wow...è bellissima. in questo momento mi sembra di sentire il dolere di Quasimodo...la sua rassegnazione ...e i suoi desideri. però, nonostante questo avverto rabbia. e questo rende la poesia ancora più vera. A casa ho il libro di notre dame de Paris...mi hai fatto venire la voglia di leggerlo;) sono sicura non mi deluderà:) brava...:) un bacio

Bella....Breve e toccante. Anche io ho pensato spesso a queste parole specialmente quando Quasimodo pensa che se le persone assomigliassero ai loro cuori Esmeralda lo amerebbe. Perchè è buono, anche se deforme. Povero Quasimodo.
Bellissimo finale, d'impatto e commuovente come tutta la drabble. I miei complimenti.

È raro trovare testi che in così poche parole possano esprimere tanta emozione, ed è ancora più difficile condensare in poche parole l’opinione che di tali testi si può avere.
Mi è piaciuta.
Di più, l’ho amata, dalla prima all’ultima parola. Come Quasimodo, anch’io mi struggo, cercando di inventare una voce che possa dire al mondo quanto vale questa storia.
Complimenti,
Effie*

Molto bella...sarebbe stata bella anche se fosse stata più lunga, ma considerando che il personaggio è Quasimodo, direi che è ottima! Quasimodo non è uno da perdersi in ragionamenti troppo lunghi, mi dà l'idea di un tipo pratico e diretto.
Il fatto che lui si inventi la voce di Esmeralda è...beh, è un'idea maginifica. Forse è così che l'ha pensata il maître Victor *^*
Quella del cuore è un'altra chicca. Somiglia alla metafora dei "vasi" che trovi nel romanzo ^^ Che accidenti, perché Esmeralda deve proprio scegliere quel cretino di Febo??? ç_ç

Breve, ma intensa. E speciale.
Mi ha strappato un sorriso, di quelli malinconici che solo questa storia mi fa fare. Mi è piaciuta davvero.
Complimenti!
A presto, Luminosa

Dio mio che meraviglia... è brevissima, un battito di ciglia, un bocconcino che finisce troppo presto! Ma è stupenda, un concentrato di bellezza e poesia. Mi dispiace non aver molto altro da dire, ma l'ho trovata così perfetta che altre parole sono superflue! Ottimo!

Poesia. Ecco cos'è: pura e semplice poesia.
In poche parole hai saputo rappresentare un amore diverso dagli altri, un sentimento che resta celato da spoglie che somigliano ad altri amori sbagliati - e che, proprio per questo, è il più forte e il più vero. E l'immagine di Quasimodo che inventa la voce di Esmeralda... No, non ci sono parole per esprimere quanto ho trovato vera e perfetta questa sua introspezione.
Mi inchino a te, e ti ringrazio di questa piccola grande emozione.
Fabi