Recensioni per
Il mio più grande eroe
di fri rapace

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/03/13, ore 18:49

Terza recensione premio per il Contest "Rivoglio il mio corpo... forse!"

Eccomi di nuovo qui, con la terza recensione. Questa volta sono interdetta, perché è una storia molto particolare, a mio avviso, che tratta un tema quasi banale in modo unico, e non credo di dire eresie.
Partendo dalla forma, come al solito, anche in questo caso l'ho trovata pulita, ti segnalo solo una svista:
"Malgrado Teddy avesse imitando il papà": credo fosse "avesse imitato", un errore di battitura :)
Detto questo, non c'è altro da aggiungere!
Lo stile, questa volta, l'ho trovato molto più descrittivo, seppure, a tratti, sia sempre portato a "cedere" a piccoli momenti di ironia, che spezzano l'atmosfera importante del racconto. La narrazione si snoda in modo fluido, naturale e coerente, c'è molta introspezione, in ogni descrizione e in ogni affermazione di uno dei personaggi. In particolare, le citazioni di Teddy sono davvero una trovata geniale, poiché attraverso semplici frasi riesci a ricomporre i pezzi di un pazzle complicato: Tonks e Remus, la loro vita prima della guerra, la loro morte, Teddy e la sua vita, Andromeda e il suo dolore.
Riguardo ai personaggi, devo ammettere di aver molto apprezzato la caratterizzazione di Andromeda, funa donna sconfitta dalla vita, che va avanti perché è giusto così, ma va avanti con tutte le difficoltà e con tutto il dolore proprio della sua situazione. Non credo esista dolore più grande del sopravvivere alla morte di un figlio, non è nell'ordine delle cose, l'essere umano non è preparato a questo, quindi ottimo lavoro, ottimo lavoro su di lei, sul suo cambiamento, sui suoi sensi di colpa e le sue incoerenze.
Poi c'è Teddy, il grande protagonista di questa storia, il motore del racconto, è lui che ci racconta tutto, in fin dei conti. Ben caratterizzato anche lui, con le sue stranezze, la sua nostalgia, il suo essere un miscuglio tra padre e madre. Hai descritto un ragazzino cresciuto in fretta, troppo presto ed in effetti non è affatto incoerente pensare Teddy in questo modo, non ha genitori e cresce con la nonna che, al suo pari, ha perso tutto.
Riguardi ai personaggi di contorno, quindi Fleur e Victoire, mi sono piaciute anche loro, in particolare la descrizione che fai di Fleur attraverso i pensieri di Andromeda!
Remus e Tonks, presenti indirettamente attraverso le parole di Teddy, sono meravigliosamente loro.
Con questa recensione mi sto davvero dilungando tantissimo, ma ho tanto da dirti, perché mi è piaciuta tanto, l'ho trovata, come premesso, particolare. Tutti i personaggi, così ben caratterizzati, affermano se stessi attraverso quelli che sono istanti di vita: abbiamo Andromeda che affronta assieme a Teddy il dolore più grande e Teddy che, crescendo, vuol far tesoro di ogni ricordo dei genitori, di ogni traccia che attesti la loro avvenuta esistenza.
Non ti annoio oltre, sarei troppo lunga! Concludo col complimentarmi con te e col tuo lavoro. Leggere questa storia è stata un'esperenzienza bella, che mi ha lasciato tante sensazioni.
Bravvisima!

Rosmary

Recensore Junior
02/05/12, ore 22:57

Allora, eccomi a distribuire le recensioni premio!*-* Devo dire che con tre vincitrici del vostro calibro, è solo un piacere!! Questa storia mi aveva incuriosito perché non leggo volentieri ff sulla nuova generazione, ce ne sono TROPPE in giro, ma ero sicura che tu avessi scritto qualcosa di buono u.u E avevo ragione!
Devo dire che quello che mi ha colpito di più è la caratterizzazione dei personaggi: è ottima, approfonditissima e non banale. Mi è piaciuto in particolare come hai descritto questo cambiamento di Andromeda, il fatto che si abbia ancora da imparare anche quando si è nonni... ho trovato estremamente realistico questo suo chiamiamolo "egoismo" di rivolere con se la figlia morta, non il nipote... molto umano, e decisamente doloroso, con tutti i sensi di colpa verso teddy che può portarsi dietro! Ottima analisi! Mi è piaciuto moltissimo anche teddy, come tu gli abbia dato la tranquillità e la timidezza più proprie di Remus ma anche la faccia tosta di Tonks!*-*
Altra cosa che ho amato: sei riuscita a descrivere le scene della loro vita di tutti i giorni facendoci entrare il lettore come se da una vivesse con quei due da sempre! Riesci a dare un senso di familiarità, di quotidianità naturalissimo e credibile... complimenti, perchè per me è una cosa difficilissima :3
Insomma, la storia mi è piaciuta proprio tanto e ... onore a Dora!*-*/

