Recensioni per
Scintillio
di Mizar19

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore
21/07/22, ore 20:11
Cap. 1:

Ciao! Torno a questa storia dopo tanto tempo dalla prima volta che l'ho letta, e volevo dirti che mi è rimasta talmente tanto impressa che di tanto in tanto torno sempre a rileggerla. Hai catturato perfettamente l'illusione, l'intensità e l'amarezza del primo amore non corrisposto, e dalla prima volta che l'ho letta non ho potuto fare altro che sentirmi molto toccata, rispecchiarmi con precisione impressionante nei sentimenti che descrivi così bene e con tanti particolari. Poi si cresce e si sperimentano altre forme d'amore, si vivono storie corrisposte, bellissime e romantiche. Ma non si dimentica mai la prima volta in cui abbiamo provato amore e attrazione per qualcuno, la prima persona che ci ha segnate in modo profondo. Per me la tua storia racchiude tutto questo, in modo superbo.
In generale, anche se non ho mai lasciato recensioni alle tue storie (chissà perché, mea culpa), ho adorato il tuo stile e i tuoi personaggi, e soprattutto il tuo modo di cogliere tutte le sfumature dell'amore, da quelle più gioiose a quelle più drammatiche. Scrivi talmente tanto bene che i personaggi sembrano reali, e penso sia un talento speciale. Dopo tanti giri, ritorno sempre alle storie che ho più amato su questo sito, e non potevo non recensire anche questa.
Megli tardi che mai, un immenso grazie!
(Recensione modificata il 21/07/2022 - 08:12 pm)

Recensore Junior
15/06/13, ore 07:59
Cap. 1:

Cavolo, ti ammiro tanto sai? Hai raccontato una parte della tua vita in cui parli di cose intime e private...non tutti avrebbero avuto il coraggio di farlo. Tu invece ne hai avuto eccome! Dalle tue parole si capisce perfettamente quanto,giustamente, hai sofferto! Io credo che le cose al mondo succedano sempre per un motivo...evidentemente hai dovuto affrontare quella delusione per essere adesso la persona che sei! Perché sicuramente ne hai tratto qualcosa, magari quel brutto periodo ti ha aiutata a capire meglio le sfaccettature delle persone per evitare, almeno in parte, abbagli futuri; oppure non so, avendo vissuto quella vicenda in età adolescenziale ti sarà servita credo un po per formarti caratterialmente.Non lo so questo, non lo posso sapere ovviamente. Adesso mi fa piacere sapere che sei felice con la tua ragazza che sicuramente apprezza la bella persona che sei! Io non ti conosco per dire ciò con esattezza, hai ragione e ti starai chiedendo:e tu che ne sai?Infatti non lo so con precisione però ti posso dire che da come scrivi e da quello che dici mi hai fatto capire questo e trasmesso molto altro :3 ! Ciao

Recensore Veterano
25/06/12, ore 12:14
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
"Scintillio" è una femslash molto delicata e particolare, in cui Mizar19 narra una sua esperienza personale, come si evince dalle note, senza scadere nel romanticismo più mieloso o nella pateticità; infatti, trovo che padroneggiare la narrazione in prima persona con il giusto distacco sia molto complicato, ma l'autrice dimostra una grande abilità da questo punto di vista. "Scintillio" è una storia dalla trama molto semplice, che racconta la vicenda dell'estate di un'adolescente e della sua prima storia d'amore, con raffinatezza ed eleganza.
Trovo che dal punto di vista stilistico si tratti di un lavoro molto buono: il lessico che usa l'autrice è vario ma non troppo ricercato, il periodare è fluido e la narrazione procede senza intoppi.

All'autrice: grazie per aver condiviso con noi questa parte del tuo passato. Per esperienza personale, so che non è facile scrivere di se stessi, in qualunque forma lo si decida di fare.

