Continua così, è un inizio spettacolare :) l'ultima frase è davvero bella, e il tutto è molto fluido!! in bocca al lupo per tutto!!Posso chiederti quanto ci hai lavorato?? Quando hai iniziato avevi già tutta la trama in mente, o si è evoluta man mano?? Sai, sono un nuovo autore quindi sto cercando consigli in giro :) Sto scrivendo un fantasy/avventura, se vuoi dacci un'occhiata, si chiama Greg Mender e il Sortilegio di Banibarm. Spero sia il primo di una lunga serie!! Continua a scrivere che ti voglio seguire!!! Ciao, DanCar :)

Questa scena iniziale, la grotta immersa nella penombra in cui si delinea la scura figura del Drago, su cui spiccano gli occhi felini da gatto e una chiostra di zanne aguzze e la bambina stanca, affamata al punto tale da non poter provare emozioni, mi è piaciuta molto.
La figura del Drago, disilluso e burbero - o almeno questi sono i primi due aggettivi che mi sono venuti in mente pensando a lui, è molto interessante.. mi chiedo cosa sia questo "male bianco".. forse l'albinismo? Rimarebbe da capire come mai la ragazzina era ridotta così male..
Oh beh, dato che questa storia è oramai completa, passo subito al prossimo capitolo (in modo da evitare di farti sorbire altre domande inutili xD) ancora complimenti!

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia è un fantasy e contemporaneamente una fiaba, con tutto quello che di genuino hanno le fiabe: un mondo da aggiustare con una soluzione semplice - cercare un Buon Re - e un'eroina che crede fermamente che la soluzione sia a portata di mano, basta volerlo. E semplice: c'è un drago (il Drago, o i Draghi, come preferisce lui) cinico, brontolone, disilluso e molto più umano degli umani dai quali ha deciso di nascondersi, rifugiandosi in una grotta per secoli, e poi c'è la Bambina del Male Bianco, strana, bizzarra e molto meno palpabile del Drago - che pure dovrebbe invece essere la figura prettamente fantasy - che emarginata degli abitanti del villaggio, incontra il Drago e stando con lui per assurdo si umanizza, fino a giungere alla conclusione che se gli uomini non fa nulla, se i Draghi non fanno nulla, allora ci penserà lei, armata di una spada come la Giustizia nelle carte dei tarocchi, a ristabilire l'ordine. E' semplice e proprio per questo colpisce: è uno scontro di posizioni, tra l'ingenuità quasi stolta ma ammirevole della Bambina (cruda, anche: la Bambina ha una spada e la usa) e la sfiducia del Drago. Raccontata in maniera originalissima, la storia si svolge praticamente nella sua interezza al chiuso, all'interno della grotta dove il Drago vive, eppure non è mai noiosa, lo stile è fluidissimo e le descrizioni sono corpose e coinvolgenti. Una nota di merito poi per i dialoghi: il Drago è uno spasso assoluto, specialmente considerata l'ingenuità della sua interlocutrice.
In sostanza, questa storia è un fantasy genuino, pulito, perfettamente calato nell'atmosfera ma per nulla banale. Una di quelle storie che farebbe piacere trovare su uno scaffale in libreria al posto di certi titoli triiti e ritriti con clichè mal rivisitati. Qui non ci sono clichè, c'è purezza di genere. Ed è assolutamente incantevole.

Ciao Marta! :D
Non so se sia più opportuno odiare EFP oppure DeviantArt: il primo perchè non segnala un cavolo di niente, il secondo perchè ti segnala tutto quello che fanno i tuoi autori preferiti. Ecco perchè solo ora mi sono accorta di questa nuova storia, porco troll!! XD
Quando ho letto la citazione del rosmarino non sapevo se commuovermi o schiattare dal ridere come un'emerita demente, per i motivi che tu ed io ben conosciamo. Hai rispettato il tuo stile narrativo anche se più semplice e scorrevole del solito, con tutti quei piccoli particolari che rendono tutte le tue storie qualcosa di speciale. La voce del Drago, il pallore della pelle della ragazzina, tutte queste cose danno un sapore unico ad ogni tua creazione e anche in questo caso non hai fatto eccezione. Mi è piaciuta tanto - ma davvero, davvero tanto - questa nuova concezione di Drago che hai descritto, come di essenza di un mondo dove regni ancora la speranza e i sogni hanno il potere di smuovere nazioni intere. Mi ha commossa, perchè il fantasy di cui il Drago è simbolo non è altro che un mondo dove noi povere ragazzacce troppo prese dalla loro vita possono rifugiarsi un pò in pace a fantasticare di volare su immense ali rosse. 
Continua così, non vedo l'ora di vedere cosa succederà nel prossimo capitolo. :)

