“LA CHIAVE DEL RE” DI ROXANNE POTTER
“Albus Severus Potter ha appena iniziato a frequentare Hogwarts, insieme ai suoi cugini. La tranquillità del loro primo anno viene turbata da strani eventi: la morte di un alchimista, un libro antico che li guida verso la biblioteca del castello.
I ragazzi si troveranno coinvolti nel destino di una chiave particolare. E avranno a che fare con un nuovo nemico e delle strane sparizioni.”
Stile: 9/10
Caratterizzazione personaggi ed ambientazione: 7,5/10
Sviluppo della trama: 7,5/10
Impaginazione: 2,8/3
Gradimento personale: 4,5/5
Totale: 30,3/38
“La Chiave del Re” è una long fiction con un inizio discreto, ma che durante il corso dei capitoli si riscatta alla grande: Albus e i suoi amici ci trascineranno tra le mura di Hogwarts, sapientemente descritta da Roxanne Potter, alla conoscenza di una potente maga, Ami Valder, e di un libro antico e misterioso. Un degno e verosimile sequel della saga di Harry Potter!
Stile: 9/10
Il tuo stile è molto descrittivo, hai un vocabolario ampio e vario e padroneggi la struttura del periodo con una scioltezza invidiabile. La cosa sbalorditiva è che, da quel che ho capito, all'epoca in cui hai scritto la storia avevi solo tredici anni! Complimenti, complimenti davvero.
Non ho particolari osservazioni o puntigli da farti notare: continua così! E... un bel 9 non te lo toglie nessuno :P
Caratterizzazione personaggi ed ambientazione: 7,5/10
Ottima, ottima ambientazione: descrizioni curate e coerenti coi libri. Riesci a creare uno scenario suggestivo, fornendo uno sfondo chiaro e descritto nei particolari su cui far muovere i personaggi. Loro, purtroppo, risultano un po' piatti nei primi capitoli: non c'è brio, non c'è alcuna scintilla. Capisco che sono solo l'introduzione, però sappi che di solito è proprio grazie a quella che un lettore decide se andare avanti con la lettura oppure no. Anche in seguito, delinei in modo completo solo Albus: gli altri sembrano solo comparse e non co-protagonisti. So che è complicato caratterizzare per bene cinque personaggi, ma dando solo qualche notizia o indizio approssimativo rischi di ottenere un minestrone: in futuro concentrati di più su quelli che pensi meritino più spazio. Tra l'altro, avrei preferito sapere qualcosa di più su Betsabea! Trovo che sia un personaggio interessante.
L'unica pecca persistente è che la famiglia allargata Potter-Weasley sembra un po' quella del Mulino Bianco :/ E' poco realistica: nonostante l'epilogo canon dia l'impressione che quella si Harry sia una vita perfetta, penso che qualche litigata tra cugini, coi genitori, coi fratelli o comunque una qualche sbavatura sia necessaria per rendere tutto più realistico. Mi ricordo che quando ero piccina passavo la maggior parte del mio tempo a bisticciare con mia cugina o coi miei genitori XD
Un piccolo appunto: nel tredicesimo capitolo, se non sbaglio, Albus confonde da lontano Roxanne con Lucy. Impossibile! Roxanne è di colore, in quanto figlia di Angelina e George. Penso che tu ti sia perso questo dettaglio più o meno importante XD
Sviluppo della trama: 7,5/10
Molto suggestive e ben curate le scene dello smistamento e della partita di Quidditch.
Ti consiglio di curare di più la parte iniziale, di aggiungere un po' di “pepe”, qualcosa che invogli a proseguire il racconto. Superato questo primo ostacolo, capisci che hai fatto bene a “stringere i denti”, perché arriva l'azione. Il giallo è intricato al punto giusto, pieno di suspance e pathos. Mi è piaciuta molto la piega che ha preso durante il corso dei capitoli! Non vedevo l'ora di sapere cosa sarebbe successo.
Le uniche sbavature che ho rilevato sono la resistenza che oppone Rose ben due volte nel raccontare ciò che le è accaduto: chiunque, al posto dei genitori, dei professori o dei suoi amici, le avrebbe fatto raccontare tutto immediatamente; e l'amaro in bocca che lascia la conclusione: mi aspettavo che risolvessi definitivamente la questione di Ami e dei libri della biblioteca. Non puoi lasciarmi così in sospeso!!! Il seguito sarà d'obbligo ;)
Impaginazione: 2,8/3
Cambi carattere nel sedicesimo capitolo, passi da un verdana (o un tahoma, non riesco mai a distinguerli XD) a un'inconfondibile Times New Roman. A parte questa sciocchezza, è tutto immacolato: dialoghi impostati correttamente, estetica a primo impatto piacevole e scorrevole.
Gradimento personale: 4,5/5
Come ho già detto nella breve introduzione che precede il giudizio, “Albus Potter e la Chiave del Re” è un degno seguito della saga di Harry Potter: la storia è coerente, curata e, se si sorvola su qualche infima sbavatura, rispetta a pieno il Potterworld. I miei più sentiti complimenti! Se non fosse stato per i primi capitoli, mannaggia, avresti avuto punteggio pieno!
Totale: 30,3/38 |