Nuovo recensore
29/04/12, ore 22:39
Cap. 1:

Ho riletto questa storia non so quante volte, oramai. Il fatto è che ogni tua parola, ogni situazione descritta, suscita in me emozioni così intense che per me è sempre un piacere abbandonarmici. Ho letto quasi tutte le tue pubblicazioni e mi sorprendo a non averti ancora lasciato uno straccio di recensione! Che stupida che sono! Ad ogni modo, ho scelto proprio questa storia per lasciare un commento perché mi ha colpita più delle altre. E' stata una pugnalata, di quelle che ti fanno aprire gli occhi. Non divagherò dicendoti quanto il tuo stile sia lineare e fluido alla lettura, perché sinceramente con la mia poca esperienza e competenza in campo non mi sento all'altezza (seppure ti direi cose positive) , ma ti dico solo una cosa: le tue storie, questa in particolare, mi hanno fatto sentire meno sola nell'universo in cui mi ritrovo. Quindi ti ringrazio per essere stata così coraggiosa da condividere con noi queste esperienze, grazie di cuore. 
Sarà che sento di essere molto vicina alla giovane te di questa storia, terrorizzata e insicura...ma hai lasciato il segno. 
Sei fantastica, credimi!
-R.
(Recensione modificata il 29/04/2012 - 10:41 pm)
(Recensione modificata il 29/04/2012 - 10:49 pm)

Nuovo recensore
31/10/11, ore 01:38
Cap. 1:

Sinceramente, questa storia mi ha lasciata senza fiato e adesso mentre scrivo questa recensione rivelo che ho le lacrime agli occhi. E' bellissima, è profonda. Trasmette quello che ad alcune può essere successo, trasmette quello che credo sia la paura di molte.

'Ero curiosa. Volevo provare. Non sono lesbica. Grazie.'

Ma ti rendi conto della potenza che hanno le tue parole? Sono davvero intense, non sono una persona che si commuove facilmente, ma dopo questa frase non ho potuto fare diversamente. Ho dovuto momentaneamente chiudere gli occhi per riprendermi e finire di leggere. Ed è bellissimo come in tutto il testo ritorni la frase 'Avevo quindici anni', da al testo una forza strabiliante trovo. E, un po' come in tutti i tuoi scritti, è bellissimo notare quanta importanza tu dia ai rapporti fisici, quanto questi debbano essere in qualche modo legati a dei sentimenti per essere veramente degni di nota. Soprattutto in un tempo in cui tutto questo passa in secondo piano, non solo nella tv, non solo fra quelli che possono essere definiti adulti, ma soprattutto fra ragazzini e ragazzine con davvero troppa fretta di diventare adulti, ma soprattutto di 'far diventare adulti' gli altri, senza pensare a diverse differenze. Chiudo lo sproloquio.
Insomma volevo elogiare la tua bravura nell'esprimere non solo dei sentimenti, ma anche dei valori e ri posso assicurare che non è da tutti. Ancora complimenti e ti prego di non smettere di scrivere, perché hai davvero del talento e con questa storia l'hai dimostrato ancora una volta.

P.s: voglio ancora aggiungere una cosa [dio quanto parlo -.-]. All'inizio sembrava non esserci un happy ending. Ed effettivamente non è il classio finale felice in cui le due protagoniste si mettono assieme e vivono una storia idilliaca. Ma, dannazione, questo è un fottuto happy ending! E' stupendo, è la vittoria personale della protagonista, dei suoi sentimenti, dei suoi valori. Basta, la smetto, questa fanfiction mi ha lasciata nel complesso serena e piena di speranza. Stupenda. Grazie.

P.p.s: inoltre mi hai fatto venire voglia di pubblicare un mio piccolo ricordo messo su carta. Se troverò il coraggio sarà grazie a te e per questo ti ringrazio nuovamente (:
(Recensione modificata il 31/10/2011 - 01:43 am)

Nuovo recensore
26/10/11, ore 11:47
Cap. 1:

La mia prima recensione dopo un'infinità di tempo. La inserirsco perchè questo racconto, così limpido e preciso, ha uno stile che mi ha fatto pensare moltissimo a una sorta di dolore trattenuto. Riuscire a sublimarlo e renderlo leggibile, non è cosa da poco e degna di lode. E' lucido e limpido, sincero, forse fin troppo. 

"Ero insicura, timida, e mi piacevi da morire. Mai, per nessun’altra dopo di te, ho provato un’attrazione così forte e così istantanea sin dal primo momento, nemmeno per la persona con cui ho condiviso tutto per due anni e mezzo. Tracy, avevi qualcosa di speciale che ora hai perso. Ma io avevo quindici anni e non potevo saperlo."

