"Di colui che ho sempre taciuto, per il quale mai versai inchiostro." è soltanto una delle tante frasi che mi ha colpito di questo monologo, intrigante, un po' angosciante forse, ma affascinante... nella mia mente è a metà tra qualcosa di terribilmente definitivo e qualcosa di terribilmente incompiuto. Non sono due opposti lo, so, ma questa è la sensazione che ho colto. Ho ammirato moltissimo la tua capacità di scegliere le parole con quella che sembra una cura maniacale: non solo sono azzeccate e giuste nelle sfumature dei loro significati, ma sono anche perfette per come suonanano nella frase. Il tuo stile risulta di un'armonia incredibile mentre si legge. Sto leggendo le tue storie, una dopo l'altra. Forse mi sbaglio, ma sembra che tu stia perfezionando sempre pi uno spiccato talento naturale (forse già raffinato da studi classici... non lo so)nel giocare con le parole. I miei più sinceri complimenti, davvero brava!

Eccomi qui cara Izumi, ti riporto la recensione che avevo diligentemente scritto prima del crollo del nostro benamato Efp. ^^
" È incredibile il modo, semplice e allo stesso tempo curato, in cui riesci a coinvolgere il lettore nella contrapposizione dolorosa tra il freddo esteriore e il calore dei ricordi interiori. È una lotta fra quello che è accaduto che stimola la penna a scrivere e gli effetti che ha prodotto, in quest'alchimia fra solitudine e abbandono, fra sofferenza e uno spiraglio di amore.
Ti ho già detto tantissime volte quanto mi piaccia il tuo stile e in questa one-shot non sei stata da meno, le tue parole scivolano fluide e riesci a donare sempre quel pizzico di poesia che serve al tuo scritto.
Anche l'idea è bellissima e davvero originale, pur se mi rammarico al pensiero del bellissimo sviluppo che avrebbe potuto avere, se tu avessi deciso di continuare a scriverla (si può sempre cambiare idea e togliere quel sì, su completa, no?^^). Mi ricorda un po' il libro di Jane Eyre... alla fine il signor Rochester diviene cieco e perde una mano, ma la cara Jane lo ama troppo per far caso a dei fastidiosi dettagli: gli resterà accanto tutta la vita, dopo averlo finalmente ritrovato. " ^_^
Be', ora hai avuto finalmente modo di scoprire cosa ne pensavo e come avrai notato non è metà giugno! ^.^
Un bacio bella,
Ethel

Molto misteriosa e particolare, introspettiva e interessante, anche se mi sarebbe piaciuto che fosse più lunga. Bella, comunque.