E niente, questa sera avevo bisogno di leggere qualcosa sul Forwood e mi sono ricordata che tu avevi scritto qualcosa al riguardo, in particolare una child e quindi mi sono messa subito di impegno a cercarla e devo dire che ho fato proprio bene *^*
Mi piace davvero tanto il modo in cui scrivi e questa os è davvero una delle più belle che ho letto sulla coppia in questione!
La caratterizzazione dei due piccoli Tyler e Caroline è fantastica. Se dovessi pensare a loro due da bambini li immaginerei proprio così; in particolare Tyler, con quella sua aria schiva e perennemente imbronciata. Ce lo vedo proprio mentre fa commenti schifati (magari insieme a Matt) su quanti siano noiose le "femmine". Awww *^* L'amore!
E Caroline, con la sua curiosità, alla fine riesce a mettersi nei pasticci, suscitando l'arrabbiatura (ma soprattutto l'imbarazzo) di Tyler, che non ci rimane male perché, come le lascia credere, lei ha frugato tra le sue cose, ma perché ha paura di esporsi troppo, lasciando trapelare quelle emozioni che vuole tenere tutte per se.
L'idea del lupo con la ventiquattrore è veramente geniale, fattelo dire xD Così come questa cosa di far incontrare passato e presente, alla fine. Secondo me da ancora più valore a quanto scritto in precedenza ^^
Ti ripeto, mi è piaciuta davvero tanto. Ti faccio tanti complimenti :D
Ci sentiamo alla prossima ;)

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Adesso piango io. Tyler da piccolo mi ha fatto una tenerezza infinita: perchè il quadretto da te descritto è maledettamente verosimile. E' credibile, se si pensa ai continui scontri che Tyler ha avuto con suo padre, prima che Richard morisse. Mi piace anche l'allusione a Richard come lupo, che può essere inteso sia con il doppio senso psicologico, che è quello che dai tu, sia in riferimento alla licantropia. 
E' credibile anche l'atteggiamento nei confronti di Caroline. Dopotutto, Tyler se l'è portato dietro per anni, fino a quando lei non ha scoperto la verità su di lui. E anche in quel caso, la piccola Caroline ha avuto le sue belle barriere da distruggere.
E cmq, finora, la puntata in cui Caroline e Tyler passano la notte nel sotterraneo dei Lockwood, la prima notte di luna piena di Tyler è quella più commovente ed emozionante, a mio avviso, anche se ancora non stanno insieme.

Purtroppo, al momento non sono ottimista riguardo al loro futuro (post visione puntata 3x09): speriamo in bene! E ancora complimenti! 

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sia in questa storia che in "snack time" c'è questo rapporto di amore/odio tra questi due bambini.e come succede sempre da questi rapporti esce fuori sempre un'ottima amicizia..poi come ti avevo già detto mi piace molto questo passaggio alla vita adulta dei protagonisti alla fine della storia.
tyler e caroline sono perfetti per il detto "gli opposti si attraggono"
un bacio
natalia

Laura! Mi scuso ancora una volta per il ritardissimo nel recensire, ma - ehi! - ora sono qui e ti toccherà sopportare i miei deliri *w* Dunque, inizio dicendo che questa è senza ombra di dubbio la tua child!Forwood che preferisco in assoluto. Non lo so, mi ha lasciato un calore addosso, una felicità bellissima che poche storie riescono a regalarmi, e per questo ti ringrazio. Mi piace come sottolinei sempre che Caroline e Tyler, almeno nel periodo della loro infanzia, non erano propriamente migliori amici tutti pucci-pucci che vanno d'accordo. No, al contrario, erano sempre in contrasto per via dei loro caratterini tutto pepe.
Eppure, nonostante i dispetti e quel fantomatico "odiarsi", nell'aria c'è già il profumo di quella connessione dolcissima che li unirà in futuro. Bellissima l'idea di farli giocare a nascondino, in modo tale per cui poi Caroline scopre i disegni(*__*) di Tyler in camera sua. Non so, ho un debole per i momenti in cui un personaggio si mette a curiosare di nascosto (!) o quasi nella stanza degli altri, e tu hai rincarato la dose soffermandoti sulle varie figure ritratte, dando a ognuna un significato profondo e importantissimo. C'hai messo della gran psicologia in tutto ciò, eh *_* per questo sono sempre più ammirata. Al di là della tenerezza generale, della casetta sull'albero di Matt, dei capelli 'gialli' di Caroline, dello stesso colore del sole, ovviamente quello che mi ha più colpito è stato 'il cane con la borsetta'. Seriamente, solo tu potevi trattare un tema del genere in maniera tanto precisa, seria e delicata, ma spiegandolo tramite la semplicità e l'innocenza dei bambini.
Ah, e il modo in cui hai scritto il dialogo finale - la spiegazione burbera di Tyler sul perché abbia disegnato Richard in quelle vest... GNA. Queste sono cose che rubano il cuore. E ovviamente ricollegare tutto questo al Forwood del 'presente', mettere Tyler che conta proprio fino a 51 per veder sorridere Caroline, è stato brillante, altrettanto dolce e perfetto! Ormai il tuo è diventato il mio headcanon Forwood :)
Basta, mi scuso di nuovo, questa recensione è delirante e non dice nulla di che. Ma credo si sia capito che la storia m'è piaciuta da matti, no? Complimentissimi, Lau!

