Recensioni per
Shomer Ma Mi-Llailah
di LaMicheCoria

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
19/12/11, ore 19:20
Cap. 1:

Le tue ff mi fanno uno strano effetto, al punto che già a guardare il titolo so già che sono tue e anche dove andrai a parare. 
Ma quanto mi piacciono le storie brevi, ma dense di significato, quelle in cui ci sono tanti elementi appena accennati e la lettura diventa quasi una caccia al tesoro. E qui troviamo nell'ordine
1) Il muro di Berlino. E mi complimento per la poesia con cui il muro è diventato " una striscia grigia e gelida, spessa contro l’orizzonte".
2)L'occupazione e il controllo sovietico nella Germania est, mostrata attraverso le sentinella Vopos, che portano Germania a riflettere per analogia a quando era lui a essere la guardia. E questo ci porta al terzo punto:
3)La Shoah, che viene appena sfiorata, attraverso un'efficacissima descrizione, ma non per questo l'immagine suscitata è meno potente. Devo confessarti che già dal titolo mi immaginavo l'argomento trattato (Ma quanto sono belle le canzoni di Guccini!).
E c'è quella frase ripetuta fino allo sfinimento, finché non ti entra nelle orecchie e dà tanto l'idea di un tarlo nella testa di Ludwig, che non gli dà tregua. 
4)Gli incubi, manifestazione del senso di colpa, come se vossero una valvola di sfogo. E quanto è bello il paragone a "forze" della notte che lottano prima di venire cancellate dall'alba. Dovrebbe esserci anche una spiegazione scientifica, ma preferisco quella poetica.
5)Il rapporto Germania/Prussia, dove entrambi mostrano un lato del loro carattere insolito. Il primo è piuttosto insicuro, mentre il secondo per una buona volta si comporta da saggio fratello maggiore.
E qui chiudo lo sclero. Complimenti ancora.
Alla prossima.
Gwen

Recensore Veterano
19/12/11, ore 18:50
Cap. 1:

È vero,devo ammettere che non sono riuscuta a coglierne subito il senso,ma poi ho cominciato a collegare la storia con ciò che avevi spiegato nelle note e mi è stato tutto più chiaro!;)Ti dico subito che mi piace il tuo modo di scrivere,sei molto brava:)La storia è ambientara durante il periodo del muro di Berlino,ma ci sono molti riverimenti alla shoah.Sembra che Ludwig cominci a comprendere solo in quel momento i sentimenti di tutta quella gente e del vero significato della frase che tante volte ha sentito...ma per lui quella frase significa anche speranza e ricordi:ricodo di Gilbert e delle sue parole,parole che gli dicono di non arrendersi e che dopo tutti i momenti di oscurità arriva sempre il giorno.Davvero una bella storia,complimenti!;)Spero di essere riuscita a capire ciò che volevi trasnettere.
Saluti.
Chiaky
P.S:Non so se in tedesco esista una parola precisa per "fratellino"...comunque "kleinen bruder" dovrebbe suonare come "fratello più piccolo".;)
(Recensione modificata il 19/12/2011 - 07:43 pm)