Recensore Master
29/08/11, ore 10:14

Wow che bellissima storia! Ho amato ogni singola parola! Non l'avevo letta prima perchè, con questo caldo ultimamente sono stata al mare, ma ora recupero e guarda cosa trovo??
Sono rimasta a leggere curiosa ogni singola riga, hai descritto molto bene le debolezze di Andromeda, mischiate alla sua forza, le descrizioni velate ma sempre presenti di Ninfadora, che spicca sui vari personaggi anche se non presente!
Poi mi è piaciuta molto anche la piccola parte dedicata a Fleur, un personaggio poco trattato ma che mi è sempre piaciuto in fondo! Teddy è fortissimo!
La frase con cui concludi la storia fa venire i brividi, è slendida, quasi commuovente se non sprigionasse una tal forza e vita, al posto di lacrime ...
Davvero una bellissima storia, in quanto ad emotività direi che ti sei superata

Recensore Master
26/08/11, ore 21:26

Accidentaccio a te... Alle ultime frasi avevo l'occhio lucido, appannato e tiravo su con il naso... Non sono molto frequenti le fic che che mi fanno questo effetto, ma la tua ci è riuscita in pieno. E' stato un crescendo di emozioni; prima la descrizione della difficoltà per Andromeda a crescere Teddy volendolo poteggere, ma allo stesso tempo col rischio di identificarlo troppo con Ninfadora e sono d'accordo con la tesi che a volte l'abbia odiato perchè non era esattamente come lei. Per una donna rimasta sola ancorarsi ad un passato felice può giocare brutti scherzi...
Ho anche apprezzato molto l'analisi che hai fatto di Fleur. Non è uno dei miei personaggi preferiti, si sa così poco di lei, ma mi spiace che spesso la dipingano solo come quella bella, che pensa solo ad apparire anzichè alla sostanza... I fatti hanno dimostrato che non era affatto così ed è giusto renderle onore. Brava^^
Poi sei riuscita perfettamente nell'intento di far credere fino alla fine che l'eroe fosse Remus (che per inciso lo é) e dare il giusto tributo a Dora. Ah, anche a me il termine eroina ricorda troppo la droga ;-)
Alla prossima ^.^

Recensore Veterano
25/08/11, ore 15:19

L'ho già recensita ma è davvero particolare e ci tengo a lasciarti un altro commento.
E' già raro in natura trovare un figlio (maschio) che si ispiri alla madre più che al padre, ma in questo caso è bellissimo come Teddy cerchi qualcosa che lo leghi alla mamma e scelga le scarpe da combattente.
Spero per lui inoltre che non venga tormentato come il padrino dalla frase "sei identico a tuo padre, tranne i poteri...hai i poteri di Tonks!" (Harry è rimasto traumatizzato da tale frase...specie quello cinematografico, dato che suo padre aveva gli occhi azzurri come lui e Lily castani).
Condivido con te la visione della donna che ancora oggi per molti è così (anche nel caso della Rowling, con tutto il da fare che si è data si mette sempre in dubbio che ci sia un uomo dietro l'opera, come se una donna non fosse in grado di scrivere un successo mondiale), Tonks è molto anticonvezionale, ma se la Rowling gliene avesse dato la possibilità sarebbe stata una grande madre, anzi per quanto sappiamo, il coraggio nella sua situazione di mettere al mondo un bambino (ricordiamolo, mezzo lupo mannaro, con entrambi i genitori nell'Ordine, proveniente da una famiglia di rinnegati) dimostra un grande amore e una grande abnegazione.
Grazie per aver ricordato il valore di questo personaggio che troppe volte è sottovalutato se non dimenticato del tutto.

Recensore Master
25/08/11, ore 10:32

Questa è davvero bellissima... molto dolce, e anche molto triste... Povera Andromeda.
Non ho capito molto bene il fatto della curiosità che lo fa chiudere a riccio... e, tu hai scritto che sono "passati nove anni", ma Hogwarts si può frequentare solo all'undicesimo, no? Forse ho capito male...
Io non ho praticamente mai letto una fict sulla nuova generazione, solo una, e Ted era già diciannovenne... Mi piace moltissimo vederlo anche da piccolo tramite i tuoi occhi (e le tue mani XD), anche perchè è un bambino molto tenero, ricerca qualcosa del suo passato, della sua discendenza, anche in un paio di scarponi.
Andromeda alla fine è molto forte, visto che cerca di non fargli dimenticare chi è, anche se come personaggio non mi è piaciuta molto, forse proprio per quello che hai detto tu: le donne in Harry Potter restano quasi sempre a casa, basti pensare che Molly, pur facendo parte dell'Ordine, non è mai scesa in campo se non nella battaglia finale. A differenza loro, invece, le ragazze dall'età Tonks in giù sono tutte delle splendide guerriere. Chissà come mai...
Con Victoire è tanto carino! ^^
Alla prossima, ciao!!
Laura
.