Hai scritto una bellissima ma al contempo tenerissima OS.
Ci hai mostrato un probabile scorcio di infanzia tra Caroline e Tyler che giocano, non senza qualche piccolo litigio, a nascondino che viene interrotto perchè Tyler la scopre a sbirciare fra i suoi disegni e si arrabbia e scappa ma Caroline lo ritrova per chiedergli scusa e riportare il sorriso sul suo volto e lo stesso fà dopo una delle trasformazioni di Tyler in lupo, riportando alla memoria quei momenti spensierati e senza problemi.
Questa storia mi è piaciuta moltissimo e appena ho un attimo libero correrò a leggere anche le altre.

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Oh-Santa-Madre.
Io adoro leggere di loro bambini e, se ho capito bene, tu hai scritto parecchio degli anni precedenti alla serie. Perciò credo che morirò di tenerezza, oggi :D
Passando a questa fanfiction adorabile... Prima di tutto, complimenti per il modo in cui hai tratteggiato i caratteri di Child!Caroline e Child!Tyler. Caroline è così femmina e avvolta da quella buffa aria di superiorità infantile e Tyler, poveretto, così maschietto e vittima involontaria. Mi piacciono i bambini, perché se un attimo prima di riempiono di insulti buffi quello dopo riescono a creare complicità attraverso esperienze che solo loro possono comprendere davvero.
Mi piace come hai usato il gioco del nascondino, perché poteva anche essere una scusa per ingannare noia e tempo, però io l'ho vista come una cosa allegorica. Caroline che cerca Tyler, il bambino che non sopporta più di tanto, e finisce per trovare un'altra parte di lui. Tipo, mi è scappato un gridolino di tenerezza quando lei ha notato che i suoi capelli e il sole sono stati colorati con lo stesso pastello. E poi il cane con la borsetta XD Solo Caroline.
Tyler è la cosa più carina del mondo e Caroline, anche se così piccola, riesce a tirar fuori quel suo carattere materno, da amica, e arriva a capirlo. Sì, secondo me loro hanno attraversato un sacco di fasi, dalla Caroline materna a Tyler che ha bisogno di conforto, alla Caroline amica di scuola al Tyler con il cervello da adolescente un po' idiota e perso, distrutto, dai rapporti famigliari. E poi, alla fine, tutte le esperienze si fondono e loro si ritrovano più vicini che mai. Si sente l'odore del conforto e, come dico sempre, loro sono la personificazione del genere hurt/comfort. Fluff e angst.
Non ti dico neanche che reazione mi ha provocato il finale, così pieno di momenti nuovi e ricordi lontani. Finirei per fare la figura della fangirl impazzita e comincerei a tirar fuori i versi peggiori del mio repertorio. Perciò concludo con il dire che sono una gelatina ambulante. E l'ultima frase - devodevocitare - di Tyler che sente il tocco tiepido della mano di Care mentre conta è un colpo. Bellissima.
Tornerò a dar fastidio :D
Alexiel.

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aww ma che dolcezza! :D vorrei fare la maestra in questo asilo di piccole pesti! <3 e forza Caro fatti valereeee!! xD xD

