Buon Dio, finalmente sono incappata nella vera Hermione.
E non la Regina dei Grifoni e bla bla, vittima delle fanwriters.
Una doubledrabble ben costruita, nulla da obiettare. E mi complimento, perché oltre ad aver creato un buon IC del personaggio, hai saputo creare giochi di parole veramente suggestivi ed impressionanti, positivamente parlando ovviamente.
Ti sei avvalsa, vedo, di uno stile diretto, spezzato ma simmetrico, che in brevi periodi riesce a spiegare molto più cose di quante le parole stesse possano contenerne.
E il tema, che da quanto ho capito è quello del dopoguerra, è un tema sì abusato, ma che tu hai saputo rendere realisticamente bene.
I pensieri di Hermione sono coerenti, al tema, alla trama e al personaggio e, be', hai tutta la mia ammirazione (e un pizzico di sollievo).
L'accenno a coloro che sono dietro al velo e la vana speranza del ritorno mi ha stretto la gola. Normale, se ricordiamo chi lo ha letteralmente varcato, quel velo, per sadico volere della sua beneamata cugina. Ma, sì, sto divagando.
Grammatica ottima, così come la sintassi del periodo, ma l'avevo già detto.
Un bel lavoro, davvero.
Molto brava.
Roxar. |