posso chiederti una cosa? ma perchè in tutte le ff con tyler da grande sua moglie si chiama lydia invece di bo non so lauren o kaytleen??

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Oh, beh, complimenti, davvero. Questa storia è bellissima!
Devo dire che adoro i pargoletti di Kary, e mi è piaciuto moltissimo il modo in cui li hai trattati.
E Caroline? Oh, povera Caroline. Quanta tristezza mi fa provare! Si è praticamente trovata di fronte alla famiglia che lei non potrà mai avere; e non solo perché Tyler si è sposato con un'altra, si è quasi "dimenticato" di lei, ma anche perché lei è diventata un vampiro e di conseguenza non potrà mai avere quello che forse è (e sarà) il suo più grande desiderio: avere una famiglia, un marito, dei figli.
Eppure nella tua fan fiction c'è anche una dolcezza infinita, una dolcezza nata dalla curiosità di Caroline nei confronti della sua piccola omonima e di tutti gli altri bambini che sono lì con lei, figli dei suoi amici; e poi il suo desiderio di vedere/non vedere lui, Tyler.
E la sua malinconia nel vedere Lydia? Una Lydia che non riesce nemmeno a odiare per quanto è dolce, per quanto è perfetta.
Oh, povera Caroline. Lei è veramente il mio personaggio preferito e vederla così triste, così sofferente, mi distrugge.
La conversazione finale, poi, è stato davvero il colpo di grazia. Sono un'amante della coppia Tyler/Caroline, quindi potrai ben immaginare quanto io stessa abbia sofferto di fronte alla loro diversità, alla loro freddezza, al loro distacco.
Finale perfetto, perfetta anche la frase che colpisce davvero l'animo del lettore.
Ancora tanti complimenti! Sei stata davvero brava!

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"Volevo che ci fosse almeno una Caroline Lockwood". Cara Alister, non scrivi mai una parola che sia banale. Tyler ha creato questa famiglia ideale, ti confesso..così americana e perfetta che a me da un pò i brividi, che è evidentemente tutto ciò che a Caroline manca, mentre sarebbe lei ad avere il Tempo dalla sua parte, lo vede sfuggire nel viso di quelli che ama, che ha amato, che vanno sempre più lontano da lei. Tyler si è buttato alle spalle il periodo nel quale si è formato il loro passato di complicità, perchè legato alla fase più difficile della sua vita, anche se ricorda con nostalgia l'affetto che aveva ricevuto. Per Caroline, è passato solo un momento della sua vita immortale, non riesce ad accettare, tra se e se, che per gli altri sia tantissimo, che tutto sia proiettato tanto in avanti. E' struggente. A me resta sempre il dubbio, personalissimo, se invecchiare e morire sia poi la cosa più desiderabile.

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Sarà la seconda o terza volta che leggo questa storia. E mi decido a recensirla solo ora, per un semplice motivo: fa male. E' crudele.
Ora che, nel bene e nel male, sto vedendo Caroline e Tyler, interagire nella serie, non mi piace pensare che fra loro possa finire in questo modo. Non riesco a immaginare Tyler con un'altra donna, o meglio, non riesco a immaginare che possa avere un'altra relazione altrettanto importante. Al punto da sposarsi, per intenderci, seppur scegliendo di dare a sua figlia il nome della prima persona che ha creduto davvero in lui.
C'è anche da dire che il Tyler da te descritto, mi sembra spaventosamente lontano. Nel senso che Tyler fino alla terza serie non accetta mai davvero la sua natura, tant'è che ha accettato addirittura di diventare ibrido, nonostante ciò che comportava.  (E ti giuro che non so se essere incavolata con lui, oppure con Caroline perché non ha trovato la forza di dirgli subito che le stava bene ugualmente. Perché, per me, questo rifiuto di Caroline è un bluff. Non lo lascia. Non per molto, almeno. Finirà in tragedia, me lo sento. Non credo che sopravvivranno...)
Anche perché, se Tyler accettasse la sua natura di licantropo, la storia con Caroline finirebbe. Insomma, è la stessa cosa che hai descritto tu, anche se per motivi diversi.
Un finale come il tuo è veritiero, e fa male, proprio perché NELLA VITA  è davvero così. E per questo la tua storia va premiata ancora di più.  Anche se fa male. Fa male da morire. Bravissima!

