sono ancora qui con i lacrimoni agli occhi e tento di asciugarli ... mi si è persino bloccata la voce in gola tanto è la tristezza e la felicità che provo al tempo stesso. Trovo che la storia sia scritta benissimo in modo scorrevole e lo stile non è niente male anzi è molto piacevole ... l'idea è favolosa e devo dire che anche se all'inizio è molto triste e drammatica alla fine non l'ho trovata così triste perché trovo che i due che si mantengono a vicenda le promesse è una cosa che rende non dico esuberanti ma è piacevole leggerlo! Hai avuto una bella idea davvero il tutto a collegare con i ricordi e la neve ... soprattutto la neve perché quando la si guarda cadere si pensa sempre a dei ricordi ... per lo meno è quello che mi capita sempre per quelle poche volte che la vedo essendo della sicilia molto sud! Adesso ti saluto bacioni e complimenti ancora per questa fic

Questa one-shot mi ha davvero commossa, soprattutto per i flash back di Dante, che, a parer mio, erano descritti in modo perfetto!. Complimenti...Vado a prendere i fazzoletti, perchè la fine è stata davvero bella e profonda. Bellissimo il pensiero di Dante, quando ha detto che aveva ucciso suo fratello con le sue stesse mani. Mi auguro davvero che Dante torni da lui :) Complimenti ancora

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Che dire?
Non è una fanfiction pesante da leggere, nonostante l'argomento. Hai reso in modo fluido e scorrevole la narrazione.
In alcuni punti si avverte molto la tristezza, ma non è assolutamente un punto a sfavore, anzi. Il saper rendere bene malinconia e sensi di colpa non è semplice, e tu sei riuscita a renderli più che bene.
La frase finale è quella che mi ha stupito di più: non ho percepito disperazione o depressione. Semplice leggerezza, quasi tranquillità.
Ancora complimenti perchè è davvero profonda e stupenda. 
 

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Oh Planet!! Questa one-shot è bellissima!! Mi hai quasi fatto venire le lacrime agli occhi!! Triste ma anche molto dolce.
Vedere Dante tormentato dai ricordi in quel modo è stata davvero una sofferenza!! Isomma, ho pianto io quando è morto Vergil, figuriamoci cosa prova lui trovandosi costretto ad uccidere il proprio fratello con le proprie mani...
In certi punto la tua prosa diventa quasi poesia, malinconica e dolorosa. Sei riuscita a cominucarmi tutta la battaglia interiore di Dante, a farmi vivere quello che lui stav provando. I ricordi allegri creano un contrasto davvero struggente con la situazione presente, ma in un certo senso è tutto come ovattato dalla neve che cade all'esterno.
La conclusione poi, anche se conserva i toni tristi, trasforma tutta la sofferenza in una dolente malinconia che commuove ancora di più. Capire dopo anni che la persona che credi di aver perso per sempre è invece rimasta in qualche modo sempre lì con te, sapere che, nonostante il baratro inscavalcabile della morte, nonostante tutto quello che il destino ha fatto accadere, il vostro legame è rimasto forte come prima e forse di più ti dà una sensazione di dolce nostalgia, ma anche conforto. E tu l'hai espresso benissimo. La citazione iniziale e finale, inoltre, è proprio azzeccata.
L'ultima frase che dice Dante, poi, mi ha fatto venire i brividi. Per un attimo ho pensato che gli fosse venuto in mente di raggiungere suo fratello oltre quel mistero che è la morte. Ma mi sa che non è quello che intendevi tu ^^"
Ripeto, storia semplicemente divina. Scrivi benissimo, adoro il tuo stile e soprattutto riesci a coinvolgere emotivamente chi legge come pochi! Credo che darò volentieri un'occhiata a tutte le altre storie tue!!
A presto
Mystic

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