In realtà ero passata da queste parti perché volevo leggere I signori d'Europa, è un titolo che mi intriga molto ed è da tempo che mi dico che ci dovrei dare un'occhiata. Anche questa volta però non l'ho fatto perché la mia attenzione è stata rapita da questo tuo nuovo lavoro!
Scrivi sempre molto bene, anche se questo prologo è corto mi è piaciuto molto e poi mi fido del tuo buon gusto :D
Mi attrae questa versione di Trieste, come hai descritto l'ambiente e non vedo l'ora di veder sbucare il fantasy in mezzo alla mia adorata chincaglieria (più futile c'è più sono contenta). Mi è piaciuta l'entrata in scena del bambino, non so se d'ora in poi avrà un ruolo o era solo un particolare irrilevante per arricchiare la storia, spero comunque che abbia una parte :D 
Mi ha fatto ridere che ci fosse una caffetteria chiamata La Viennese, ce n'è una anche vicino a casa mia! :3
Sono molto curiosa di leggere il seguito, ho visto che hai già pubblicato altri capitoli, andrò a leggerli al più presto!
Aki_Penn
P.S.:Complimenti per il terzo posto!
(Recensione modificata il 01/10/2011 - 02:41 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Il prologo e l'introduzione nell'elenco delle storie hanno solleticato la mia curiosità.
L'ambientazione iniziale nell'atrio della stazione è molto ben studiata, resa con poche parole che ne trasmettono il miscuglio di caos ed eleganza un po' retrò. Anche i nomi che hai scelto per i negozi contribuiscono a suscitare immagini che vanno ad arricchire il mosaico sfuggente dei passanti.
Infine c'è questo cambio improvviso, dove lo sbuffo dei treni ed il chiacchiericcio lasciano il posto alle onde. Un bel salto.
Ora aspetto i prossimi capitoli per scoprire cosa accadrà.
 

Leggi la risposta dell'autore