Bella davvero questa storia.
Diciamocelo Aster era un uomo tormentato ed anche se era un Marvash, era molto più simile ad Amhal che a San... anche se per lui non è certo un fatto positivo.
C'è sempre stato del buono in Aster per come la vedo io, e lui non è mai riuscito a soffocare il suo dolore per le tragedie del suo passato tanto che ha sempre voluto salvare il Mondo Emerso per far sì che nessun altro soffrisse quanto lui.
Complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu da Farkas!
 

Questa è una delle migliori fanfiction su Aster che io abbia mai letto, dico davvero!
I suoi sentimenti, i suoi ricordi, i suoi pensieri, tutto perfetto.
Non ho altro da dire -non si può commentare questa storia, non esistono errori o cose del genere, non può essere criticata!- e quindi mi volatilizzo.
Lo ripeto ancora: brava, brava, brava!

Hai descritto il tiranno proprio come Sennar lo aveva percepito.
Una persona che per sofferenza cambia e si adatta alla gente che l'ha fatto soffrire, diventando cattivo.
La vendetta che offusca la mente e che ti trasforma in un'arma.

Il tiranno è il personaggio malvagio, ma lo è nell'ingenuità di quell'uomo costretto a vivere nel corpo di un bambino, convinto di guidare davvero il mondo emerso verso la fine e la salvezza.

P.S io trovo 'la cattiva per eccellenza' Reis, e so anche perché.

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Oh... *.*

Questa è proprio bella, credimi!
Aster è sempre stato un personaggio, per me, "strano". Non lo so, mi affascina ma, al tempo stesso, non credo di averlo capito in pieno. E' misterioso, diverso da qualsiasi altro personaggio ideato da Licia Troisi.
(mi a che devo rileggere le Cronache, o almeno l'ultima parte xD)

Comunque, credo che tu lo abbia analizzato bene. Mi piace moltissimo il paragone tra Aster e il cristallo nero, lo trovo originale e perfettamente calzante con tutta la fic, brava!
Ma ancora di più, mi hanno fatta sciogliere i flashback! *___*
Sopratutto quello di quando era bambino!

Ottimo lavoro!

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Una bellissima storia, davvero. Mi hai fatto apprezzare ancora di più Aster di quanto io già non lo faccia e mi hai fatto ricordare quando, invece, io lo odivo. Mi chiedevo perché volesse distruggere il mondo emerso; ma poi quando ha spiegato le sue ragioni, non ho potuto fare altro che adorarlo. In fondo non aveva ragione? E penso che fossero proprio questi i pensieri che ha fatto prima che Nihal arrivasse lì, almeno dopo aver letto questa storia per me sono questi. Davvero i miei complimenti! Un storia magnifica.

Pad

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Come al solito, una bellissima storia. E' bella soprattutto perché parli della prospettiva di Aster. Sinceramente, mentre leggevo il libro e lui spiegava le sue ragioni a Nihal, mi sono trovata quasi, anzi forse completamente, d'accordo con lui e mi ha fatto provare quasi pietà. In fono anche lui era animato da pietà verso il mondo, no?
Volevo solo farti notare due errori di distrazione; ridotti con una t e mezzelfo senza l. Non so se si possa modificare la FF, perché sono proprio alle prime armi, comunque se riesci a correggere questi due piccoli errori diventa tutto perfetto, sia grammaticalmente che per la sintassi.
Continua così, sei fantastica! :)

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Però, bella questa storia.. Sai, è da un po' che ho letto le Cronache, e questa fanfiction mi ha riportato in mente un desiderio che mi è salito appena conclusa la storia: avrei voluto che Aster non fosse morto. 
Questa storia, l'aggiunta dei ricordi, il tono.. tutto è, più che malinconico, riflessivo. Mi hai fatto ricordare come ricorda il Tiranno nella fanfiction. Ogni cosa, secondo me, è importante, perchè ti da' emozioni, basta sapere come sentirle. Persino ciò che si prova dopo aver finito di leggere il proprio libro preferito è essenziale, e non so perchè, questa storia sembra gridarlo. Bella, molto bella davvero. Spero di leggere presto qualche altra tua storia.
Un saluto, ancora tanti complimenti ^^
KiaElle 

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