Recensioni per
Una onerosa libertà
di Sokew86
Mi sembra ottimamente riuscito l'incastro tra gli eventi storici e la loto trasposizione attraverso i personaggi di Hetalia, quanto alla logica di fondo del racconto, perfettamente d'accordo, la voglia di libertà non si può fermare con la sola repressione, per quanto feroce possa essere, mi è piaciuto molto il comportamento di Ungheria, che pur ligia ad una fedeltà forse autolesionista per Austria, non riesce a non provare un minimo di solidarietà per il norditaliano, tanto da non denunciarlo quando lo scopre rientrare tardi, ed anche se l'ha percosso, c'è in quel gesto più un senso di affetto che non di punizione. |
È interessante come tu sia riuscita a trattare un periodo storico molto importante per l'italia come il primo cinquantennio del XIX secolo attraverso una introspezione dei protagonisti di quel periodo, Veneziano e Romano in primis, poi Eliza, Roderich ed Antonio. Mi è piaciuta molto l'idea che le azioni di repressione compiute contro l'Italia siano da te rappresentate come cicatrici ed ustioni sulla pelle delle due Italie. Alcuni stolti che si riempiono la bocca con parole come "federalismo" e "secessione", dovrebbero pensare a quanta sofferenza è stata necessaria affinchè noi diventassimo uno stato unitario, affrancato dalle ingerenze straniere! |