Buon Natale, Ivana!
Sì, tralasciando il fatto che non capisco perché mi sto prendendo tutte queste confidenze (praticamente non ci conosciamo), che sono in ritardo di un bel po' di mesi dalla 'citata festa', che avevo inserito questa storia tra le seguite un bel po' di tempo fa, ma mi 'pesava troppo il sedere' per passare a recensire (considerata anche la spropositata lista di fan fiction a cui devo lasciare un commento) , che praticamente sto delirando da sola e molto probabilmente ti sto anche facendo arrabbiare con tutte queste banalità - e non poco -, volevo solamente dirti che questa storia mi è davvero piaciuta.
Il titolo era stato la prima cosa ad attrarmi: è davvero molto bello, evocativo in un certo senso. Ora apro la storia, finalmente decisa a farti sapere tutto quello che io ho 'sentito' attraverso questa fan fiction', e trovo questo bellissimo banner - davvero, l'ho adorato - approfondisco la lettura, vado oltre alla trama, che, beh, mi conquista definitivamente. Bellissima, senza alcun dubbio.
Hai uno stile molto bello, che ti cattura, adatto a questo genere di storie un po' macabre, diciamocelo, ma che in fondo mettono perfettamente sotto i riflettori del lettore la personalità, le paura, le ansie, i vizi dei personaggi. Perché di Damon, oltre alle atroci sofferenze causate a queste sette vittime, ci mostri anche il suo desiderio più grande: avere Elena, quella ragazza da cui è ossessionato, quella che dice di aver superato il suo amore per Stefan, ma che in realtà ancora lo sogna, ancora aspetta che lui ritorni. E l'umanità, l'insoddisfazione di Damon si fa sentire nello stesso titolo: perché queste sono vittime. Non prede, non conquiste, ma vittime.
Beh, dovevo dire ancora qualcosa, ma ho un leggero vuoto, sinceramente.
Hai proprio fatto un buonissimo esordio in questa sezione.
Complimenti e alla prossima!

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No dico... WOW!!!! *_*
Inanzitutto ti faccio davvero i complimenti per lo stile. E' particolare, enigmatico ma sensato, speciale. Davvero complimenti ;)
Questa one-shot ha un qualcosa di eccezionale! La descrizione dei dettagli, senza perdersi in troppi giri di parole, ma comunque precisa e lineare. Ho amato il paragonare le fiabe all'inizio del racconto; sei riuscita a dare ad elementi magici e incantati quella sfumatura tetra e cupa che caratterizza la storia. Sei stata davvero molto brava nei passaggi della narrazione, hai fatto si non si perdesse quella dinamicità che fa di questa storia una prelibatezza da mangiare in un sol boccone.
Mentre leggevo sembravano apparirmi dinnanzi le immagini che hai creato con le parole, una dopo l'altra, come a rappresentare la voracità di Damon ma nello stesso tempo tutto era coinvolgente, così come l'umanità del vampiro fioccava in alcuni punti.
Lettura soddisfacente e piacevole. Complimenti davvero!!!! ;)
Un abbraccio, Perla.

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Ti confesso, cara sorella-panna, che non seguo molto Vampire Diaries -a parte per un breve periodo risalente all'anno scorso XD.
Tuttavia, per quel poco che ho visto, ho potuto constatare quanto Stefan sia un gran... non so come definirlo. Babbeo sarebbe troppo offensivo (o.O), quindi diciamo solo che non è il mio tipo. u.u Helena, inoltre, non riesco a digerirla e Damon... bè, lui è un gran figo. Uno stramaledettissimo figo, stando alla tua One Shot, che -non potendola commentare con giusta cognizione di causa-  considererò come una specie di originale, i cui personaggi mi sono vagamente familiari. u.u
Ok, mi sono resa conto di sproloquiare allegramente -come al solito :3-, quindi arrivo dritta al nocciolo: bella. Bella, bella, bella. Mi ha... catturato, sì. E poi Damon lo trovo alquanto... perverso, adorabilmente perverso. u.u
Mi pare di avertelo già detto, ma te lo ripeto: il tuo stile è diventato qualcosa di sublime. Lo adoro! Mentre leggevo sentivo i brividi correre su e giù per la mia povera spina dorsale u.u
Non vedo l'ora di leggere un'altra delle tue perle -magari su un Fandom che mi sia più familiare XD.
Un bacione grandissimo e taaaaaaaaaaaaaaaaaaaaanta panna <3
Cate
(Recensione modificata il 30/12/2011 - 10:10 pm)