Bravissima! continua così!
Kimyku

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Ma la bellezza di questa shot! Io davvero sono senza parole.
Credimi, questa volta di sei davvero superata. ^__^
Ho amato tutto, ogni parola, ogni scena, ogni sensazione.
Dal tratteggio perfetto dei due bambini, che sapevo già sarebbero stati meravigliosi, alla descrizione stupenda della casa Lockwood, con tutti quei nascondigli perfetti e quelle stanze imponenti.
Caroline che si distrae dal gioco per sbirciare il blocco di Tyler è qualcosa di meraviglioso e i disegni! I disegni. Riuscivo quasi a vederli con i loro toni in chiaro scuro, le tue descrizioni di quei piccoli ritratti rispecchiano perfettamente l'idea che mi sono fatta dell'infanzia di Tyler. E poi c'è l'unico colorato, dove Caroline ha i capelli del colore del sole. ^__^
Mi sono sciolta d'amore.
Poi io amo quella casetta sull'albero e il sorriso "buono" di Matt ed è stato bellissimo ritrovare questo collegamento tra le tue storie.
L'ultima parte poi è stata di una tenerezza disarmante, con Caroline che scova il nascondiglio di Tyler e gli parla con onestà e dolcezza; ho amato come Tyler a mostrato affetto nei confronti di questa ragazzina che il più delle volte trova irritante, ma che è senza dubbio un'amica onesta e fidata.
Poi la genialità del lupo di fronte al bambino e ti giuro, non avevo davvero capito cosa stesse a significare quella presunta borsetta, fino a quando Tyler spiega che si tratta di una valigetta. Adesso mi figurerò per sempre Richard con una borsetta da donna. ^___^ La bellezza!
Il significato di quel disegno è davvero intenso e genialie; degno della grande autrice che sei: Tyler vuole ribellarsi, ma ha paura di suo padre e istintivamente lo vede come un lupo.
E infine arriviamo alla parte nel presente, che mi ha fatto aggrovigliare le viscere: Tyler stanco e distrutto e Caroline che come sempre è al suo fianco e piange per lui, perchè si sente impotente. Bellissimo il parallelo con i giochi della sua infanzia e il significato che ha per Tyler la mano calda di Caroline.
Davvero cara mia, questa storia mi ha lasciato senza fiato: è bellissima, struggente, ma anche naturale e veritiera. È sicuramente una di quelle che ho preferito. ^__^
Grazie perchè risollevi il fandom con queste meraviglie.
Un bacio,
Joy.

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che belel le tue os tra baby...nn smetterò mai di dirtelo a costo di essere sempre monotona...ormai grazie a te me li vedo davvero davnti queste piccole pesti come se fossero nel telefilm...
caroline è proprio un amore e tyler il bambino stronzetto e dispettoso...ma si vede che si vogliono troppo bene <3
mi piace tutto...
aspetto con ansia il tuo prossimo capovaloro XD
glo

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Awwwwwww ♥
Ebbene adoro leggere le tue baby-fic *-* Caroline e Tyler sono così carini insieme, e questo rapporto di odio e amicizia è un qualcosa decisamente dolce :3 L'espressione Count to e count on la sapevo e appena ho letto il titolo mi è venuta in mente una canzone di Bruno Mars "Count on me" you can count on me like one,two,three I'll be there...  Ogni volta dimentico il dettaglio che Tyler disegna bene così come Jeremy! E il riferimento al lupo alias suo padre è un noto presagio ;D Che dire, è scritta meravigliosamente bene, la dolcezza e l'ingenuità dei bambini è infinita e il dettaglio di contare fino a cinquantuno è divertente xD Come alla fine Tyler che conta "Uno... due....tre.....sette" :3 ♥ Voglio leggerne qualche altra, soprattutto se c'è la mia preziona Care <3
Ti adoro Lau *__*
Sil

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*muore sciolta nel fluff e nella tenerezza*
Secondo me tu non ti rendi conto delle meraviglie che scrivi **
Questi due bimbi sono così vivi, così reali e fanno una tenerezza che verrebbe da strizzargli le guanciotte. Tyler soprattutto... piccolo, fragile eppure "grande" secondo lui.
L'idea del transfert tramite il disegno è stata bellissima, così come l'interpretazione psicanalitica (???) che gli hai dato.
Niente, sei bravissima **
Te lo ripeterei all'infinito, anzi ti registrerei la mia voce che lo dice in modo da fartelo sentire a ripetizione.
Un mare di abbracci e complimenti ^^ e tante coccole al tuo asilo personale <3

