c'è sicuramente.
Scrivi con originalità, le battute tra i tuoi personaggi non sono mai banali, ma divertenti ed ironiche. Mi piace come descrivi i loro pensieri e le loro emozioni soprattutto in questo piccolo "frammento".
Non so che altro aggiungere e non vorrei diventare logorroica facendoti addormentare sulla tastiera, per cui ti faccio di nuovo i miei più sinceri complimenti, tutti meritatissimi naturalmente.
Un bacione,
Giulia :)