Recensioni per
Bevimi
di Ria-chan

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
09/11/15, ore 20:41
Cap. 1:

Questo testo è una lunga citazione della canzone "Mary" e l'uso che ne hai fatto è davvero impeccabile. Non sapendo dove andare a sbattere la testa per le immagini che mi sono creato nella mente quando suo padre si "divertiva" con lei, devo dire che hai creato un piccolo capolavoro di intensa realtà che al giorno d'oggi è molto discussa.
il suicidio di Marie poteva essere l'unica soluzione? Chi lo sa.
A parer mio, però, no. Marie poteva diventare qualcuno e accettare la sua realtà per ancora qualche tempo. Dopodiché, lei e Pierre, potevano sconfiggere insieme il male di quella realtà così dura e ingiusta e vivere nel loro paese delle meraviglie.
Ovviamente c'è un secondo enigma: Marie condivideva gli stessi sentimenti di Pierre? Chi lo sa.
era il suo unico amico, da quanto ho letto, il migliore. 
Se Marie avesse potuto scegliere, sempre a parer mio,  sceglieva di stare con Pierre perché la sua storia non poteva saperla nessuno se non Pierre stesso.
chiudo parentesi.

Lunga composizione di una lettura complessa ma veloce. L'uso delle parole nelle descrizioni è impeccabile.
complimenti, continua così.

Woody Lee
(Recensione modificata il 15/11/2015 - 02:10 pm)

Nuovo recensore
23/06/14, ore 13:21
Cap. 1:

Una storia di una genialità assurda. Adoro la favola di Alice nel Paese delle Meraviglie, adoro quella canzone, e soprattutto, adoro questa storia, per quanto l'epilogo possa esser stato duro, ma allo stesso tempo, tristemente affascinante.

Recensore Junior
03/01/14, ore 11:20
Cap. 1:

 bellissima la fiction,mi è piaciuto molto il tema,poveto pierre,non avrà mai l'occasione di dichiararisi,bhè,pasienza (black humor),povera Marie,nessuno la capisce ed una volta tanto che trova il coraggio di cambiare percorso per trovare una strada migliore, come dice lo stregatto :non importa quale,,,Marie sbaglia strada....doveva fare come la Mary della canzone,diamine! Andava alla stazione e scappava,ma poiavrebbe perso il drammatico...meglio il tuo finale.Però io ero convintissima che Marie ce l'avesse fatta ed invece...sniff sniff,povera Marie,bastardi i genitori e bhè,come già sovrascritto,povero Pierre,condoglianze.

Nuovo recensore
29/03/13, ore 08:56
Cap. 1:

Scusa l'ignoranza e la cattiva comprensione ma alla fine lei è morta? Comunque è davvero bellissima. Brava =)

Recensore Junior
25/03/13, ore 17:48
Cap. 1:

Questa storia è a dir poco fantastica!
Premetto che Alice nel paese delle meraviglie è una delle mie favole preferite,quindi...
Non hai affatto esgerato con le citazioni,anzi,danno al testo quel nonsoche di filosofico che mi fa impazzire. Il testo è piacevole da leggere,scorrevole,la grammatica impeccabile. Scrivi benissimo,seriamente. Hai descritto così bene le emozioni della "piccola" Marie che mi sono quasi commossa. 
La fine è davvero coinvolgente,il che fa capire che sei una scrittrice bravissima in quanto hai in un certo senso coinvolto il lettore e hai fatto provare le emozioni della protagonista.
I miei più vivi complimenti.
Zeudi 

Nuovo recensore
10/03/13, ore 17:32
Cap. 1:

Stupenda. Potrei seriamente limitarmi a dire questo perché questa storia e sublime. Essendo però io una persona altamente logorroica mi vedo costretta ad esprimere tutto il mio gradimento per questa fanfiction. La trama mi è piaciuta da impazzire! La grammatica del testo è impeccabile e la scorrevolezza del brano unica. Le citazioni non sono troppe e contribuiscono a dare un tono filosofico e delicato al testo. Non hai affatto esagerato con le tematiche trattate che, anche se alquanto crude, sei riuscita a tenere al centro dell'attenzione senza, però, esagerarle. Tutto questo ha contribuito a creare in me una sensazione di tristezza e ansia. Bravissima. Questa è stata per me una lettura molto piacevole. Un bacio Noal (Che canzone è quella che citi nel testo?)

Recensore Master
03/01/12, ore 21:21
Cap. 1:

Ciao :)
non ho parole... l'unica cosa che posso dirti è che la tua stoira è una vera e prorpia opera d'arte ^_^ non ho mai letto niente di così coinvolgente... sei riuscita a farmi amare la favola di alice nel paese delle meraviglie :)
La "vità" di Marie è davvero tristissima :( l'hai descritta in modo davvero sublime =)
Peccato che mostri come il padre della piccola la facciano spesso franca =(
"La morte non é la fine ma solo l'inizio di una nuova vita" non ricordo dove l'ho letto ma è una frase che mi ha sempre fatto pensare molto... da qualche anno ho perso fiducia nella chiesa ma resto credente in Dio perchè spero che almeno dall'altra parte ci sia qualcosa di migliore :)
Spesso mi piacerebbe sapere perchè al mondo accadono queste cose (come a Marie), perchè viene permesso da qualcuno superiore, mi piacerebbe sapere che piano c'è dietro a tutto ciò...
La tua fiction da molto su cui riflettere :)
Mi è piaciuta molto anche la descizione data a tutti i particolari, quali la vita di Marie sul palco e il sentimento di Pierre verso l'amica :)
Ancora comlimenti :)
fior di loto

Recensore Junior
22/11/11, ore 00:25
Cap. 1:

Questa storia è a dir poco un capolavoro! 
Premetto subito che io amo Alice nel paese delle meraviglie, trovo che di per se sia un racconto geniale e irriverente.
Mi piacciono molto le riflessioni e i giochi di parole presenti nel libro, ma posso senza alcun dubbio affermare che altrettanto (se non di più) mi è piaciuta la tua reinterpretazione dell'opera!
Questa tua fic è di un intensità davvero sconvolgente, adoro come tu sia riuscita a trasformare l'opera originale di Lewis Carroll, in una favola gotica e drammatica assolutamente attuale.
Lo stato d'animo di Marie è qualcosa di tangibile, puoi sentirlo come se fosse tuo, portandoti così a rivivere lo stesso senso d'oppressione e di malinconia con cui convive lei stessa, ho davvero amato poi i  contrasti che hai creato all'interno della storia.
Primo fra tutti, il contrasto tra la Marie di tutti i giorni e la Marie i cui occhi azzurri, si riempiono di luce nuova ogni volta che sale su un palcoscenico.
Perchè quel palcoscenico è per lei ormai l'unica speranza, l'unica via di scampo!
Potrebbe fuggire Marie come la Mary della canzone che ascolta sempre, ma per andare dove?

"se non sai dove andare, allora non importa che strada scegli"

E lei  non ha idea di dove andare, vorrebbe solo trovare quel paese delle meraviglie che da sempre gli è stato negato...

Ma lei è stanca, le ombre sono sempre in agguato e ovunque vada, porterà per sempre con se la pioggia nel cuore.
Così.. stanca di scappare, e consapevole che i miracoli non esistono ha ormai scelto la sua strada!
Quella strada, la condurrà nel paese delle meraviglie...

La fine è davvero struggente, mi ha lasciato una malinconia indescrivibile, e questo sta a prova conferma della tua bravura come scrittrice, perchè dimostra come tu riesca a coinvolgere totalmente il lettore con i tuoi racconti!
complimentissimi ;)
Ele