Recensioni per
Inadatto
di controcorrente
Questa shot è davvero molto bella e a renderla bella non è solo il contenuto ma anche il modo in cui lo hai espresso cosa che, forse, ti avevo già detto anche per il racconto su Maria Antonietta. |
è la prima volta che leggo una storia dal punto di vista di Luigi XV, che come dici giustamente tu, è una personalità complicata da decifrare, dipinta in svariati modi, ma sempre sotto l'ottica storicistica-parziale della rivoluzione. Diciamo che siamo abituati a vederlo in un modo per quel che ha significato nella storia di Francia, la fine dell'assolutismo e tutto ciò che ne è derivato. A volte non lo si vede nemmeno come re, ma come l'ultimo re dell'ancien regime, figuriamoci quindi come uomo. è normale che questa visuale risulti settaria, molto spesso prevenuta.Per me con questa ff hai reso in poche parole le sfaccettature del personaggio, mostrandolo nel suo lato umano, come uomo e marito che non si sente all'altezza, guardando sua moglie. Ed è lapidaria e toccante l'ultima parte. Leggendo "Vi auguro di trovare, almeno voi, un modo per essere felice. A voi è permesso. Non a me che vivo la vita di un morto." mi è sembrato di essere davvero lì e sentire il profondo senso di inquietudine di quest'uomo. Scrivi benissimo, i miei complimenti :) |
mi è piaciuta questa breve ff su Luigi XVI un personaggio che ho amato tanto, e sempre in ombra.Povero luigi mi ha sempre fatot tanta tenerezza e anch'io osno ocnvinto che amass ela moglie metr elei pur se non innamrata dle marito aveva una grande affetto una grande stma e un grande rispetto per il marito.Effettivament ei lpovero luigi si è trovato a governare un paese oramai allo stremo e ha pagato molto caro le sue indecisioni e la debolezza di carattere. |
Ma che bella storia. Che sorpresa, sei andata a pescare l'unico soggetto in tutto l'anime che nessuno prende mai in considerazione. Scritta benissimo, l'ho trovata struggente. Brava. |
Hai descritto benissimo la personalità dell'infelice Luigi XVI; in fondo, non era cattivo, era una vittima degli eventi, in questo uguale alla regina. Non fu mai amato, e questo non fece altro che aggravare il suo essere goffo, da cui veniva il disprezzo, in una spirale continua. Ripeto quello che ho scritto ieri: lui e la moglie erano simili nel destino, così simili che non seppero mai comunicarselo, e restarono sempre distanti. Ma nonostante tutto, si vollero bene, fino alla fine, anche se amichevolmente. |
Notevole, davvero notevole. Era ora che qualcuno riuscisse a dare un po' di dignità ad uno dei personaggi più maltrattati della storia. Luigi XVI fu figura storica molto più complessa, ed in fondo apprezzabile pur con tutte le sue debolezze di sovrano, di quanto comunemente non si pensi. |
ciao!! eccomi ancora qui.. Luigi è una personalità complessa e di difficile interpretazione, è vero, ma in fondo era solo una pedina politica, al pari della moglie, da immolare in nome della nazione. Non era per niente adatto a fare il sovrano, e gli si può attribuire fino ad un certo punto il suo fallimento, tralatro nato in partenza. Un uomo modesto e schivo, amante delle cose semplici e dei lavori manuali. Sinceramente affezionato alla moglie ma non attratto più di tanto per una sua innata modestia. Percepiva la vita coniugale solo come un dovere e questo non gli andava. Complimenti =) |
MOlto, molto bella questa FF sui sentimenti di Luigi. Hai messo benissimo in risalto i sensi di colpi, la mancanza di affetto, il desiderio di essere diverso, l'imbarazzo di essere inadatto, l'affetto per la sua sposa ed il desiderio di vederla felice. |