ciaooooooooooooo
eccomi quì pronta a torturarti con le mie recensioni folli ancora una volta!!!
yeeeeeeeeeeeee
viva meeeeeeeeeeeee
ok, lasciamo perdere che è meglio!
detto molto sinceramente ..............non sò che dire!
questo cappy è ancora più bello degli altri e mi sembra assolutamente perfetto e io mi sn convinta che tu 6 una delle scrittrici più brave di EFP ma il problema è che questo te lo dico sempre e quindi non voglio annoiarti dicendoti sempre le stesse cose indi per cui (ma come mi piace questa parola!) non sò che dire!
......................
*riflette*
......................
Bene, è arrivato il momento delle cretinate!
yeeeeeeeeeeeeeeeeee
*MarziaShadowOrchid tenta di scappare*
*martina la riprende e la ripiazza davanti al computer*
Bene cosa volevo dire.............non mi ricordo quindi inizierò a dire cose ovvie!
Vegeta è perfetto!
Io sono 1 idiota!
Tu sei una scrittrice esageratamente brava!
Io amo la tua fiction!
Pau e Lucinda sono perfetti insieme!
Tu mi denuncerai per rottura di scatole esagerata!
Io ieri ho fatto l'ennesima delle mie famose e risapute figure di merda!
Ma ieri ho fatto peggio del solito!
Quando leggerai questa recensione chiamerai il
manicomio più vicino per farmi venire aprendere!
La connessione quà in Sardegna fa schifo!
Non vedo l'ora di tornare a Roma!
Odio la futura scuola dove andrò perchè iniziano il 5 settembre e per questo non li perdonerò mai!
Odiavo quel liceo già prima quindi non è cambiato quasi nulla!
Meno male che c'è la tua fiction che mi tira su!
CAPITAN OVVIO COLPISCE ANCORA!!!!
..........................
ok va bene, adesso basta sennò mi denunci davvero!
cmq il cappy è troppo bello!
lo sò, dico sempre le stesse cose ma sei così brava che non sò proprio che altro dirti!
e quindi è tutta colpa tua muha muha muha!
cof cof!
si, lo sò non c'entra nulla ma vabbè!
quindi passiamo direttamente al cappy!
Era arrivata finalmente davanti alla casa, ma adesso tutto il coraggio che aveva poco fa era scomparso lasciando il posto ad una fifa tremenda.
Come gli era venuto in mente di andare da lui?!
Sono una sconosciuta per lui, chi sa se si ricorda di me?
Ormai sono arrivata fin qui, tentar non nuoce.
Mi inventerò qualche scusa.
Lucinda raccolse tutto il coraggio che aveva e bussò alla porta.
Toc toc. Passi, passi si fermano. La porta scricchiola e si apre.
Sulla porta compare proprio lui, spalanca gli occhi e…richiude la porta in faccia a Lucinda.
Cosa?!
Dall’altra parte della porta Paul si sentiva un completo idiota.
Era rimasto troppo sorpreso e per evitare di far vedere la sua faccia aveva chiuso la porta accorgendosi troppo tardi dell’errore commesso.
Appoggio una mano sul viso nascondendo gli occhi e le guance.
Nessuno doveva vedere che…era diventato rosso.
Lui Paul! Mai e poi mai sarebbe arrossito davanti a qualcuno.
La sua mano aprì la porta da sola, l’ordine non era arrivato dal suo cervello ma bensì dal suo cuore…
Lei era ancora lì, senza saperne il motivo provò molto sollievo.
“C-ciao…” Lucinda azzardò una prima parola un po’ strascicata.
“Ciao” rispose nel suo solito modo il ragazzo.
Una folata di vento fece rabbrividire la ragazza che, nonostante avesse smesso di piovere, aveva tutti i capelli ancora bagnati.
Paul si accorse della situazione e con un cenno del capo invitò Lucinda ad entrare.
“Da quant’è che sei fuori?” chiese Paul con sguardo indagatorio.
