a me è piaciuta! Sherlock non è OOC per quella che è la mia interpretazione del personaggio, e poi non è che nei libri John muoia, quindi non sappiamo come potrebbe reagire. è una storia davvero intensa e mi è piaciuta dalla prima riga all'ultima. spero di poter leggere altri tuoi lavori, soprattutto su questa serie! (il 2012 non arriverà mai troppo presto!)

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Il mio cuore è andato in frantumi, e spero tu possa sentirti in colpa per ciò. Cosa non è Sherlock qui, cosa? Be', intanto non è OOC, e puoi star sicura; non scherziamo, quella frase che hai inserito nel riassunto di presentazione della fic parla chiaro (oltre a essere parecchio attraente, mi ha proprio adescata). Lo sviluppo, seppur breve, della fanfiction è molto, molto buono: hai usato un crescendo che, giunto all'ultima riga della storia, mi ha lasciata devastata, e non scherzo. È stata una bella sensazione, hai trasmesso proprio bene il sentimento del vuoto, della nostalgia e del dolore. 
Ora... mi fiondo a prendere qualche prompt ché mi stanno prudendo le dita.

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                                                         Io ti sposo.
Tu mi pubblichi le angst. Tu mi hai già ucciso John pochi giorni fa e anche questa volta è assente (morte o matrimonio che sia), ma presente nella testa, nei pensieri, nel cuore di Sherlock. Così tanto che anche il fisico desidera trattenerlo a se, anche se è materia irreale.

Io adoro tutto questo.

Ho la mlasana convinzione che solo la scomparsa di un personaggio possa provocare quel mecccanismo di dlore/rivelazione che snoda la matassa dei sentimenti, e non possiamo di certo dire che questi due non ce l'abbiano intricata.

Snoda quanto ti pare.

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Il famoso Sherlockfest... eh sì, quelle sì che sono iniziative!!
La storia la trovo molto bella,anche se sotto alcuni punti forse la reazione di Sherlock è esagerata, -ma forse è solo una mia opinione a proposito del carattere di Sherlock e di tutti quegli stereotipi caratteriali che ho nella mia testa sui personaggi XDXD- come ti ho detto è molto bella, fa comprendere il vero e forte legame che lega i due, anche se John non è presente nella vicenda. L'importanza di una persona si capisce quando non c'è più, o quando è lontana e Sherlock sembra aver capito FINALMENTE l'importanza del suo coinquilino.
Comunque la trovo molto bella e aspetto nuovi lavori -con lo Sherlockfest adesso pubblicherai ogni tre per due XDXD

Bacioni

Un certo Watson ;-)

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E così anche tu hai scoperto lo Sherlockfest... immagino che dovremo prepararci ad un'invasione di fanfiction xD
Facendo i seri, la fic non è male anche se io avrei cambiato un paio di cose. Per esempio, Sherlock non mi sembra il tipo da lasciarsi sfuggire le emozioni a quel modo, con un levatevi dalle palle che sarebbe potuto essere molto più tagliente, magari usando una forma verbale più formale.
Anche l'imprecazione secondo me non ci sta benissimo, ma semplicemente per la mia idea di Sherl, che può benissimo essere diversa dalla tua.
Un'altra cosa che ho notato (e che se hai fatto di proposito, allora non ha alcuna importanza il commento che starai per leggere) sono i tempi verbali. Hai usato un po' di passato, un po' di presente, qualche imperfetto. Conosco la frenesia del pubblicare, quella voglia che ti fa tremare le dita e che non ti permette di aspettare una rilettura in più, quindi non prenderla male se ti dico che rileggere ancora una volta, prima di postare, magari dopo una mezz'oretta che si è scritto e quindi il coinvolgimento emotivo è meno forte, può solo giovare alla fic!
La fine credo di averla capita. John se ne è andato con la Sarah di turno, o magari proprio con Mary. Nulla di nuovo, eppure fa sempre così male pensare a quella separazione ç_ç
La mia recensione è positiva perché comunque sia la fic non è brutta o non ha gravi mancanze (: spero non ti infastidiscano le critiche, perché da esse ci si può solo migliorare!

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