Questa fanfic mi è piaciuta davvero molto.
Innanzitutto, hai preso in considerazione un fatto che spesso viene trascurato e cioè che, una volta realizzato l'unico scopo della sua esistenza, Sasuke possa essersi trovato, seppur per brevissimo tempo, senza un vero motivo per continuare a vivere.
Inoltre, sei stata in grado di trasformare la pioggia, da mera cornice a un essere senziente, che sembra quasi comprendere e assecondare i pensieri e le emozioni di Sasuke.
Mi è piaciuto il confuso contrasto nell'animo di Sasuke: da una parte la soddisfazione della vittoria, dall'altra il sentore della sconfitta.
Sasuke ha realizzato lo scopo a cui aveva sacrificato ogni cosa, ma non era così che avrebbe immaginato di sentirsi.
Perché Itachi gli ha sorriso? Perché non si è preso i suoi occhi?
Che la sua vendetta finalmente compiuta sia stata tutta soltanto un immenso errore?
La gambe gli cedono, e il dolore lo soffoca con la sua amara dolcezza.
Complimenti, davvero. |