“Dall’inizio del temporale…” sussurrò Lucinda guardando in passo, non riusciva a sostenere lo sguardo di Paul troppo a lungo.
“Sei forse impazzita, ragazzina?! Di sicuro ti prenderai qualcosa! Per quale motivo eri lì fuori da così tanto tempo?” si sorprese pure lui della lunghezza di quella frase.
Che cosa doveva dire Lucinda? Forse la verità?
“Ecco…io e Kenny abbiamo avuto una specie di litigio e sono scappata…” una mezza verità ma si sentì subito male di aver detto una bugia.
Ancora quel Kenny!? Adesso basta, mi sono trattenuto fin troppo la prossima volta che lo vedo me la paga! Poco ma sicuro!
Paul sbuffò cercando di far evaporare la rabbia, poi osservò meglio Lucinda, era fradicia il suo sguardo era fisso in basso, è così indifesa e terribilmente bella…
Qualcosa si stava muovendo dentro di lui, forse un sentimento? Sì, di sicuro. Niente riesce a sconvolgere così tanto le persone se non i sentimenti.
“Sei bagnata non hai freddo?” chiese Paul con tono più addolcito.
“Sì un po’…” ammise lei imbarazzata.
“Vieni, ti accompagno a cambiarti, mia sorella avrà di sicuro una maglietta della tua taglia” Lucinda annuì e seguì Paul su per le scale
O cavolo! Sono a casa di Paul, e adesso sto andando in camera di sua sorella per cambiarmi! Ma come ci sono finita qui?! Però Paul è stato così gentile!
“Vera apri! Ho bisogno di una cosa!”
Paul bussò alla porta dall’altra parte si sentì provenire un trambusto.
oddio.............
ma che bello questo pezzo!
seriamente, troppo bello!
esageratamente bello!
perfetto!
cm tutta la fiction d'altronde!
come........Paul e Lucinda!
il mio spirito di folle ikaryshipper colpisce ancora!
waaaaaaaaaaaaaa
che pucci!
troppo bellini!
tenerissimiiiiiiii
che dolciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
*si scioglie*
che bellino Paul che arrosisce e le chiude l porta in faccia!
ma poi il suo cuore gliela fa riaprire!
che bellooooooooo
IKARYSHIPPING RULEZ!
si, lo sò lo dico sempre ma è sempre bene diffondere il Verbo!
la verità suprema e incontestabile!
ciò che è ovvio e scontato!
ciò che è, e sarà sempre vero!
ok, lasciamo stare i miei scleri da ikaryshipper accanita!
che bellooooooooooo
Paul ucciderà kenny!
me lo sento!
lo sò!
forse lui ancora non lo sa ma IO LO Sò!
e kenny morirà, e soffrirà e decederà e allora, soo allora io sarò felice!
moltoooooooooo felice!
ok, andiamo avanti che è meglio!
“Cavolo! Cavolo! Non ci posso credere! Impossibile!! Una ragazza e mio fratello!! A parlare! Paul parla! Non ci credo!” Vera sconvolta, andava avanti e indietro nella sua stanza mentre Drew la guardava stupito.
Ma quante energia ha questa ragazza!? Non si scarica mai?
“Che cosa c’è di così tanto incredibile se tuo fratello invita una ragazza a casa?”
“Drew non capisci la gravità della situazione! Lucinda finirà per far parlare Paul e di sicuro lui la farà scappare! Povera Lucinda!” esclamò Vera agitandosi ancora di più.
“Io non ci trovo niente di male, che cosa c’è di strano se quei due iniziano a frequentarsi?” Drew non riusciva proprio a capirla forse perché non conosceva il fratello.
“Io non ci ho trovato niente di male in quel bacio…” ecco! Drew l’aveva detto! Aveva trovato il coraggio finalmente per affrontare la situazione bacio.
“Infatti non c’era niente di sbagliato in quel bacio, anzi no! Qualcosa c’era…”
“E che cosa?” chiese leggermente allarmato Drew, forse non gli era piaciuto?