Lory

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Ho capito che questa storia mi sarebbe piaciuta nel momento stesso in cui ho scoperto che il Drago aveva "una voce fonda da cielo arrabbiato". L'ho capito, ed è stata una bella sensazione: "Chiama l'aurora" è la prima cosa che leggo in italiano da tre quattro di mesi, forse di più, ed è confortante ricordarsi con quanta semplicità, con quanto candore, tu mi faccia piacere la mia lingua madre. Aspetto con un misto di entusiasmo e rassegnazione il prossimo capitolo, chè so già che questa fan fiction finirà minimo minimo tra le Storie da Ricordare. Un po' monotona la cosa, devo ammettere.

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No, non puoi lasciarmi così! Ero letteralmente incantata dal fluido scorrere della tua storia, così mi sono ritrovata a finire il capitolo e non poterne leggere il seguito. Capisco bene il perché del primo posto e del premio Lyricst, ogni parola di questo capitolo fa planare il lettore nella grotta del drago, nascosto in cantuccio ad osservare la scena. Non vedo l'ora di leggere il seguito e di sapere la terza chiave di lettura per il titolo. Bellissimo lavoro!

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Questa storia è un piccolo capolavoro, c'è qualcosa di musicale nel tuo stile, ed è una cosa che, personalmente, apprezzo molto in uno scrittore.
Personaggi strepitosi, come sempre, descritti e caratterizzati benissimo in una sola pagina.
Complimenti (:

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(Non so mai come iniziare le recensioni...)Dunque...Mi piace!^^
Ho letto questo capitolo tutto d'un fiato, e non saprei dire davvero cosa mi è piaciuto di più: i personaggi (il drago!!! ò.ò) che in poche righe acquistano vita davanti agli occhi di chi legge, i pensieri del drago, lo stile che ho trovato un pò ironico e un pò serio, un misto, mai pesante e sempre capace di coinvolgere appieno il lettore nella trama...Il passato della bambina viene fatto trasparire in poche battute tra lei e il drago, una cosa davvero ben fatta... Posso solo aggiungere: posta presto il resto della storia!!!(e ti inserisco tra gli autori preferiti, tanto per non perdermi altri tuoi gioiellini...)^^

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Sono arrivata giù illudendomi per quanlche motivo che ce ne fosse altra, quindi ho cercato con aria smarrita il cosino per passare al capitolo successivo(sì, il linguaggio tcnico si spreca). Non l'ho trovato, e ora ne voglio ancora.
Che sagoma, il drago XD lo amo già e questa cosa della doppia (no, tripla!) lettura del titolo mi incuriosisce assai. E' scritta al tuo solito in maniera superlativa (con quelle metafore che ti disegnano le cose in testa) e questo drago che parla di ragni e patate dà persino una marcia in più. E non si sono mossi da una grotta, eh.
L'ho già detto che ne voglio ancora? XD
Aspetto qui. E complimenti per la prima posizione ^^

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  Ti dirò, come prologo è molto accattivante, tra Draghi senza patate (inammissibile!) e bambine albine (o almeno, presumo siano tali) costrette a subire la violenza del mondo esterno. Ho dato una scorsa ai giudizi (a proposito, complimenti per il primo posto!) e concordo nel fatto che Drago mi ricordi il Draco di Dragonheart, ma sono più che fiduciosa che riuscirai a stupirmi, come sempre! :)
(E forse devo solo mettere a tacere il mio desiderio di avere un drago da giardino!)
La bimba è adorabile, anche se nasconde tanto dolore in sé riesce ancora a nutrire speranza, quella speranza che il Drago ha perso quando ha deciso di rintanarsi in quella grotta scura e piena di muffa. Spero tornerà presto.
Attendo aggiornamenti :)           ce

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Wow, che bella!
Mi sono incantata leggendo, come del resto mi era già capitato prima con altre tue ff. Mi porti sempre altrove ^^
C'è un po' di malinconia nell'aria o sbaglio?
Questo Drago un po' saccente è una bellezza e la bambina ("Hai delle patate?")è splendida!
Ti seguirò con piacere, e se questa recensione ti è sembrata un po' frettolosa e sconclusionata ti chiedo scusa, è che sono tornata ora e sono tanto stanca ma ci tenevo a dirti quanto questo primo capitolo mi fosse piaciuto ^^

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