Recensioni per
Nuvole
di mamie

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/10/14, ore 09:37
Cap. 1:

Questa è veramente meravigliosa! Okay, sono conscia del fatto che lo dico di ogni tua fiction, ma questa è veramente il non plus ultra su Renji e Byakuya!
È di una delicatezza e di una malinconia elegante, ben elaborata, sottile ma potente.
Hai descritto perfettamente il muto sentimento di stima e rancore che l'Abarai prova verso il suo capitano e credo non ci siano espressioni migliori di quelle che hai scelto. Lo guarda, ma abbassa lo sguardo, incapace di immaginarsi al suo stesso livello, anche ora che lui, l'invincibile Kuchiki, è stato battuto. Non ha conseguito la "morte perfetta" che aveva sempre sognato, e immagino si senta quasi privo di vita - poiché l'onore è stato intaccato - ora che è stato buttato giù dal piedistallo.
Ichigo l'ha ridimensionato, sì, ma, agli occhi di Renji, Byakuya resterà sempre una nuovola, qualcosa di alto, aggraziato, leggero, ma che può divenire minaccioso e letale. Qualcosa che corre solo per un verso, nel cielo, e nemmeno sfiora i suoi simili. Questa metafora è stata proprio calzante – e veramente bella!
Complimenti, mamie! :) Finisce dritta nei preferiti!
A presto,

Ophelia
(Recensione modificata il 11/10/2014 - 10:43 am)

Recensore Veterano
10/09/14, ore 00:11
Cap. 1:

E' davvero un piacere sia tornare a leggerti, sia avvicinarsi di nuovo a questo fandom tramite le tue parole.
Questa flash è stupenda, ecco cos'è. Un ottimo esempio d'introspezione accurata – di due personaggi non facili, affatto - a cui mi avevi già abituata con "Colori".
Molto buona la scelta della prima persona di Renji: il ritratto che fa del suo capitano è senza sbavature, dipinge pennellate precise e puntuali e il risultato è un quadro somigliante in tutto e per tutto all'originale. La scena che hai descritto è intrisa di sofferenza, di angst, di sentimenti repressi e si respira la profonda comprensione che i due protagonisti hanno l'uno dell'altro.
Stile assai adatto alla storia, per altro: molto vivido ed evocativo – bella l'immagine delle nuvole, in tal senso – e in linea con il genere introspettivo.
Mi ritengo davvero fortunata ad aver scovato una simile scrittrice per Bleach, seguirò anche altri tuoi lavori, sperando di poter sempre più approfondire la tua "conoscenza".
Un bacio,

Ayumu

Recensore Veterano
27/02/13, ore 21:00
Cap. 1:

Eccomi qua con una nuova recensione :)
Questa storia è davvero particolare, a cominciare dai protagonisti.
E' tutto incentrato tra il rapporto tra Renji e Byakuya e devo dire che sei riuscita a rendere molto bene i sentimenti di Renji, così come il carattere di Byakuya è davvero IC, nonostante nemmeno parli. Bastano i gesti, i piccoli dettagli, a far immaginare questa scena, vivida e 'reale'.
E' una storia strana, lascia un senso di - chiamiamola così - incompletezza, perchè Renji sta cercando di sbrogliare la matassa dei suoi sentimenti ed emozioni, e nonostante nella parte finale confessi almeno a se stesso che dell'odio che diceva di provare per l'altro non ce ne sia in realtà niente, la questione sembra rimanere in sospeso. Questo, per assurdo, non toglie niente alla fic, anzi. Probabilmente le due frasi finali concludono il tutto nel modo più giusto possibile:
Fuori, le nuvole seguono il vento. Vanno dalla stessa parte senza toccarsi.
Proprio come noi.

Ecco, a me, come lettrice, rimane però la curiosità di sapere cosa succederebbe se le nuvole arrivassero a toccarsi.
Per quanto riguarda lo stile, ti rinnovo i complimenti: ben gestito, sopratutto nelle descrizioni incisive e vivide. Come per le altre storie anche a livello grammaticale e verbale non ho trovato imperfezioni.. complimenti, le fic che sto leggendo sono una più bella dell'altra!
A presto!

Layla

Recensore Junior
18/10/11, ore 14:49
Cap. 1:

Ho letto questa e l'altra Renruki e ora devo proprio dirtelo: che bello stile che hai. Pulito, diretto, evocativo. Usi le similitudini giuste al posto giusto. Sintetizzi, ma senza essere approssimativa: le poche righe che usi per descrivere le complesse emozioni dei personaggi sono quelle necessarie, né più né meno.
A me, nella sua brevità, ha trasmesso molto.
Complimenti.
(Recensione modificata il 18/10/2011 - 02:54 pm)