Questa on-shot è di una delicatezza dolcissima.
Non solo sei entrata perfettamente in quella che può essere la concezione Leonardesca di una possibile relazione con Ezio, ma nel tuo stile semplice hai trasmesso questi pensieri quasi traspirassero irrimediabilmente dal gioco. Sei stata, perciò, plausibile e inerente ai personaggi, nonostante il pairing. E se all'inizio ho dubitato che una rating giallo non potesse bastare, adesso me ne compiaccio: è tutto così soffuso da sembrare avvolto dalla stessa atmosfera di pace che descrivi nell'albeggiare fiorentino.
Quando hai cominciato a descrivere Ezio volevo morire. Dall'emozione, non fraintendere. Perché solo un occhio critico come quello di Leo poteva soffermarsi sul lenzuolo e dire che "avvolgeva i suoi fianchi, come per trattenere la sua bellezza." Una metafora che ti scioglie... Davvero, mi ha colpita. Nella forma e nell'originalità.
Ero un po' combattuta nell'ultimo capoverso della conclusione. Che il vero Leonardo da Vinci avesse buttato al vento gli studi e la scienza di una vita per un'amante, ci avrei creduto ben poco. Sono dell'idea che, così come con le donne, non dedicasse troppo tempo in più agli uomini. E'pur sempre Leonardo.
Detto ciò, mi eclisso, portando ancora i miei complimenti :)
EDIT:
Mi piange il cuore notare che non hai ricevuto neanche una recensione, prima della mita. Inspiegabile fenomeno di barbaria pura. Bwhà! Eppure ce ne sono tante di fan-girl che supportano questa coppia, qui! :) (Recensione modificata il 14/10/2011 - 10:43 am) |