Cara Floramoss, è sempre un piacere trovare una tua nuova storia.
Con quanta cura e sensibilità ci hai raccontato le emozioni e le ansie di Hermione, giovane ragazza alle prese con il primo ballo e soprattutto con il desiderio di essere guardata per una volta come una bella donna.
L’eterno dilemma che ogni persona, credo, abbia provato una volta nella vita qui è reso con una delicatezza unica: Hermione vorrebbe essere quella di sempre (e quindi via il rossetto troppo scuro) e insieme “nuova”, sconosciuta e affascinante. Più di tutto vorrebbe che il sogno a cui si riferisce l’affettuosa frase dei genitori “Sarai la più bella e il tuo principe non potrà non chiederti il primo ballo” possa divenire reale.
Come spesso avviene, la sensibilità di una donna viene presto ferita per una parola o un piccolo gesto mancato: non c’è cattiveria nel comportamento di Ron, solo tanta inesperienza, timidezza e – mi permetto – una mancata assonanza tra loro. Se a questo uniamo l’imbarazzo del rosso provocato dal suo sentirsi inadeguato, decisamente non possiamo sperare in un invito.
E mentre Hermione esce dalla sala in preda alle lacrime, qualcuno percorre nervosamente i corridoi pensando ad un passato che ancora lo ossessiona e lo addolora.
Ho trovato bellissimo il racconto che ci hai regalato dei ricordi di Severus: non riesco a immaginarmelo “impegnato nella danza”, ma è anche vero che stiamo parlando di un uomo perfezionista e determinato. Se Lily gli avesse chiesto di ballare insieme, lui sicuramente avrebbe fatto l’impossibile per essere un ottimo cavaliere e non far sfigurare il suo dolce amore. I richiami al passato sollecitati dal presente sono lame affilate per l’anima di Severus e insieme balsamo guaritore: al dolore di aver perso Lily, si mescola il profumo della donna e insieme il ricordo dei suoi occhi e del suo sorriso.
Il dialogo che hai creato per Hermione e Severus è la parte che, sicuramente, più mi ha coinvolto. Hai trovato le parole e il tono giusto per entrambi, regalandomi un “what if “che – forse – tanto “what if“ non è.
Severus, apparentemente freddo come sempre, non può non notare le lacrime della Granger così come non può evitare di pensare a quanto sia bella così vestita.
Severus può capire meglio di altri la sofferenza della Granger: il non sentirsi amato ed apprezzato è qualcosa che ha conosciuto bene durante il suo periodo scolastico ad Hogwarts. Erroneamente pensa che la causa di tutto sia Harry – per il quale nutre un sentimento confuso e sospeso tra amore e odio, essendo lui il figlio della donna amata e, insieme, il figlio di quel Potter che tanto lo ha perseguitato – e scopre con stupore che l’interesse della Granger è tutto per Ron. E’ però abbastanza saggio da sapere che non è la logica a scegliere il compagno da desiderare. In effetti, i suoi dubbi sono anche i miei: so bene che zia Row ci ha “consegnato” questa coppia come inevitabile, ma la sottoscritta ha sempre pensato che fosse un’altra l’anima affine di Hermione.
Ho adorato il momento in cui hai scritto di Severus “tornò per un attimo alla sua esperienza personale. Si incupì. Ed Hermione si accorse dell’ombra che gli annerì gli occhi, se potevano essere ancora più neri di quello che erano”. Quest’uomo è un’anima tormentata dal passato e ancora “vive” nel passato: l’ombra che gli incupisce gli occhi è la stessa che gli impedisce di essere almeno sereno. Per questo, ho veramente apprezzato l’invito che Severus fa ad Hermione: è quasi un atto consolatorio per la ragazza e anche una piccola concessione ai propri ricordi.
Severus è un cavaliere elegante, Hermione è la giovane affascinante donna che ha desiderato essere: il brevissimo dialogo tra i due è privo di qualunque freddezza, ma sembra un piacevole intermezzo in un momento magico.
Cara Floramoss, nella tua ff Hermione, infine, trova il suo principe: è un principe oscuro molto diverso dalla rassicurante immagine che la giovane donna ha cullato nei suoi pensieri, ma sicuramente affascinante.
Questa storia potrebbe benissimo essere un prequel di una futura Severus/Hermione (pairing che adoro): la cura e l’amore con cui delinei i personaggi potrebbero regalarci una storia ricca di amore e rispetto.
Grazie Floramoss!
Ti aggiungo ai miei autori preferiti.
A presto.
Cri |