Sesta classificata al contest "Quel brivido lungo la schiena" di holls91
Grammatica: 9/10
Premetto che non sono stata a contare le virgole omesse o gli errori di distrazione, ma si tratta più che altro di una valutazione generale. In linea di massima la tua grammatica è buona, non ho notato errori di sorta; il problema è che alcune frasi sono confusionarie, alcune anche per mancanza dell’adeguata punteggiatura, come questa: “e quando lui esce dalla stanza tirandosi indietro i capelli Madison inizia a lanciargli contro ognuna di quelle verdure che, solo poche ore prima, aveva selezionato con cura.” Chiaramente il fraintendimento è minimo, però una virgola tra “capelli” e “Madison” avrebbe dato il giusto ritmo alla frase.
Per il resto, forse in alcuni punti avrei messo qualche virgola in più, ma è una questione personale e che, tutto sommato, non ha compromesso la lettura.
Stile:10/10
Sono rimasta davvero colpita dal tuo stile. Mi piace il modo in cui hai costruito le frasi, il modo in cui hai legato tutti questi personaggi senza essere pesante né ridondante. Anzi, si scivola da una personaggio all’altro che è un piacere, ogni protagonista di questa shot sembra avere il giusto collegamento con gli altri, che sia di tempo, luogo o situazione. Nonostante la shot sia breve, l’ho avvertita piena, ricca di contenuti, di immagini che continuavano a formarsi nella mia mente, e questo è merito del modo in cui hai descritto i protagonisti: scene brevi, quasi fotografate, perfette nella loro essenzialità. I personaggi che descrivi sono molti e, a una prima lettura, pensavo che fossero al limite dal “troppi”. Ma, rileggendo, l’idea di inserire tutte queste sfaccettature di vita ha contribuito a rendere la storia più ricca e viva, senza mai diventare noiosa. Insomma, questo stile ti ha permesso di dare il ritmo giusto alla storia e di far immergere il lettore dentro la Città, quanto basta per sentirla vicina e per rendersi conto che, tutto sommato, non è poi così diversa dal mondo in cui viviamo. Davvero i miei più sentiti complimenti, quindi, per aver reso una struttura così complessa con tanta maestria.
Originalità:10/10
Pieni voti anche qui, ho apprezzato molto la personificazione della città. Mi piace questa rappresentazione di una città che macina e va avanti, senza curarsi di chi siano i suoi protagonisti. Per certi versi mi ha ricordato Leopardi e la sua critica all’antropocentrismo, come a dire che l’uomo dovrebbe smettere di elevarsi a razza superiore, perché la Natura nel suo caso e la Città nel tuo non fanno sconti a nessuno. Ottima anche la scelta del titolo, che devo dire calza a pennello con la Città che hai descritto, caotica e peccaminosa. Davvero brava.
Brivido lungo la schiena:5/10
Qui purtroppo ho dovuto penalizzarti. Ammetto di essere rimasta a bocca aperta nel momento in cui hai introdotto la Città e Mike, però mi aspettavo qualcosa di più agghiacciante, qualcosa che mi sconvolgesse come un fulmine a ciel sereno. Di certo la prospettiva che descrivi è desolante e tetra, però mi ha trasmesso più una sensazione di angoscia, che un brivido.
Caratterizzazione dei personaggi: 5/5
In questo campo ti meriti pieni voti. Tanti personaggi, appena abbozzati, eppure così veri. Li hai tratteggiati con poche righe, ma sei riuscita a rendere perfettamente il loro vissuto che, per certi versi, rispecchia quello di tutti noi, in certe fasi della vita. Tante macchiette che poi tanto macchiette non sono, perché basta questa rapida pennellata per calarsi in ognuno di essi.
E che dire poi della Città? Questo organismo brutale che crea vite e le distrugge, incurante di ciò che ognuna di esse rappresenta. È un insieme di tasselli, che singolarmente non valgono niente, ma che solo insieme possono formare la Città e dare vita alle sue arterie.
Sarò ripetitiva, ma sei stata davvero brava in questo, i miei complimenti.
Gradimento personale:3/5
Ti ho tolto due punti solo perché mi aspettavo di trovare più brivido, ma al di fuori di questo contest penso che avresti ottenuto almeno un punto in più. Ho apprezzato soprattutto la scelta stilistica per l’introduzione dei personaggi e, quindi, la descrizione del cuore della Città. Descrivere personaggi senza cadere nei cliché è una delle cose più difficili, e direi che tu hai superato a pieno questa sfida.
Complimenti!
Punteggio finale:42/50
A presto! :)
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