Ma è.. meravigliosa! Non ho altre parole per definirla.
Hai ragionissima su quale è il destino di un uomo.
Non vivere nella paura, non piangere per il dolore, fisico e morale, non vedere la persona amata che gli viene strappata, am vivere. Vivere, non sopravvivere.
Fa riflettere molto sulla realtà in cui viviamo, su quanto sia ingiusta e su quanto poco si faccia per renderla giusta. Sì, perchè è sempre troppo poco. Sono troppo pochi e troppo lenti i cambiamenti che vengono fatti, ma almeno ci sono e questo è già qualcosa.
Complimenti, ancora complimenti.
E ora che invio la recensione, la metto subito tra i preferiti ;).
Ciao!
Kaika |