Ciao! Ma che belle queste poesie, è vero i libri sono un po' degli amici. Hai evocato delle bellissime immagini, vivaci e giocose ma anche con un richiamo un po' nostalgico a quei momenti d'infanzia, di scuola e di giochi, in fondo, è un tempo che non tornerà e vive solo nel ricordo e negli oggetti, come appunto i libri, che ne hanno fatto parte!...almeno io la vedo così, forse perchè è quello che ho provato io leggendoti.
Complimenti, a presto
Eldarion

Io voto la seconda!
Sono entrambe molto belle, ma la seconda è più armoniosa e scorrevole, e le stesse immagini che ci sono nella prima (come quella dei segni di merenda, quella della maestra o quella dell'arcobaleno) sono rese molto meglio e con più emozione.
Complimenti, comunque per le emozioni allegre e spensierate che esprimi in queste poesie/filastrocche/quellochesono. Noto che la malinconia e nostalgia che sono molto marcate nelle altre tue poesie più o meno su questo tema sono molto flebili, si direbbe quasi che abbiano lasciato spazio a qualcos'altro... o sbaglio? :)

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