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Wow questa OS è stupenda!!
Io adoro la coppia Caroline/Tyler, sono due persone che hanno bisogno l'una dell'altra per andare avanti,e vederli cresciuti e separati è davvero triste...
Il fatto poi che la bambina assomigli così tanto a Caroline è davvero bello,in qualche modo lascia un segno nel futuro della vampira,qualcuno che in qualche modo la ricordi..
Leggendo l'ultima parte mi sono commossa..già le ferite esterne si rimarginano mentre quelle interne resta per sempre,proprio a sottolineare l'immortalità della vampira e delle emozioni..
bravissima!!! 
Ciao
natalia

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Non trovo le parole giuste per esprimere tutta la mia riconoscenza nei tuoi confronti per aver scritto questa "poesia in prosa". Ho adorato ogni singola parola, sillaba o virgola di questa storia perchè in ogni momento sei riuscita ad arrivare alla mia anima. Non avrei mai pensato di piangere leggendo una ff, ma tu mi hai fatta ricredere... sei stata davvero eccezionale!
Con affetto e tantissima stima...

Lolly

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Bellissima questa fanfiction. è scritta bene e gli stati d'animo di Caroline sono descritti in modo coinvolgente... ho pianto...! non ho capito perchè Caroline e Stefan vivono insieme a New York nè che fine ha fatto Elena, però la parte in cui lei scopre il perchè Tyler abbia chiamato la figlia come lei è bellissima. i miei complimenti. una fanfiction davvero ben fatta. 

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Questa ff ti colpisce fin dall'inizio!! Dalla descrizione di Caroline su Mistyc Falls.
Ho adorato i riferimenti a Stefan, il solito che cerca di essere una guida per Caroline, per stare anche lui meglio con se stesso.. Li adoro!!! Alla fine il bel vampiro sgancia la bomba e Caroline coriusa va alla ricerca della famiglia Lockoowod.
Ho adorato i pensieri di Caroline, che poverina desidera far parte della famiglia, prendere il posto di Lidya. Personaggio che devo dire mi è piaciuto, non si può odiare una persona così dolce e forte perchè no? Non è da tutti riuscire ad accettare che il proprio marito è un licantropo.
L'incontro tra Car e Tyler è così woooow!! Non ci sono parole!! Sembrano due conoscenti, il dolore che prova la nostra mitica vampira è così forte che non possono non diventare lucidi gli occhi. Per non parlare della fine, un mischuglio di angoscia e ammirazione, sei veramente bravissima!! Complimenti.
Alla prossima.

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Mia cara Tailer <3
Sarò sincera, la prima volta che ho letto questa storia, sono arrossita. Ma tanto, avevo le guance in fiamme. Non so, è così tremendamente emozionante vedere i propri personaggi mossi da un'altra persona. Riempie d'orgoglio, ti viene da domandarti ma allora se li usa anche qualcun altro vuol dire che non sono malaccio. Significa che sono "abbastanza realistici" e sai quanto tengo a Mase, a Ricki, a Jeff e a tutti gli altri, quind grazie per queta piccola grande meraviglia, mi hai davvero fatto emozionare!
Passando al contenuto, non posso fare altro che ripetere quello che ti hanno già segnalato le autrici precedenti. Questa storia è un capolavoro, mi ha uccisa in un primo momento nella tenerezza, nello splendore di Caroline che osserva la vita che avrebbe potuto essere la sua. Vedere questi bimbetti, il futuro di Mystic Falls (una MF finalmente spensierata e tranquilla) attraverso gli occhi di Caroline e qualcosa di doloroso e tenero al tempo stesso. E aggiunge ancor più intensità al quadretto familiare dei Lockwood che giocano sereni sul prato. Ai piccoli che somigliano al padre, a Jeff che se le cose fossero andate in maniera diversa, magari avrebbe avuto gli occhi di un altro colore. E a Caroline, la piccola che porta il suo nome. L'unica Caroline che ha la fortuna di poter affiancare quel nome al cognome Lockwood. Mamma, il mio cuoricino si è spezzato quando Tyler dice queste cose a Caroline. E Lydia, oh Lydia è perfetta *_* La complicità con Tyler e l'amore che nutre nei confronti dei suoi piccoli *_* è lei, punto. E la conversazione che c'è tra Tyler e Caroline è decisamente realistica e toccante, sono riuscita a immaginarmeli perfettamente separati da questa cortina invisibile che ha smussato la loro complicità di un tempo. E se il fatto che Caroline e Tyler siano ora così divisi da non poter condividere nemmeno più un abbraccio (e in questa parte si sente davvero tantissimo il prompt, quindi doppiamente brava) già mi aveva steso, la parte finale mi ha stracciata. Mi ha spezzettato il cuore e ancora sono triste ç_ç. Purtroppo però non riesco a vedere un futuro roseo per la loro situazione. Fa comunque male vedere Caroline così (ma mi consola il fatto che riuscirà a ritrovare Tyler nel suo caro lupetto teen!Mase u_ù Occhei, è il mio futureverse, quindi posso perdermi in questo genere di fantasie xD). E niente, l'ho amata, davvero, ma non avevo dubbi.
Grazie Tailer!Grazie per averla scritta.
Ti voglio bene!
Tua Geremi.
(Recensione modificata il 25/08/2011 - 11:02 pm)