“è durato troppo poco…” Vera si avvicina a Drew che era seduto sul letto della ragazza, posizione pericolosa!
Vera si sedette di fianco a lui e avvicinò il suo viso a quello del ragazzo che non protestò ne si ritrasse, aspettava…aspettava solamente quel magico contatto.
Quando finalmente avvenne non capirono più nulla.
Le labbra si incontrarono, Vera passò un mano nei capelli verdi di lui, mentre lui spingeva il viso di lei più vicino per approfondire quel bacio rendendolo più intenso e passionale.
“Provo qualcosa Drew…qualcosa di profondo…” sussurrò Vera rossa in viso.
Quelle poche parole fecero impazzire il ragazzo che adagiò Vera sul letto costringendola a stare ferma sotto il suo peso.
“Tu mi piaci, Vera, non puoi neanche immaginare quanto” sussurrò vicino all’orecchio di lei. Mentre cercava ancora il contatto delle loro labbra.
“Vera apri! Ho bisogno di una cosa!”
“Chi è?!” Vera si alzò di botto facendo cadere Drew giù dal letto.
“Ouch!! La mia schiena! Primo o poi mi ucciderai, sicuro!”
“sempre esagerato… ma adesso ti devi nascondere! Paul non ti deve vedere!”
“E perché?!” “sarebbe…imbarazzante…” i due continuarono la loro conversazione sottovoce.
“Ma dove mi nascondo?!” esclamò Drew agitato.
“sotto il letto!”
“ma quanto sei geniale! Complimenti! Non ti sei resa conto che sotto il tuo letto c’è un cassettone?!” Drew stava impazzendo, era quella ragazza che lo faceva impazzire.
“A già! Allora dentro l’armadio! Svelto!” Vera lo spinse verso le antine.
“VERA! Devo ancora aspettare per molto?!” urlò Paul dall’altra parte della porta.
“Nasconditi qua dentro e non fiatare” Drew si nascose dentro l’armadio, per fortuna è bello spazioso! Lo coprì con una coperta.
Vera aprì la porta, aveva delle ciocche di capelli fuori posto ma fece finta di niente.
Paul entrò nella sua stanza, dietro di lui c’era Lucinda.
“Ciao Lucinda!” gli sorrise Vera con il fiatone.
“Ciao Vera…scusa per il disturbo…”
Paul si diresse verso l’armadio, ma Vera si mise davanti.
“Cosa ti serve?” chiese lanciando occhiate allarmate all’armadio.
“Devo prendere una cosa” Paul riuscì a scansare la ragazza e aprì la antine dell’armadio.
Sia Drew che Vera trattennero il fiato…
Paul guardò un attimo dentro poi si girò verso Vera con aria di rimprovero.
“Questo armadio è un casino! Ho paura a metterci le mani! Magari prendo qualche malattia… scegli te…mi servirebbe una maglietta per questa ragazzina” Gli faceva uno strano effetto chiamarla ragazzina…
Vera fece cadere qualche vestito addosso alla coperta sotto cui era nascosto Drew per precauzione, poi tirò fuori una maglietta a V rossa con i merletti, la mise davanti agli occhi di Paul.
“Questa no, è troppo scollata”
“Che cosa sei adesso suo padre?!” Vera mise via la maglietta e ne prese un'altra, questa era ancora più scollata di quella di prima, l’ha fatto apposta per vedere la reazione di Paul.
Paul guardò per un attimo la maglietta e arrossì lievemente.
“Ti ho detto scollate, no! Ci penso io” Paul tirò fuori una camicia azzurra larga e dal collo alto.
“Questa è perfetta!”
“Sì, se deve andare in montagna o in un convento…” Paul fulminò Vera con lo sguardo poi accompagnò Lucinda a cambiarsi.
“Neanche un grazie mi raccomando!” urlo Vera dietro a Paul prima di chiudere la porta.
