"Io ti amavo, e sarebbe stato meraviglioso essere amati da te."

Ok, io non so che ti è successo, ma dalle recensioni di HarryJo ho capito che... qualcosa è successo. Di non troppo bello.
Diamine, mi rendo conto di come la scrittura sia qualcosa di veramente magico. Tu hai convertito le tue emozioni in poesia, in pratica. Non lo so nemmeno dire. Quanto adoro aver scoperto questo sito.
Viktor deve essersi sentito esattamente così, come tu lo hai perfettamente descritto. Magari per Hermione lui era diventato un problema secondario, di poco conto se paragonato a Ron, ma per Viktor lei era tutto, tutto.

Diavolo. Molto, molto brava. Non ti mollerò più.

Silvia.

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Ok, volevo recensire soltanto alla fine ma... no, non ci sono riuscita.
Questa drabble è bellissima. Quando ho letto questa scena nel libro mi sono sentita talmente tanto Ginny - siamo anche molto simili - che ho pianto di più che per la morte di Silente.
Complimenti, non c'è che dire. Questa raccolta finisce dritta nella ricordate, e da ora in poi continuerò a seguirti, mia cara!! E dire che ti ho scoperta come autrice solo perchè siamo iscritte allo stesso contest, quello in cui tu scrivi di Fabian Prewett e io di Ninfadora Tonks!!
Brava, brava e brava. Oh, ma ne ho ancora due da leggere!!
A presto!!
Silvia.

Povero Vicky!
Concordo con chi, su FB, ti ha scritto di essersi ricordata che pure lui ha dei sentimenti.
Trovo teneramente tragico (e tuttavia calzante) che tu abbia deciso di affrontare la questione parlando del momento in cui lui non riceve più lettere da Hermione.

Ho apprezzato grandemente la serie di pensieri che vorticano nella sua mente e la sua saggezza (seppure in pillole, trattandosi di una drabble...). "Può essere ancora più bello essere amati da qualcuno che si ama.".

Adesso ti scriverò una cosa stupida, ma che mi ha dato modo di tirare un sospiro di sollievo: grazie per non aver scritto di Viktor utilizzando un ipotetico e stereotipato accento tedesco. Un fatto è prendere in giro lui o Fleur nei discorsi diretti, ma un altro è sminuire questi due personaggi per il puro gusto di farlo.

Bye e baci, cara!

Poveraccia, lei è decisamente la più jellata di tutta la saga (a parte forse la signora del carrello dei dolci sull'Espresso di Hogwarts, che lavora al massimo sei giorni l'anno, considerando andata e ritorno da vacanze varie D: Scusa la digressione D:).

La sua storia è la più adatta a essere rappresentata da questa raccolta, a mio parere, visto che a lei è stato veramente tolto tutto: poteri, famiglia, amore, vita! Che tristezza.

La dipingi in modo un po' patetico, ma non è un'offesa. Non per te, intendo. Il personaggio di Merope ispira veramente alla più pura compassione, piccina. Amarezza soverchiante!

[Vado a leggere la prossima 'perdita']

 In ogni storia c'è sempre una frase che mi colpisce, sempre.
Può parlare di morte, di vita, di odio, d'amore, di gioia, di tristezza, persino dello scarico del water se necessario, ma una frase mi colpisce sempre.
Non so perché, forse sono io che sono strana.
Io ti amavo, e sarebbe stato meraviglioso essere amati da te.
E poi le tue frasi, diciamocelo, giocano a sfidarsi tra loro, per cercare di cogliere il vero sentimento, nel migliore dei modi.
E ci riesci sempre, cavolo.
Dici che ti chiedi se a Viktor era concesso provare dei sentimenti, son sicura che gli è concesso eccome, e che li ha provati.
Purtroppo, come gli hai fatto dire tu, Viktor ha provato dei sentimenti per Hermione senza conoscere come poteva essere sentirsi amati a propria volta.
Sei stata brava, bravissima, come sempre.
Aspetto la prossima.
Continua a scrivere. <3

Ok, e tu dici che questa non ti piace?
Ma beeeene.
E se io ti dicessi che mi hai fatto piangere - ancora?
Ok, ho la congiuntivite. Ok, è stata una giornata di mer orribile. Ok, sono pervasa di emozioni che non possono far altro che farmi sentire triste. Ok, ho appena terminato un trasloco che mi fa piangere solo al pensiero.
Ma senza le tue parole - temibili, maledette parole - non sarei scoppiata.

E quindi significa che dovrei lasciarti andare?
Allora... Allora non so se ti amo. Non posso stare senza di te.

Ma fuck. D;
Mi son ritrovata talmente bene in quelle frasi che... Che... Che appunto allagherò la tastiera.
Oh, se alla fine di questa tua raccolta non mi funzionerà più il computer ti mando il conto a casa. D:
Scherzo ovviamente, ma è che sei così... Brava.
Che dico, brava? E' un eufemismo.
Stai rendendo benissimo queste sensazioni.
Continua così.
Aspetto la prossima, devastante come sempre scommetto.
A presto,
Erica

