Complimenti, davvero complimenti! L'ho trovata bellissima, nessuno può farci più male di quanto riusciamo a farcene noi stessi. Bravissima. |
Spesso siamo proprio noi che ci impediamo di reagire, convincendoci che abbiamo dei limiti, anche se effettivamente non li abbiamo. La parte della tua poesia che mi ha colpito maggiormente è di sicuro la fine. E' comunque un'ottima poesia in generale, data la profondità delle parole utilizzate. Complimenti, ancora. Hai talento :) |
Una bella poesia, mi ha comunicato molto. Hai descritto molto bene la sensazione di immobilità, di incapacità di azione e di espressione, data dal sentimento del momento (forse una delusione, una sensazione di tristezza, di malinconia). Il cuore vorrebbe dire, gridare, ma non può, non riesce a farlo; le mani, altrettanto, vorrebbero muoversi ed agire, ma sono bloccate da catene che la stessa autrice, carceriera di se stessa, pone... Mi sono piaciute molto le espressioni e spero di aver ben interpretato il tuo messaggio :) A presto |
Ottima poesia introspettiva, la quale sottolinia un profondo malessere del protagonista ( l'autore), perchè prigioniera, a suo malgrado, di una personalità che non la rende di fatto felice.... |
Devo farti i miei complimenti, la tua poesia è davvero bellissima ( non come la mia che invece fa schifo): le catene pesanti che stringono l' anima impedendole di destarsi sono le CATTIVE azioni che soggiogano l' anima impedendole di vivere, giusto ? |