Isabella è una bambina viziata, nel corpo di una vecchia. Non gli interessa niente di nessuno, Dalia è solo un incidente di percorso, nulla di più. Da questo capitolo, la protagonista inizia ad accorgersi che la mamma ha qualche (?) rotella fuori posto. Secondo me, i nonni dovevano darle qualche schiaffone...perlomeno se diventava come è adesso, aveva almeno la scusa. Prima o poi avrà quello che si merita, spero. Quanto a Riccardo è un povero disgraziato...manco Paperino ha tutta questa sfiga! Spero che Dalia riesca a salvarlo e che quella zoccola di Isabella abbia la fine che si merita!
ps. Immagino che la vecchia con il complesso di Peter Pan non abbia sparato una cavolata...che sta succedendo a Dalia?
Complimenti
cicina
(Recensione modificata il 22/09/2011 - 11:26 am)

Complimenti è un bel racconto!!Inizialmente la descrizione fresca e giovanile di Dalia, mette a proprio agio in un contesto moderno e vivace. Sei bravissima poi a spostare l'attenzione verso il suo mondo interiore e i sentimenti che la legano ai nonni.
Una lode a te sempre per avere raccontato un mondo parallelo e cioè quello del paese dei nonni , dove sei stata bravissima a mettere in risalto un atmosfera molto lenta e poco frenetica in cui, a differenza dei luoghi quasi frenetici iniziali, qui il paese e piccolo e la gente mormora.
Bene poi l'incontro con il licantropo e Dalia che hai descritto in modo ineccepibile e creando una atmosfera sinistra e allo stesso tempo molto coinvolgente.
Leggerò il seguito perché il tuo racconto mi ha suscitato parecchio interesse.
Complimenti sinceri scrivi molto bene, un linguaggio fresco e giovanile e molto rassicurante, mettendo però, allo stesso momento, molto patos nella storia.
Un saluto Ulisse999

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Ok, premettendo che un critico dovrebbe essere super partes devo ammettere che è UNA FIGATA PAZZESCA!!!
Inquietante, intrigante, la suspense quasi si può toccare, sono estasiato, eccezionale davvero.

wow! Davvero bello e interessante questo inizio. Si vede che ci tieni tanto alla storia, i personaggi e lo stile di scrittura sono molto ben curati!
Chissà chi è quel misterioso straniero, immagino che sia colui che i nonni e gli altri compaesani non vogliono. E poi sembra che abbia a che fare con la madre di Dalia.
Complimentoni! La storia parte benissimo!
Paola

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Bella storia mia cara. Sono curiosissima di sapere chi è l'uomo del mistero !!! ma cos'ha combinato questa Isabella ? Mah... Aggiorna presto. J.

Ciao Dalia!
Io non amo le storie di licantropi e/o vampiri: al momento ne vedo troppe in circolazione e mi hanno davvero stancato :P
Premesso questo, ho comunque dato un'occhiata al tuo capitolo e non mi sembra male. Io ero rimasta ai primi capitoli della tua prima FF, e da allora trovo che tu sia migliorata molto. Lo stile è ancora perfezionabile: ci sono degli erroretti qua e là e ogni tanto litighi con la punteggiatura, ma di sicuro è uno stile molto più curato di quello che conoscevo. Mi è sembrato che tu abbia fatto molta attenzione ai particolari, alle descrizioni dei personaggi e degli ambienti e ai dialoghi.
Ho trovato molto realistica l'atmosfera della montagna e della casa dei nonni, come anche quella del paese in generale.
Il fatto che un intero paesello (sia pure di piccole dimensioni) si sia riunito a festeggiare per una sola ragazza mi ha lasciata un po' così: mi sembra un po' una cosa da Mary Sue, ma del resto è anche possibile che tutta questa attenzione nei confronti della ragazza abbia un motivo preciso che verrà svelato più avanti, e in tal caso non tenere conto della mia osservazione.
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai descritto l'incontro con l'uomo misterioso, in particolare il fatto che Dalia si volti indietro e vada a sbattere dove fino ad un istante prima non c'era nessuno. E' stata una scena molto vivida, quasi cinematografica, e l'ho molto apprezzata.
Insomma, tenuto conto che il genere non mi entusiasma, mi è sembrato un buon primo capitolo. Ti rinnovo ancora i miei complimenti per i progressi fatti nello stile, e confido che cercherai di migliorare le cosette che ancora non vanno :)
Un bacio,
Ro.

Edit: mi son dimenticata: un'altra cosa che mi è piaciuta molto è il fatto che il racconto sia ambientato in Italia, con personaggi italiani e dai nomi italiani. E' una cosa che me lo ha fatto sentire "vicino", calato nella realtà in cui viviamo, e quindi più verosimile. Il che è cosa ottima, anche e soprattutto per un fantasy.
(Recensione modificata il 27/02/2011 - 10:15 am)

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Ciao Dalia.
l'idea è molto bella, altochè!
Mi piace molto questo inizio davvero. Ma lo sai, io ho sempre pensato che le tue idee fossero ottime, la fantasia non ti manca ed è bello che tu la metta a frutto, poi, se si parla di licantropi, beh, mi trovi su un terreno a me familiare. :)
L'unico punto, di cui penso che anche tu sia consapevole, è che ancora ti manca un pò più di cura per i testi. Cioè, ci sono sempre un pò di errorini di battitura e punteggiatura/ortografia. Se riesci a migliorare questo lato del tuo stile, ci sarà ben poco da criticare. Ricordati di dare spazio anche alla narrazione e alle descrizioni, ma comunque vedo che qui già lo fai, quindi...
Lo sconosciuto mi piace da morire, soprattutto quando gli descrivi gli occhi che sfociano nell'oro, occhi da animale..wow!
Per ora si preannuncia un racconto molto misterioso e carico di sensualità, non vedo l'ora di leggere il resto.
Un bacio :*
Fede

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Bella soprattutto l'inquietudine che serpeggia fin dalle prime righe e complimenti anche per il modo in cui riesci a stemperarla con le scene successive e viceversa: prima l'incubo, poi il dialogo tenerissimo con il nonno e l'accoglienza festosa in paese; infine, dall'atmosfera di rilassatezza(nella descrizione delle stanze e dei vestiti, ecc..)passi all'agitazione e allo spavento dei paesani..che dire,questa storia mi ha già preso tantissimo!ciao e complimenti!!

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