Recensore Junior
25/08/11, ore 09:19

Grande Fri!
a parte il fatto che questa storia è dolcissima e a volte pure un pò malinconica, quando Andromeda dice a Teddy "le bambine per bene non dovrebbero" mi sono quasi messa a piangere... mi veniva in mente l'immagine del film di Ninfadora e Remus sdraiati nella sala grande, le loro mani che si sfiorano....ma perchè sono dovuti morire? Va bhè sto divagando....dicevo, a parte il fatto che, come tutte le tue altre, anche questa one shot mi è piaciuta da morire, mi è piaciuto tantissimo il concetto che c'è dietro. E' vero: Tonks è una moglie e una madre ma questo non vuol dire che non possa essere un'auror, anzi un grande auror! Io penso che anche Remus ne fosse convinto sotto sotto (lo so che non la riteneva in grado di gestirlo durante la luna piena, ma questo è Remus, no? Iperprotettivo...e a noi piace così!). Pure Malocchio la doveva ritenere in gamba perchè la stimava, l'ha fatta entrare nell'Ordine, quindi Ninfadora non era una bambolina sbadata...e quindi sono veramente felice che tu abbia "voluto che per una volta l'eroe fosse una donna, un'Auror, una madre."
Un bacio grande,
la tua sempre più ammirata
_nin_

Recensore Junior
25/08/11, ore 01:19

Che bella, davvero Teddy è un bambino speciale e sono certa che anche se purtroppo non ha mai potuto conoscere i suoi genitori porta con sè il loro ricordo, e questo è il regalo più grande che un bambino possa fare ai suoi genitori.
Che dire...spero di leggere presto qualcosa di tuo

Recensore Junior
24/08/11, ore 20:27

Ehi, ciao! :D Bentornata con la tua nuova storia!
Sai che non mi ero resa conto quanto mi mancassero le tue one-shot finchè non ho letto questa?
Come avrai capito mi è piaciuta davvero tanto, tanto! A partire dagli scarponi di Tonks (con la pasticca Ninfadora mi hai fatto morire! :) ) fino alle citazioni dei genitori che Teddy raccoglie in giro. Momenti sia divertenti sia tanto teneri!
E.. la tua Andromeda, la adoro! Leggo spesso fanfiction dove viene un po' rappresentata come una Molly 2, diciamo e, per quanto adori mamma Weasley, io la vedo proprio come l'hai descritta tu! Buona, protettiva, ma anche un po' altezzosa e sempre un po'combattuta tra rifiuto e amore. E'pur sempre una Black alla fine.
E Teddy.. Teddy è fantastico, come sempre. :D
Spero che questi contest scandano alla svelta per poter leggere le tue altre storie in cantiere!
A presto! :)

Recensore Junior
24/08/11, ore 17:39

Meravigliosa. Dolcissima e tremendamente tenera. Mi hai fatto commuovere sul serio. Sul ruolo delle donne in molte ff ti quoto in pieno. Ma la tua storia rende giustizia è un personaggio forse troppo spesso sottovalutato.
Adorabile davvero.
(Recensione modificata il 24/08/2011 - 05:41 pm)

Recensore Veterano
24/08/11, ore 16:56

Dolcissima e commovente.
Ho trovato i tuoi personaggi perfettamente IC.
Il piccolo Ted che è in continua ricerca di qualcosa sui suoi genitori, che parla al presente, che ha sempre una loro citazione a portata di mano è stupendo. Non avevo mai letto di un Teddy così.
Hai descritto Andromeda in un modo incredibile. Una donna che ha sofferto tanto, che soffre ancora tutt'ora, ma che mantiene il suo carattere duro e determinato.
Ammetto di aver pianto leggendo l'ultima frase di Teddy.
Veramente bellissima, complimenti.
Un bacio e alla prossima ;)

_Eleutera_

Recensore Veterano
24/08/11, ore 16:24

Bellissima e commovente.
Sei riuscita perfettamente a descrivere i sentimenti contrastanti e tormentati di Andromeda, una donna che ha perso tutto e a cui è rimasta una sola persona a tenerla attaccata alla vita. Anch'io penso che nei confronti del nipote sia diventata iperprotettiva ed abbia cercato di rivedere in lui qualsiasi segno che le ricordasse e le facesse sentire ancora vicina la figlia.
Teddy mi fa tenerezza con tutte quelle sue citazioni, come se cercasse di mantenere vivi i suoi genitori facendo rimanere inalterate le loro parole.
E ti posso assicurare che il tuo proposito di stupire il lettore chiamando Ninfadora un eroe e non Remus ha perfettamente funzionato.
Mi ha colpito anche la tua osservazione sul ruolo delle donne in Harry Potter... non ci avevo mai fatto caso... in parte concordo: solo per numero, ad esempio, i personaggi maschili sono molto più presenti di quelli femminili e lo stesso Harry è un uomo; Tuttavia, penso che che alcuni personaggi come quelli di Hermione, Ginny o della McGranitt riscattino la figura della donna offerta dai libri e la rendano più varia.
Tornando ai complimenti... non c'e che dire: ho letto pochissime altre fanfiction che ritraggono così bene la famiglia Lupin-Tonks come sai fare tu!
Brava, davvero!
(Recensione modificata il 24/08/2011 - 04:26 pm)