Davvero bello questa one-shot direi,però secondo me dovevi anche mettere romantico perchè parla anche di Vash e Meryl giusto? Viva trigun e poi...
Vash-Simon:LOVE & PEACE!

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Non è possibile...ANCORA TU!
Mi metto a guardare Trigun, me lo gusto per bene (anche se ancora non l'ho finito) , faccio un giretto su EFP, e chi trovo? L'autrice di quelle leccornie su Gintama!
Bhe, Chef, cosa mi offre oggi? ~

 
Ottimo, direi! Ancora una volta, proprio come con Shin, hai reso bene i pensieri e le sensazioni di uno dei miei personaggi preferiti (Meryl l'adoro...ma confesso che fino ad adesso trovo tutti i personaggi principali di questo anime davvero belli).
Non so che dire, tutti questi colori...mi hanno fatto giarare la testa...e quando Meryl si è ripresa, è sembrato anche a me che la mia percezione e la mia vista tornassero nitide.
Sei veramente brava a suscitare sensazioni attraverso la scrittura, hai tutta la mia stima!

E poi mi sono sempre chiesta: ma se tutti si ricordano di Vash come un uomo con un cappotto rosso e lui non vuole farsi riconoscere...perchè si ostina a metterlo e non lo cambia? Lo so, è una domanda un po' idiota, ma credo che tu sia riuscita a darmi una risposta. Mi faccio sempre parecchio domande sull'abbigliamento dei personaggi, ed è sorprendente come tu mi abbia dato questa sorta di spiegazione.
L'apprezzo veramente moltissimo. Comincio davvero ad amarti <3

Anche per me la prima cosa che salta all'occhio in questo anime sono i colori davvero vividi, specie Vash (vabbè che già col suo carattere mi ha conquistata in poche puntate)  che tra i capelli biondi, gli occhi chiari tra il verde e l'azzurro e sopratutto il suo cappotto rosso, è un vero tripudio di colori ben abbinati! 


E sotto quel vivido blu, immersa in quel mare di colori con addosso i suoi soliti vestiti sbiaditi, si sentì davvero fuori luogo come mai prima d'allora.

Non me lo dirai mai, eh, Vash?


Niente, questa frase è bella davvero, direi. Quella che mi è piaciuta di più.
Trovo questa storia breve ma intensa, davvero. Brava, ragazza. Davvero un ottimo lavoro!
Eh sì...il piatto era squisito anche stavolta!
(Recensione modificata il 04/06/2013 - 10:07 pm)

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Oddio! :(
Questa va direttamente fra le preferite!
Come hai scritto tu, è difficile davvero scrivere qualcosa su Trigun, effettivamente anche io sono spaventatissima dal fatto che sia UN MOSTRO SACRO.
E quanto hai ragione... è forse l'anime che mi ha trasmesso più emozioni di tutte. E se dovessi riguardarlo, ora come ora avrei tanti pensieri, tanti rimorsi... non so se riuscirei a sostenere il peso di quell'opera, di quelle canzoni così drammatiche e nostalgiche, dell'idealismo meraviglioso del nostro Vash, di Nicholas, e di tutti gli altri.
La tua one shot è magnifica. Mi sono rivista quasi, quando in montagna sollevo lo sguardo e vengo pervasa da tutto quell'azzurro. E' proprio vero. Sai mi viene in mente una frase di un famoso film, American Beauty. Te la riporto:

" È stato il giorno in cui ho capito che c'era tutta un'intera vita, dietro a ogni cosa. E un'incredibile forza benevola che voleva sapessi che non c'era motivo di avere paura. Mai. Vederla sul video è povera cosa, lo so; ma mi aiuta a ricordare. Ho bisogno di ricordare. A volte c'è così tanta bellezza nel mondo, che non riesco ad accettarla... Il mio cuore sta per franare"

Anche io ho sempre notato questo particolare e questo tripudio di colori sgargianti nell'anime, ma mai e poi mai avrei pensato di scriverci una shot.
L'idea e lo stile sono originalissimi e magnifici. Ho adorato tutto, dall'inizio, alla fine.
Grazie per quello che hai scritto, mi hai davvero emozionata...