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Sono senza parole, davvero.
Questa OS è... Una meraviglia. Non saprei come altro descriverla.
Solitamente non leggo storie che contengono il pairing Damon/Elena... Lo so, sono stupidi pregiudizi infondati, ma è una coppia che non sopporto: io sono una convinta sostenitrice di Stefan.
Allora che cosa mi ha convinto ad aprire la storia, ti chiederai? Bè, senza dubbio, la presentazione: quell'unica frase, richiamo dei versi danteschi, mi ha catturata. Ho davvero apprezzato quella citazione e, tra l'altro, si sposa perfettamente con il resto della fic.
Ma passiamo alla storia.
Come ho già scritto all'inizio, questa OS mi è piaciuta tantissimo: l'ho letteralmente adorata.
Le vittime innocenti prese con la forza dall'anima dannata di Damon, la sua umanità che fa sempre più fatica a riemergere, il ricordo di Stefan eternamente sospeso tra lui e la donna che ama, Elena che, nonostante tutto, non riesce a salvarlo dai fantasmi della sua mente. Uno splendore.
Ma non è solo questo, no. Il tuo stile, i termini da te utilizzati, parole in grado di creare quell'atmosfera che si addice in modo più che perfetto alla narrazione... Tutto ciò mi ha ammaliata. Il primo paragrafo mi ha ammaliata. La descrizione della morte delle sette vittime, una dopo l'altra, mi ha ammaliata. Tutto quanto.
Appena iniziata la lettura ho compreso che questa sarebbe stata una storia che io avrei amato e, infatti, non mi abagliavo. In quel primo paragrafo... Come dire... Mi sono sentita "presa" dalla storia: la descrizione della notte, la presenza dell'ombra, la metafora di una fiaba in una storia che fiaba proprio non è. E proseguendo la lettura non ho potuto staccare gli occhi dalla pagina: ogni singola frase mi trasmetteva qualcosa di preciso, creava immagini nitide davanti ai miei occhi e, allo stesso tempo, mi accompagnava alla frase successiva.
Insomma, probabilmente una delle più belle storie che io abbia mai letto.
I miei più sentiti complimenti!!

P.S. E se per caso non si fosse capito... Storia dritta dritta nei preferiti!

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Wow!! *_*
E' una one-shot S-T-U-P-E-D-A!
Mentre la leggevo una strana sensazione mi attorcigliava lo stomaco. Mi succede sempre quando leggo qualcosa che vale la pena di essere letto.
Tipo quando aspetti qualcosa, o ti succede qualcosa di strano, no? Ecco, ho quella sensazione.
Sei riuscita a trasmettermi l'amore di Damon, la sua tristezza, la sua delusione, il suo sconforto, perchè benchè Elena gli dica il contrario (e lo fa mentendo), sa che sarà sempre e solo Stefan, la prima scelta.
Così sfoga le sue distrazioni attraverso la sua natura di predatore, di vampiro, prendendo con la forza a sette persone ciò che Elena no gli darà mai, oltre al sangue, al quale è legato indissolubilmente, per il quale uccide, insomma, la sua ossessione.
Ho adorato il primo e l'ultimo pezzo.
Il paragone con Cenerentola, la cui zucca è spolpata da un vampiro, il quale, però, da essa non trarrà alcun piacere. E' con il sangue che raggiunge l'estasi, grazie alla piccola fiammiferaia e le seguenti sfortunate sette vittime.
La fine, invece, è come se ti lasciasse con l'amaro in bocca, senza parole, con un dubbio, che alla fine tanto dubbio non è.
Dritta fra le preferite.
Grazie, Ivana, ora sono più completa. E in queste poche righe mi hai fatta sentire poetessa.
Ciao.

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