Ok, lo ammetto, tu mi avevi detto di leggere prima la drabble della tua risposta, ma io non ce l'ho fatta e ho letto prima lo spoiler.
Devo essere sincera, hai scritto una drabble che veramente mi ha lasciata senza parole.
[...] e si sentì un'idiota [...]
Già che lo hai scritto in corsivo, mi è rimasto impresso e mi ha dato un nodo alla gola.
Credo sia normale per Ginny cercare di riversare la colpa su Voldemort; a quel punto non è tanto la guerra che lo fa detestare, ma proprio l'allontanamento tra due persone che si amano, come mi hai scritto tu (non so se hai capito cosa volevo dire, ma non riesco a scriverlo decentemente '-')
In ogni caso, la drabble è meravigliosa.
Mi ha anche lasciato un po' strana leggere una tua ff con Harry/Ginny come pairing, ormai m'ero quasi abituata a Draco/Ginny :)
Sei sempre bravissima, son contenta che tu riesca a sfogarti in qualche modo.
I personaggi di Harry Potter danno sempre un sacco di ispirazione, sono un'espediente per tirar fuori un mucchio di emozioni, volendo, non trovi?
Continua così, aspetto la prossima.
Bacioni,
Erica

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Memore di quello che mi avevi scritto nella risposta alla recensione, il mio cervello (seeee, cervello) aveva automaticamente e anarchicamente rimosso il nome di Ginny, portandomi a pensare che il p.o.v. fosse quello di Hermione o_O
...Naturalmente non riuscivo a capire l'episodio a cui facesse riferimento la storia: l'unica cosa che mi veniva in mente era la morte apparente di Harry, e anzi, ammiravo Hermione per la razionalità dei pensieri pure in un momento del genere, quando - teoricamente - tutti quanti dovevano essersi sentiti perduti e spacciati.

E' stato in quel momento, che mi sono accorta di essere una deficiente completa =.='

Paturnie a parte, l'elemento che ho più apprezzato nella storia è stato quel legittimo egoismo di Ginny:
"Odiava Voldemort per tanti motivi, ma si scoprì – e si sentì un’idiota – a pensare che quello principale, più importante era l’allontanamento da Harry.".
Questo contrasta magnificamente con la storia della "stupida, nobile ragione" citata all'inizio.
Insomma, Ginny è una ragazza innamorata di quel deficiente da SEMPRE, ora che finalmente il suddetto deficiente si è reso conto della sua clamorosa deficienza, si suppone che stiano insieme, no? NO!
Perché naturalmente l'Oscuro Signore doveva decidere di risvegliarsi proprio allora e di dichiarare guerra a tutto e tutti. Bah. Certa gente non ha proprio rispetto per niente.

Il personaggio di Ginny non mi piace granché, ma mi hai aperto gli occhi, dandomi gli input necessari per vederla in quest'ottica e rivalutarla.

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Madonna, e pensare che se ne era andato davvero. Meno male che è tornato. Povero dolce Remus.

Te fa proprio male scrive di queste cose, a mio avviso. Comunque la mia preferita, delle tre, è la prima. Tremenda ç__ç

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Non è vero, Ron, lei ama teeeee!
Povero ronnuccio patatuccio, sempre all'ombra di quell'antipatico spocchioso u.u

ç_ç Crudele! Povero Ronnie, già ha l'autostima di una zolletta di zucchero (che fa pari con la sfera emotiva del cucchiaino da tè, peraltro), non gli ci voleva proprio quel brutto medaglione sudicio che gli faccia venire di questi dubbi apocalittici.

Mi piacciono il contenuto e lo stile con cui hai scritto i dialoghi: hanno questa vena - nemmeno troppo latente - di schizofrenia che mi ricorda i discorsi deliranti di Gollum/Smeagol nel Signore degli Anelli.

Bel lavoro, cara ^^

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Io... Io ti odio.
No, non è vero, è che non ce la faccio a leggere certe cose e non piangere.
Forse mi fanno male, eppure qualcosa mi dice che alla fine mi faranno solo bene.
Hai scritto benissimo i pensieri discordanti di Ron.
Sono sicura che nella sua testa quei botta e risposta si son susseguiti e ripetuti all'infinito.
Più o meno come sta succedendo a te, Erica...
A me? Ed io che c'entro...
Anche tu ti sentivi tanto importante, tanto considerata, tanto influente, ma guarda i fatti...
Sì, mi sento terribilmente Ron, è vero...
Meglio che chiudo la recensione, prima di scriverti cosa mi dice la coscienza..
Continua, continua che ti leggerò in ogni punto, ed è una raccolta meravigliosa.
Sono qui.
Erica

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Immaginavo avresti scritto qualcosa del genere, dopo quello che è successo,
Sinceramente, condivido in pieno la tua idea.
Scrivere è urlare, scrivere è sfogarsi, scrivere è svuotarsi, scrivere è... semplicemente scrivere.
E tu sei meravigliosamente brava.
Questi sentimenti li ho sentiti dritti nella pella, mi son sentita Tonks, ma nello stesso tempo, mi sono sentita Erica, a guardare un posto vuoto lasciato da Davide.
Sinceramente, forse questa raccolta farà bene ad entrambe.
Ne sono sicura.
L'ansia mi cresce nella gola, bruciando come Ardemonio.
Una frase d'effetto, di sicuro quella che mi ha più colpito.
Vado a leggere la prossima drabble.
CI sono sempre, ricorda,
Baci,
Erica

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wow!! gelosia...che brutto sentimento! povero Ron!! Chissà quanto deve essere stato male in quei momenti di folle gelosia che lo hanno portato anche a partire! :(
Tra questi due capitoli non so quale sia il più bello! Quello i Dora e Remus è tristissimo e allo stesso tempo troppo intenso! :)
Sono fantastici...il tuo stile è scorrevolissimo e sai trattare benissimo gli argomenti che scegli!
Che bello, che bello, che bello!!! :)
Spero di leggere presto un tuo aggiornamento!
Complimentoni!!
A presto
ciao ciao
Hermyg92

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