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Sto rivedendo proprio in questi giorni l'anime di Trigun, e ho scoperto di ricordarmelo alla perfezione, ogni minima battuta e gag. Perchè una storia così intensa non la si può scordare con facilità. Sono davvero poche, almeno fin ora, le fanfiction di questa lunghezza ad essermi davvero piaciute, sarà perchè amo le storie ben articolate e sviluppate. E invece tu, in una singola scena della durata reale di un battito di ciglia sei riuscita a rendere alla perfezione la sensazione che Meryl prova nel guardare Vash, quel cielo infinito di segreti che si porta dietro. E quel che mi piace di più, è che l'hai reso attraverso i colori: se c'è qualcosa che mi piace in questo tipo di narrazione, è proprio l'attenzione per i colori e le sfumature cromatiche che nella mente rendono la scena ancor più reale. Inoltre dipingo, quindi posso capire la poesia che può esserci dietro una particolare scelta di colore :D

C'è poco da dire, questa storia mi ha davvero emozionata. ;) Complimenti!

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Oh, beh... wow!
Oltre all'atmosfera perfettamente "da Tringun", c'è questo tuo stile impareggiabile... Una descrizione che ha i toni di una poesia in prosa, meticolosa ma lieve -soffusa-, quasi come un respiro. Sfumature delicate che tratteggiano un mondo opposto, fatto di colori sferzanti e decisi.
I toni e le immagini dell'anime mi accecano a ogni frase, come se lo stessi davvero guardando. Incredibile e bellissimo.

(Recensione modificata il 27/04/2011 - 07:50 pm)

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E infine sopraggiunse in queste lande sperdute e desolate
Che dire? Innanzitutto comincio con l'accennarti che questa tua storia mi ha resa nostalgica, già, probabilmente perché mi ha riportata indietro in quegl'anni in cui non appena accendevo la tv vedevi sfilarti Trigun fra i programmi televisivi, o forse perché girandomi la prima cosa che vedo è proprio la bacheca in cui ho confinato tutti i miei manga, Trigun incluso
Ma passiamo alla recensione senza perdere troppo tempo in chiacchiere o nel passato, giacché l'ho fatto anche abbastanza: mi è immensamente piaciuto il contrasto tra i colori - e poi, diciamocelo... Trigun era uno di quegl'anime che riusciva a far vedere bene i colori anche ad una daltonica come me! -, poiché sono loro la parte dominante della storia: hai porestato loro molta attenzione com'era giusto che fosse
Questa storia ha il potere di sembrare fortemente evocativa, dunque è facile che il lettore riesca ad immaginarsi perfettamente la scena, come l'azzurro intenso del cielo senza nessuna nuvola
Ecco, adesso finalmente posso dirti anch'io che qui da queste parti vedo quello stesso cielo ♥
Un ottimo lavoro come al solito, Kuruccha, alla prossima :)

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Bello il contrasto tra i colori sbiaditi di Meryl e quelli sgargianti di Vash. Bella quella frase finale che lascia intendere come lei senta Vash in qualche modo fuori dalla sua portata.
Mi è molto piaciuta! C'è così poco su Trigun :(

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OH *.*
Non leggo nè vedo Trigun da tantissimo tempo. Quell'anime mi colpisce molto, e non riesco a digerirlo facilmente. L'effetto visivo della tua fanfic è però così potente che mi sono sentita catapultata dentro a viva forza. I colori sono prepotenti, sono forti. Ed è bello il paragone con quelli di lei, sbiaditi. Vash compare un secondo solo ma è lui. Breve ma molto intensa :) Brava Kuruccha!

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