“Anf…” Drew uscì dall’armadio accaldato.
“Si muore là dentro! Dovresti far mettere un climatizzatore!”
“Sì un climatizzatore in un armadio… ci è mancato un pelo! A momenti ti scoprivano!”
“Già…ma devo ammettere che mi sono divertito!”
Vera si avvicinò a Drew e lo baciò, lui rimase per un attimo sorpreso poi ricambiò.
“Meglio che ora vada, ci vediamo domani”
“ci conto” Drew si stava avviando verso la porta ma Vera lo bloccò.
“Non puoi mica uscire da la! Devi calarti giù dalla finestra”
“cosa?! Dalla finestra?!” Ma quante cose assurde mi sono capitate oggi?
Vera annuì vistosamente.
“Ok ma la prossima volta vieni tu a casa mia!”
ah ah ah
questo pezzo è fenomenale!
meraviglioso!
perfetto!
troppo divertente!
e Vera è 1 grande!
e Lucinda è pucciosissima!
e poi c'è Paul che è pefetto!
eh eh eh
cosa ti sei immaginato quando hai guardato la maglietta super scollata e sei arrossito???
maialinoooooo
*pensieri censurati*
non si fa non si fa paul!
................
ok, si vedeva troppo che stavo fingendo e allora, siamo sinceri:
bravo, bravissimo paul, tu pensa tutte le sconcezze che vuoi l'importante è che le pensi su Lucinda!
su di lei puoi fare quale qualunque tipo di pensiero perverso!
*istigazione alla pervertitaggine*
eh eh eh
*si gratta la testa imbarazzata*
sono proprio una pervertita!
cmq...........
che bellini vera e drew!!!!!!
troppo teneri!
ma mai quanto Paul e Lulù!
povero Drew tutte a lui toccano!
prima nell'armadio e poi fuori dalla finestra!
poverooooooooooooooo
eh eh eh
mica tanto innocentini vera e drew!
chissà cosa sarebbe successo se non li avessero disturbati!
*pensieri censurati*
*sogghigna*
ma sn certa che presto anche paul e lulù si sveglieranno!
e allora ci sarà da divertirsi!
sn certa che paul sarà anche più pervertito di drew!
non vedo l'ora!
cmq, andiamo avanti!
“Puoi entrare qui dentro per cambiarti…” Paul indicò la porta della sua stanza.
“ok…grazie” Lucinda entrò nella stanza tenendo gli occhi fissi a terra.
Si tolse la maglietta bagnata e si infilò la camicia di Vera.
Decisamente troppo larga…
Vera ha un fisico perfetto…
Io…sono un po’piatta.
La ragazza sbuffò rassegnata guardando la camicia troppo larga, alzò lo sguardo e si rese immediatamente conto che era nella stanza di Paul!
La stanza era abbastanza spoglia, le lenzuola sono rosse e sul muro c’è un poster di una band musicale.
Non se lo sarebbe assolutamente aspettato quel poster nella stanza di Paul.
“Hai finito ragazzina?”
“Sì arrivo…” Lucinda uscì dalla stanza, si sentiva una bambina con quella camicia addosso.
Paul squadrò la ragazza. Sembra proprio una bambina, così indifesa e bellissima…
“Vieni ti offro qualcosa da bere…” Non sapeva perché la ragazza era lì ma no voleva chiederlo per paura di doverla veder andar via.
Fece sedere la ragazza sul divano e gli portò un succo, mentre lui si sedette davanti a lei, controllando che mangi qualcosa (come un padre premuroso).
Lucinda iniziò a bere il succo mentre sgranocchiava qualche biscotto, aveva una gran fame! Quel giorno aveva corso tanto.
Ma sfortuna vuole che il succo gli cade addosso sporcando la camicia di Vera.
Io e la mia goffaggine!
Paul si coprì il viso con le mani e le sue spalle iniziarono ad abbassarsi e alzarsi.
Lucinda non capiva che stava succedendo a Paul, stava piangendo?!
