Recensioni per
I just haven't met you yet
di terrastoria
Ciao. |
Terra-chan!! Sono felicissima chel'università ti abbia dato un po' di tregua per scrivere questa perla! è un'ottima variante, una dolcissima novità! |
OMG. Sono state le lettere che mi sono balzate in mente appena ho letto questa maledetta fanfiction. E sì, dico maledetta perchè per la prima ed ultima volta in vita mia ho desiderato che Shikamaru si togliesse di mezzo, che non venisse a rompere le scatole. Dico maledetta perchè tu sei riuscita a farmi innamorare in poche righe di un personaggio che non ho mai considerato, che ho sempre immaginato come "il fratello dell'odiata Termari", come "il Kazekage" e non come Sabaku no Gaara, come un personaggio che potrebbe contare e che, anzi, se manovrato in un giusto contesto più avere anche più spessore di Naruto, la cui personalità puo' essere espressa in due parole, molto più consapevoli di centinaia di righe. Dio, Terra-san, ho pianto dopo questa maledetta fanfiction. Ti toglierei fra gli autori preferiti dopo questa fanfiction, perchè mi hai fatto battere il cuore. Perchè sono più accaldata di Ino in "Lenzuola", più emozionata di come lo sia in "Tatuaggio" e molto più... orripilata della fine di questa cosa deliziosa di quanto sia lei in "Sabbia". Perchè quella è Ino Yamanaka, signori, quella è la donna che ha coraggio da vendere e una tostaggine da fare invidia ad un toast (?). Perchè lui è Sabaku no Gaara, che forse è un po' troppo caloroso di come possa essere in realtà ma senza la cui premura questa fanfiction non sarebbe nata e per la prima ed ultima volta mando a fanculo l'IC, perchè questa fanfiction non ne ha bisogno per quanto sia... Dio, Terra-san. Micheal Bublè ti fa un baffo, donna. Questa va dritta fra i preferiti. |
Il fatto è che voi sapete quanto io abbia a cuore il crack per colpa di quel maledetto SaiSui: ma, dico, lo fate di proposito perché sapete che ci cascherò? Mh? ♥ |
Allora, partiamo dal presupposto che io ti amo, perché tu hai capito veramente l'essenza del crack. Hai capito che fa bene essere stupide, hai capito che è bello andare oltre, hai capito che Ino è figa con chiunque e Gaara in special modo con lei. (L) In ogni caso, preparati, perché mi hai lasciato senza parole ma, al tempo stesso, ne ho troppe da dire. Davvero, Ale, io ti amo. Partiamo semplicemente dal titolo, "I just haven't met you yet" che, come ben sai, è una delle canzoni di Michael che amo di più. Hai scelto un titolo azzeccato, che preannuncia l'incontro di due anime che a lungo si sono cercate, magari sfiorate, ma mai veramente incontrate, toccate, unite. Naruto è il destino, direbbe Neji, è l'angelo che, da una parte, fa cadere Ino nella reminescenza dei ricordi, quattro codini spinosi, la consapevolezza di essere stata messa da parte da Shikamaru per T Ho amato la parte in cui Naruto dice che può fidarsi solamente di lei (NARUSAKU, POI!*__*) e mi è piaciuto moltissimo anche quel Quel che restava di Shikamaru, molto reale. Non c'è più nulla, sembra un'immagine sfuocata, seppure prepotente, che Ino vuole cancellare. Ed ora entriamo nel vivo. Sabbia: Ino è maledettamente IC, è una primadonna, si lamenta, sbraita e soffre terribilmente. Tutto il paesaggio lì attorno è una cornice magnifica per questa coppia, c'è la sabbia che vola, che infastidisce - e qui, Ino potrebbe anche sottointendere Temari, a ben vedere, che le ha rovinato (sicuri?) la vita. Fa dannatamente caldo, i corpi sudano, eppure, lì, in mezzo a quei colori chiari, Ino incontra l'azzurro. Un mare, in mezzo al deserto. Eppure, caldo. Caldissimo. Quasi soffocante. Gaara sembra quasi preoccupato che ad Ino la sabbia non piaccia. In fondo, a Suna ce n'è troppa, e se vuole davvero che rimanga, dovrà abituarsi ad averla persino tra le lenzuola, nei sandali, tra i capelli. Gaara la guarda, silenzioso come solo lui può essere, ed Ino spiega che nulla è come sembra. Konoha non è così felice e rumorosa, ma nemmeno Suna è solo sole cocente e sabbia. Ed Ino molla un calcio, tutto vola, tutto svanisce. Il terrore, forse, che anche Gaara possa farlo, perché Ino sta ricominciando ad amare e non vuole nuovamente che il suo cuore vada in mille pezzi. Ma Gaara è consistente, non è sabbia, è lì e la osserva. Lenzuola: è splendida. Una meraviglia, un fuoco, un vento fresco. Tutto il vortice, il desiderio di sentirlo forte e concreto, duro, reale, palpabile e Ino lo tiene stretto a sé e si lascia amare, per la prima volta, da qualcosa che ormai spera non svanisca. Teme la sabbia, gli ha già portato via troppo, ma Gaara la ama con muta decisione e tenerezza, ammirandola sopra di sé, lasciando che lei, per un po', si nutra delle certezze che cerca. Che lo rendono protagonista. "Aveva appena fatto l'amore con la sabbia" è una frase semplicemente bellissima. Temo mi abbia anche un po' commossa, perché non c'è nulla di più reale di tutto questo. Ed è proprio da Ino imprecare mentre Gaara le entra dentro, forse facendola soffrire un po', ma allontanando tutto. Ilare, quasi, il ringraziamento a Naruto per aver cambiato ambasciatore ed avergli così presentato la primavera, il profumo dei fiori, la freschezza di un vento primaverile tra tutte quelle dune di sabbia. Inoltre, è bello. Sono belli i primi movimenti, il voler rendere Ino una cosa quotidiana, il volerla chiamare ripetutamente, il volerla semplicemente. Ino ha oltrepassato confiniti ignoti a tutti, persino a loro stessi, ha travolto Gaara come il profumo dei fiori. L'ha travolto, l'ha fatto cadere con sé. Ed è bello che abbia la sua felicità, è bello che si senta amato in un modo diverso anche lui, è bello che la guardi e la consideri la felicità. Che consideri Ino la felicità, è dannatamente bellissimo. Inoltre, il fatto che, finalmente, qualcuno si senta protetto tra le braccia di Gaara è...stupendo. Tatuaggio: è il teatro della quotidianità. Si passa dallo stadio di imbarazzo, dal calore di essere a pochi passi da lei, dal vederla ma non poterla avere, al poterla guardare perché ormai tutto (o quasi) è stato detto. Ino è Ino con la sua lingua tagliente, le sue lamentele, le sue linguacce. Sa di aver parlato troppo e, anche se Gaara si fa scuro, non lo teme. Lascia semplicemente che prenda il suo viso, che la marchi, che segni ciò che Ino ha rappresentato per lui. Gaara non è freddo, quando c'è lei nei paraggi. Gaara ribolle d'amore. Ed è stupendo. La tua trattazione del pairing è stata magistrale, oltre che molto, molto naturale. Ino ha cercato la felicità, e l'ha trovata nella sabbia, ha avuto paura e Gaara l'ha cullata tra le sue braccia. E' semplicemente fenomele, bellissima, splendida. Grazie, grazie, grazie. Ti adoro, ti amo, ti venero, ti tutto. (Recensione modificata il 28/11/2011 - 11:03 pm) |
Ciao Ale, quanto tempo! ^____^ |
Porca zattera.♥♥ |