In questo frangente sta tutta l'innocenza dell'adolescenza. Nell'adolescenza (e forse non solo) l'altro ci appare lontanissimo da quello che è realmente, siamo sconvolti dall'amore, dall'attrazione che proviamo. Sono sensazioni antiche come il mondo e potenti, che nessuno di noi a quell'età è capace anche solo di gestire lucidamente. Nesusno in realtà, che abbia amato davvero può dire di poter gestire una cosa simile. Cosa abbiamo da perdere? Tutto o nulla, noi stessi forse. Scrivere d'amore è la cosa più difficile che esista, si rischia di scadere nel dramma o nell'ironia cinica, distruggendo poi quello che è in realtà. E' più vero un amore a 15 anni, uno a 20? O uno a 50? Non saprei, forse l'amore non è altro che un filtro attraverso il quale guardiamo gli altri, è una sensazione che dovrebbe essere onnipresente, per darci appunto la dignità di non calpestare nessuno alla ricerca di piacere. 

Grande racconto.

Recensore Master
24/10/11, ore 16:58
Cap. 1:

E' sempre nostalgico ripensare a ciò che per noi è stato importante e che ha avuto dei risvolti così spiacevoli.
Ci sono situazioni in cui si è felici di non aver ceduto, di non essere rimaste incastrate fino in fondo, di non aver concesso quell'intimità ad una persona sbagliata...
E' una bella introspezione, né smelensa né tragica (cosa che ho particolarmente apprezzato), e spero che ti abbia aiutato almeno un po' ad esorcizzarne il ricordo.
Di solito funziona ;)

Recensore Junior
24/10/11, ore 12:39
Cap. 1:

La mia prima recensione ad una tua storia (nonostante le segua tutte e prima o poi deciderò di commentarle...)
Parto con il farti i complimenti per il tuo modo di scrivere, hai uno stile interessante, bello e pulito. E' sempre un piacere leggere le tue storie.

Ho deciso di commentare questa storia perché mentre la leggevo è stato come ricevere uno schiaffo in pieno viso. Mi hai riportato indietro ai miei 15 anni e fatto realmente emozionare. Una storia semplice, ma in grado davvero di colpire. La tua capacità di far trasparire tutte le emozioni attraverso delle semplici parole è invidiabile.

Davvero bella ed intensa.
Ancora complimenti.

Nuovo recensore
24/10/11, ore 12:24
Cap. 1:

Buongiorno! Sono felice che la mia prima recensione, o parvenza di recensione, sia destinata ad un racconto come questo, perchè è straordinario...Stamattina mi sono alzata con l'intenzione profonda di andare a studiare, e soltanto per caso ho incontrato le tue parole, che mi hanno letteralmente incantata al pc fino a quando non ho finito di leggere...E' stato un vero e proprio incontro, non con un semplice racconto, o una storia magnificamente narrata, quello che mi ha colpita è stato l'incontro con le emozioni essenziali che la tua opera emana, ed essenziali non perchè semplici, bensì perchè trapassano, ma non trafiggono, l'essenza di chi legge...Per me è stato così...Un racconto che parte dall'essenza, per cogliere un'essenza, attraverso un'altra essenza...E la cosa più bella è, forse, la delicatezza che traspare, non un'ombra di risentimento, è vero...Anche quando scrivi: "Quell'amore era innocente, Tracy, un limpido segno sul grande foglio della mia insicurezza, che tu hai sbavato creando un'impronta digitale d'imperfezione. Sarebbe lentamente sbiadita assieme al tuo ricordo. Sai che non ricordo nemmeno il tuo cognome? L'unica cosa che ricordo perfettamente è lo scintillio del metallo sui tuoi denti. Era la luce dei lampioni alle nostre spalle, catturata tra le tue labbra quando ti voltavi di profilo per ridere nella mia direzione." E le sensazioni cristalline, candide: "Era delizioso, pulito, non riuscivo a distinguere un aroma particolare ma mi solleticava come solo il tè verde in seguito ha potuto fare." E poi la tenerezza infinita e, per me, anche la poesia: "Sulle tue labbra inumidite dal burrocacao si disegnava orizzontalmente un'ombra di stelle." Questa mi piace tantissimo, perchè sembra quasi un ossimoro, quando penso ad un'ombra, in genere, penso a qualcosa di scuro, invece questa è un'ombra di stelle, che riluce grazie alle stelle...E la tua tenerezza non viene stemperata da un briciolo di rancore neanche alla fine, neanche quando il trillare allegro del telefono viene tradito dallo sterile cinismo...A me resta soltanto tanta tristezza per quegli occhi annegati in una pozza di eyeliner sbavato, e per quel sorriso che non irradia alcuno scintillio, nonostante i denti perfettamente diritti...Complimenti davvero Mizar!