Ecco l'altra gemellina di quella meraviglia che ho recensito ieri.
Ma sul serio, io mi sono emozionata così tanto - come ieri, sì, o forse di più, non lo so sul serio - perché tu non solo mi hai dimostrato di avere uno stile stupendo ed emozionante ma anche di essere in grado di produrre la migliore empatia esistente con i personaggi (in questo caso, di Glee).
Ma sul serio non lo so, son davvero troppo stupita - e con un sorriso sulle labbra - per questa perla. Che, tra l'altro, finisce dritta dritta tra i preferiti.
Blaine, nel telefilm, è decisamente bistrattato se messo in relazione con Kurt, e tu gli hai reso giustizia. è stato devastante entrare nella sua mente - permettimi: totalmente IC - e comprendere molte cose. Che in realtà non è spavaldo come si mostra. Che a volte il suo sorriso non è proprio così semplice come pare. Che non è sempre felice come appare.
Poi, c'è Dave, che io tra l'altro odio, ma questo non c'entra - anche perché tu l'hai reso nel modo più perfetto possibile. Cioè, è lui.
E io rimango qui, quasi senza parole, frase dopo frase, e penso solo quanto brava è questa ragazza ma quanto brava io davvero me la potrei sposare.
Ecco, ora devo pure scappare - e di corsa - ma credo d'aver detto tutto quello che mi frullava per la testa.
(E non spaventarti, tranquilla!, questa è la mia normalità).
Un abbraccio :3

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Sì, ecco, entrane nella testa di Blaine - per mano tua - mi ha emotivamente distrutta. soprattutto perché qua ad uscirne felice c'è forse solo Kurt, ma tra Blaine e Dave non so chi dei due mi faccia più pena. Sono sui due lati opporti della barricata, eppure sono così uniti: tutti e due fanno apassi avanti e passi indietro, sono vincenti e perdenti. Quando qualcosa a uno va bene all'altro va male, e viceversa. Ok, lo so che non era il tuo intento ma più che sul Klaine e le riflessione che fa Blaine su Kurt, la mia lettura si è involontariamente focalizzata sul tono di sfida che c'è tra lui e Dave, di come si sfidano con lo sguardo, di come Dave in qualche modo spera un giorno o l'altro di avere Kurt in qualche modo (lui ha tempo, è disposto ad aspettarlo e questo è davvero straziante)... però anche Blaine, con la sua paura di perdere Kurt e tutti i ricordi della sua vita precedente prima di trasferirsi alla Dalton vengano a galla ogni volta che mette piede al McKinley, come questo lo terrorizzi, lo devasti e lo faccia stare male.
E la sfida di Dave, quegli sguardi, quella lotta di cui Blaine è il vincitore ma lui stesso ha paura che qualcosa possa incrinarsi e che questo senso di felcità non possa durare per sempre.
Boh, forse sto un po' esagerando, traduco cose orribili e voglio filosofeggiare nelle fanfiction... meglio abbassare il tiro mi sa XD
Comunque la storia mi è piaciuta tantissimo... ma non che mi aspettassi il contrario XD
Bravissima come sempre Mamy <3

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Ho bisogno di un momento per riprendermi. Ormai, saprai per certo che sono un tuo grandissimo ammiratore e che amo immensamente il modo in cui scrivi e mi sembra che ogni fanfiction che scrivi sia più bella di quella che l'ha preceduta, ma questa mi ha lasciato stordito. Mi sono sentito così trascinato dal corso dei pensieri di Blaine che ho temuto di affogare nell'empatia. Sarà che anch'io, come il Blaine che hai descritto, sono molto insicuro in certi aspetti della vita ma mi è sembrato di essere in questa storia nei panni di Blaine (scusa per la pessima costruzione di questa frase).
Una cosa che, anche, mi ha molto colpito è il contrasto Blaine-Karofsky. Nelle altre fanfiction siamo abituati a vederlo in un modo (Blaine fidanzato perfetto e Karofsky il bullo; Blaine comprensivo e Dave bisognoso di sostegno; Blaine traditore e Dave eroe che consola Kurt) con te, invece, vediamo il rapporto quasi autodistruttivo, se mi è concesso dirlo, che andrebbe ad istaurarsi tra di loro in una situazione del genere, un continuo farsi male con sguardi, gesti e parole, una guerra a livello psicologico. Ma, al contempo, hai fatto emergere due cose che li accomunano e li uniscono: una paura per un mondo che non li accetta e l'amore che entrambi provano per Kurt.
Il finale mi farebbe quasi sperare in un seguito anche se amo le cose lasciate così, in sospeso.
Come sempre ti rinnovo i miei complimenti e non vedo l'ora di leggere la tua CrissColfer.
Ciao.

Lusio

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