“Tutto ok?”
“sì…è che! Ahahahahah!! Ti sei sporcata!”
Lucinda sbarrò gli occhi incredula.
Stava ridendo, non un sorriso sarcastico, una risata vera!!
“Hey! Non si ride delle disgrazie altrui! Colpa della mia goffaggine!” Lucinda sbuffò e incrociò le braccia arrabbiata.
“Sì sei goffa ma anche terribilmente carina quando ti arrabbi…”
Che combino?! Pensavo e basta! Invece l’ho detto ad alta voce!
“Che sta succedendo qua?” I due ragazzi si voltarono e sulla soglia di casa c’era Misty che li guardava incredula.
“Niente. Stavamo solo parlando” si giustificò freddo Paul.
“Come niente! Ti ho visto ridere! Sono felice per te!” Misty sorrise al fratellino.
“Uff…” Paul incrociò le braccia guardando altrove indifferente.
“Grazie di tutto. Si è fatto tardi devo tornare a casa. Ci vediamo domani per i Combusken” Lucinda salutò Misty e uscì dalla casa.
woooooooooooooooooooooooow
Paul che ride????
dov'è????
dove????????????
lo voglio vedere anch'io questo miracolo!
eh eh eh
e poi appena arriva Misty fa la faccia imbronciata!
è inutile che fingi, tanto lo sappiamo tutti che con Lulù ti sciogli!
senza perdere la tua immensa fichezza ovviamente!
waaaaaaaaaaaaaaaaa
che dolce Lulù!
troppo bellinaaaaaaaaa
è quasi più maldestra di me!
quasi, perchè la mia maldestria non si batte!
idem per la goffaggine!
però a lei la fanno sembrare tanto bimba dolce e puciosa!
a me fanno sembrare solo molto stupida!
*depressione*
ah ah ah
che bellino Paul ch dice ad alta voce ciò che pensa!
waaaaaaaaaaaaa
così kawaiiiiiiiiiiiiiiii
troppo troppo troppo puccio!
oddio me la immagino lulù con quella maxi camicia!
che puccia!
poverina!
non si sente carina!
presto Paul le farà capire la verità!
cioè che lei è bellissima e io pagherei per essere come lei!
ok, l'ultimo pezzo della frase non c'entra niente però vabbè!
ok, passiamo oltre che ho pochissimo tempo!
'Sono capitato in un covo di pazze!' Paul se ne tornò in camera.
Sul suo letto trovò una maglietta, nera e rosa.
Lucinda.
Quella ragazzina è così sbadata!
Paul strinse la maglietta, era umida, ma anche molto morbida e… profumava di lei.
oddio........
questo pezzo è....è.......
commovente!
perfetto!
non sò che dire!
tutto il cappy è perfetto ma questo pezzo è assolutamente splendido!
troppo dolce!
e poi Paul è tenerissimo!
waaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
come la ama!
commovente!
assolutamente fantastico!
e poi è troppo simpatico quando fa 'sono capitato in un covo di pazze'!
ah ah ah
troppo divertente!
che puccia lulù!
si è scordata la maglietta!
yeeeeeeeeeeeeeeeeeee
*anche marty ,come Paul, ride delle sfortune altrui*
ok ok adesso la smetto che mia sorella vuole il computer!
il cappy è bellissimo!
ancora più bello degli altri!(cosa che fino allo scorso cappy mi sembrava impossibile!)
è ancora più ikaryshipposo!(cosa fondamentale!)
splendido!
fenomenale!
epico!
insomma fantastico!
amo la tua fiction!
ma questo dovresti già saperlo!
ok, adesso ti lascio che dv andare in gita con mio padre e mia sorella!
tornerò stanotte ed ho 1 sacco di recensioni e di aggiornamenti da fare!
come farò?
mistero della fede!
vabbè, ma questo non ti interessa!
complimenti
sei sempre bravissima!
bacioni
continua così!
marty |