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Non so come iniziare questa recensione ma mi sento in dovera di scriverla dopo tutto quello che mi hai fatto provare leggendola. All'inizio che malinconia, adoravo nascondino da piccolla inisieme a chiapparello!! E poi Tyler così testardo mi è piaciuto moltissimo. Sempre i soliti questi maschi sono!!xD
La parte della shot che mi è piaciuta di più è stata quando Caroline descrive i disegni di Tyler. I miei preferiti ovviamente sono quello del padre versione lupo con la borsetta e quello della casa sull'albero.
Quando arriva Tyler che spinge Caroline mi ha ricordato l'attegiamento di alcuni miei amici che hanno lo stesso modo di reaggire. Eh si!! C'è poco da fare, ribadisco che i maschi sono sempre i soliti!!xD
Fortunatamente grazie alle parole così dolci di Caroline, Tyler si è sciolto diventando zuccheroso anche lui.
Con questa frase: “… Tu invece mi odi?”
Qua sono diventata io zuccherosa!!xD Per non parlare della fine. Hai concluso tutto perfettamente e li beh.. Sono propria sciolta,si potevano notare solo gli occhi che si sono ridotti così  ----------> *.*
Complimenti per questo splendido capolavaro!!!! Ciauuuuuuuuuuuu. =)

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Ehilà! Mi mancavano le tue child!Tyroline <3
Inanzitutto il gioco di parole del titolo è meraviglioso, perchè rispecchia molto il rapporto fra Caroline e Tyler. Unidici pagine? Davvero? Allora sei bravissima, perchè non ho nemmeno notato che fosse così lunga questa shot.
Il mio lupacchiotto birbantello vuole sempre averla vinta. Cinquantuno, e cinquantuno sia. Povera Care, come la compatisco, questi maschi capricciosi che la vogliono avere sempre vinta sono davvero...fissati ahah xD
Che dolce ficcanaso la piccola Forbes. E i disegni di Tyler....mamma mia che dolcezza! Il cane con la borsetta me lo sono proprio immaginato e mi è venuto da ridere, non chiedermi perchè, ma è buffo  solo immaginarlo un cane grande e grosso che stringe una borsetta. E poi si scopre che è un lupo con una valigietta 24ore, proprio come Richard Lockwood. Quand Tyler scopre che Caroline fruga fra le sue cose, e la spinge via, mi sono sentita mancare, come se Tyler avesse spinto me. Chissà che anche io non sia stata spinta da un amichetto in circostanze simili e tu hai fatto riaffiorare questo ricordo....mm... Mistero! xD
E poi quella domanda: "Caroline, tu mi odi?"
Ohhh, ma ti giuro che me lo sarei abbracciato per quanta dolcezza c'era in quell'innocente interrogativo.
E poi quando parlano del signor Lockwood, e Tyler si fida, ma poi ha dei ripensamenti su Caroline e su quanto possa mantenere un segreto. Ma Caroline è tutto, tranne che una bugiarda, questo si è capito xD
L'innocenza di Caroline che gli dice che quando arriverà a cinquantuno Tyler avrà tutto il tempo di asciugarsi le lacrime e lei farà finta di non aver visto nulla, mi ha fatto sciogliere dalla tenerezza.
E poi arriva quella bellissima parte finale dove sono rimasta così: o.O
I favori si ricambiano sempre in amicizia! Wow!
Non riesco a non fare una recensione corta leggendo le tue shot. Sono meravigliose.
Al prossimo piccolo grande capolavoro,
_Lullaby_

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Laura cara <3
Dovrei recensirti un milione di storie circa, ma comincio proprio da questa, per darti le mie impressioni a caldo dopo una lettura che mi è davvero piaciuta. Sei fenomenale con i child, so che te l'abbiamo già detto e ridetto tutte, ma ogni volta che leggo una tua child!fic non posso far altro che ripetertelo. Questa fan fiction ne è l'ennesima prova: come sempre, Caroline e Tyler mantengono alla perfezione i loro caratteri pur calati nel contesto dell'infanzia. Sono loro: Caroline all'apparenza un po' femminuccia, che nasconde in realtà una sensibilità finissima, e Tyler che cerca di celare le sue debolezze facendo lo spaccone. Il dettaglio che più mi è piaciuto è stato il disegno. Non solo perchè mi fa piacere ritrovare una caratteristica del personaggio che a un certo punto è passata un po' inosservata, ma perchè ho amato il modo del bambino per prendersi la sua piccola rivincita sul padre dispotico. Richard risulta completamente IC senza neppure apparire nella storia: il timore di Tyler di venir scoperto e punito anche solo per un disegno, che lo spinge a trasfigurare il padre in forma di lupo, mi ha velato gli occhi di tristezza, perchè contiene tutte le difficoltà che ha dovuto affrontare durante l'infanzia con una famiglia così.
Il finale, con il ritorno al presente, mi ha ovviamente fatto luccicare gli occhi nell'immaginare i nostri amati due così vicini. Ti sei riagganciata perfettamente alla parte di flashback, e il gioco di parole del titolo mi è piaciuto tantissimo. Complimenti, davvero, è sempre un piacere leggere le tue Tyroline!

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