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No, parliamone.
Io scrivo roba zeppa di angst, ma anche tu non scherzi. 
Dire che ho amato questa fanfic è poco. Sul serio, Alis, è BELLISSIMA ** quando Kary ha iniziato a creare il suo universo di marmocchi anche io mi sono chiesta quale sarebbe stata la reazione di Caroline nel sapere che la figlia di Tyler (del suo Tyler) si chiama come lei. E tu hai risposto egregiamente a questo mio interrogativo.
Una fic struggente, dolce e che lascia un po' l'amaro in bocca. 
Tyler e Caroline che si rivedono, ma che in realtà sembrano distanti, anche se uniti da un filo invisibile. Non so, mi hanno fatto molta tenerezza, ecco ^^ Chissà, magari vivere per l'eternità non è tutta questa gran cosa, se alla fine sei costretta a dire sempre addio alle persone che ami.
Una fanfiction bellissima, davvero ^^
Bacio, 
zia Aika.

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Io ho pianto. Ho pianto davvero, con i lacrimoni sul viso, e ho dovuto chiudere la porta, o mi avrebbero vista tutti.
Senza dubbio i personaggi inventati da Kary sono stupendi, ma tu sei riuscita a costruire intorno a questa quotidianità qualcosa di incredibilmente bello.
E io non posso piangere per una Tyroline, che pizza! Ma sì, forse posso.
Sei stata molto brava con l'introspezione di Caroline, mi sembrava di averla accanto mentre inforcava i suoi occhiali da sole nel tentativo di passare inosservata, mentre si perdeva nella silenziosa adorazione di quei piccoli ragazzini alle prese con un pallone, e soprattutto di quella bambina seduta in disparte, con il visibile disprezzo per quel gioco tanto stupido quanto maschile dipinto sul viso. E si accorge che potrebbe benissimo passare per sua figlia, ma poi la realtà le piomba rovinosamente addosso, ricordandole che lei è intrappolata dalla sua immortalità, e non può sfuggirle in alcun modo.
Non esita a salvare il piccolo Mason, frapponendosi fra il camioncino e il bambino. E poi si ritrova nei guai, dove non voleva arrivare, visibile agli occhi di tutti. Della piccola Caroline, di Ricky, Mase, Jeff e Lidya. Non riesce ad avercela con lei. Guardandola vede soltanto una donna amorevole con i figli, preoccupata per il piccolo Mase, e soprattutto perdutamente innamorata di suo marito.
Quando Tyler entra in scena mi è mancato il fiato. Lo immagino proprio così: bello (su questo non ci piove!), ma anche più maturo.
E poi il piccolo Ricky che dice a Caroline quant'è bella, quando si toglie gli occhiali è...un amore *.*
La piccola Caroline che nota immediatamente l'incredibile coincidenza: anche la signora che ha salvato Mase porta il suo nome!
Per poi passare al momento in cui Tyler e Caroline parlano, ma sono visibilmente distaccati, perchè lui ha deciso di costruirsi una vita.
La sua anormalità gli ha concesso di vivere comunque come una persona normale.
Ti giuro che ho atteso un abbraccio, un gesto di amicizia, e sono rimasta con l'amaro in bocca per quella semplice stretta di mano.
Ormai sono soltanto conoscenti, e questa verità fa davvero male.
Caroline che gli domanda perchè sua figlia abbia il suo stesso nome, e poi la sua risposta, la confessione che le fa: desiderava che ci fosse almeno una Caroline Lockwood.
Quando hai fatto salire in macchina Caroline, ho detto: ti prego non me la fare ammazzare! Però poi mi sono ricordata, che a meno che non incontri un pezzo di legno, non può morire...ma quelle ferite che presto si sono rimarginate sono state anche più amare.
La consapevolezza che il suo cuore continui a grondare sangue, è qualcosa che distrugge il lettore...positivamente, è ovvio!
Mi scuso per questa recensione lunga, forse noiosa...ma l'ho adorata. E vola dritta fra le preferite!
Ancora tantissimi complimenti,
l u l l a b y
(Recensione modificata il 25/08/2011 - 02:37 pm)

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E'... è bellissima. Semplicemente bellissima. Hai descritto in modo realistico le ipotetiche emozioni di Caroline e ho pianto con lei quando si è lasciata Mystic Falls e Tyler alle spalle per sempre.

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