"Sono scandalo. Sono disgusto. Sono fallimento. Sono sesso. Sono malattia. Sono un’allucinazione mascherata da realtà. Sono un incubo. Sono corruzione. Sono desiderio. Sono quotidianità. Sono tenerezza. Sono il gradino più alto del successo. Sono il tuo sorriso riflesso nei miei occhi. Sono la realtà travestita da allucinazione. Sono virtù. Sono desiderio. Sono BRITNEY SPEARS"
E questo, signore e signori, è il periodo più rappresentivo scritto in una fanfiction per descrivere la Britney dell'era Blackout! *inchino*
Non esagero davvero perché hai incarnato benissimo lo spirito dell'album che, oltre a quel "It's Britney bitch" rappresenta ciò che Britney è agli occhi dei media, dei paparazzi, delle persone a cui non gliene frega un benamato cavolo di com'è lei, come donna e come intrattenitrice completa, un'artista pop che ha uno scettro da difendere e portare con onore.
La cultura americana che la premia per il fatto di essere il sogno americano da quando aveva 17 anni ma che la condanna per il suo essere disinibita e un cattivo modello per i bambini che stanno crescendo, senza curarsi della realtà che pervade la sua vita, quella che le sta lentamente scivolando di mano per varie cose.
Quando cade una principessa fa rumore e invece di insegnarci ad avere rispetto ci dicono che è giusto denigrare una caduta perché le vere principesse non cadono mai: cioè, sparisce quella sorta di umanità che possediamo tutti, a discapito di titoli ed onorificenze.
Lei parla di sesso con la sua voce ipnotica e sensuale, è incappata nel tunnel della droga e del fallimento sentimentale che i gossip condannano neanche fossero crimini assurdi... ma tutti si dimenticano della sua dolcezza e del fatto che è una persona più normale di quello che si ostinano a dipingere in continuazione!
Britney susciterà pure chiacchiere e problemi alle persone conservatrici ma il fatto di essere andata avanti le ha permesso di consolidare lo scettro e la sua visione su tanti argomenti che ha trattato con la sua musica, con il ballo, che come ha detto di recente l'hanno condotta in uno spazio sempre più libero rispetto al resto.
Sono orgogliosa di lei e di quello che è diventata, dal fatto che ha ripreso l'amore e la custodia dei figli e che sia felice alla residence e che abbia incantato tutti con la performance ai Billboard Music Awards, con canzoni che credevamo avesse nel dimenticatoio ormai... è iconica questa donna!
La fic comunque mi ha ricordato molto il modo in cui è stata scritta Piece of me e mi garba moltissimo, anche perché quello è il riassunto perfetto del periodo post In The Zone e il video è grandioso in quanto si prende gioco di tutto questo mondo che la voleva affossare con scandali che ora farebbero ridere (non dico i più scabrosi, ovviamente).
Britney è tutto ciò che appare, dal palco alle interviste, dal suo lato innocente a quello più sensuale e disinibito... una leggenda capace di rivoluzionare ancora, se si giocherà le carte giuste con i prossimi progetti: tuttavia, il mio amore per lei mai muterà e questa fic è l'esempio perfetto di aver capito Britney aldilà dell'opinione pubblica e la triste sorte che le volevano affibbiare.
Noi fan siamo stati più forti di tutto questo in fondo e questo credo l'abbia capito anche lei, nella sua testa e nel suo cuore.
Qui la fragilità e la riflessione trovano un connubio che portano Britney ad essere consapevole ma non essere ancora felice e serena, portando più la Britney mediatica in gioco piuttosto che la sua verve che tanto ci ha conquistato dai primi singoli: per quello ho detto che hai azzeccato lei durante l'era Blackout!
Un saluto e complimentoni, la adoro!!! ♥ |